Ciao a tutte, questa è la mia prima fanfiction su
Naruto, spero che vi piaccia.
Era in biblioteca mentre stava cercando di disegnare su un
foglio, del suo inseparabile album, un ritratto ma era difficile lavorare senza
di lei. Stava chiudendo gli occhi cercando di mettere a fuoco il volto di
quella ragazza che da secoli gli aveva rubato il cuore ma, che non poteva
avere.
Non avrebbe mai potuto lavorare in sua presenza perchè, da
quando era arrivata a Londra aveva dovuto preoccuparsi di tenerla sempre a
distanza da lui.
Ogni giorno la sentiva più vicina e per questo motivo ogni
giorno era più difficile del precedente e l'indomani sarebbe partito, non
sapeva dove ma, era sicuro che ovunque fosse andato sarebbe stato più facile
che stare li.
Quel foglio era l'unico modo per poterla portare con se
senza ricominciare da capo un'altra volta. Era come un circolo vizioso, ogni
diciassette anni si incontravano, si innamoravano e quando si baciavano lei
moriva.
Perso nei suoi pensieri non si accorse che qualcuno si
stava avvicinando con cautela a lui ma, si ridestò dai suoi malinconici
pensieri quando, ad un tratto sentì un lieve calore sulla nuca.
Era lei.
Non aveva bisogno di girarsi per saperlo, ormai era in
grado di riconoscere il suo profumo di rose anche ad occhi chiusi.
Lei si sedette sulla sedia accanto alla propria e quando il
suo sguardo si posò sull'album rimase stupita di vedersi ritratta e iniziò a
sommergerlo di domande che lui riuscì a rispondere freddamente ma, la vicinanza
delle sue labbra carnose gli fecero perdere il lume della ragione e senza lasciarle
il tempo di fare niente si avvicinò il suo volto a quello di lei e la baciò.
Mentre la baciava cercava di non pensare all'amara
consapevolezza che presto tutto quello sarebbe finito cercando di godersi la
sensazione di quelle bellissime labbra morbide sulle proprie. Quando si
staccarono, lei lo guardò sorpresa da quel gesto ma, felice di quel bacio
datole dall'uomo che amava. Invece lui appena aprì i suoi occhi, neri come la
pece, notò le ombre che vorticavano sopra di loro, così vicine che avrebbe
potuto toccarle se avrebbe alzato una mano verso il soffitto di quella piccola
biblioteca in cui si trovavano.
Per un istante, quando incrociò il suo sguardo con quello
limpido e innocente di lei, colse una scintilla di compassione.
Poi non ci fu più nulla.
Ecco qua questo piccolo esperimento ^__^ La
coppia è SasuSaku, spero che vi sia piciuta.
Un bacio Ely