Libri > Twilight
Ricorda la storia  |      
Autore: Ulissae    19/06/2011    5 recensioni
Affetta da Shipping compulsivo, partecipo all'iniziativa del forum « Collection of Starlight », said Mr Fanfiction Contest.
[Doubledrabble Aro/Caius]
«Non c'è niente dentro. Come dentro noi, niente»
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Altro personaggio, Aro, Volturi
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Precedente alla saga
- Questa storia fa parte della serie 'God Save the ship!'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Poison & Snake
Aro/Caius

I campi verdeggianti erano coperti da una sottile nebbiolina, solo pochi alberi sfuggivano dalle spire della foschia mattutina.
Aro sedeva tra di essa, incurante della rugiada che gli bagnava gli abiti leggeri, non notando la figura di Caius che si avvicinava. Fissava davanti a sé, affascinato da quella vastità di lattiginoso bianco.
«Che fai?» mormorò Caius, rimanendo in piedi dietro di lui.
«Hai visto cosa hanno trovato?» rispose l'altro, con il viso illuminato. Poco distante da loro si apriva una buca, con dentro due corpi abbracciati. Due corpi fatti di polvere e gesso.
Caius rimase taciturno, fissandoli.
«Tu l'hai vista Pompei, Caius?» gli domandò Aro, voltando un istante la testa. Questi annuì in silenzio e sussurrò: «sì».
«E dimmi, com'era?»
«C'erano tantissime anime e tantissimi corpi. E sogni, la gente veniva qui piena di sogni. Famiglie, uomini da soli, donne da sole... cercavano la felicità in questa città» sussurrò, si sedette al suo fianco.
«Sono rimasti i loro resti mortali e nient'altro» continuò, poi sorrise flebilmente «no, neanche quelli».
Aro lo guardò e sorrise: solitamente Caius non era così rilassato né si lasciava andare così facilmente alle chiacchiere.
 «No, non sono i loro resti...» commentò Aro, in un soffio. «Non c'è niente dentro. Come dentro noi, niente» e anche lui parve un altro, perché sembrava come se dal suo corpo fosse uscito tutto l'ottimismo, come se si stesse lasciando andare alla malinconia e ai ricordi amari.
«Noi siamo pieni, Aro» gli sorrise Caius, in un improbabile scambio di ruoli. «Pieni delle nostre idee, della nostra fortuna, della nostra forza».
A volte capitava che Aro smettesse di essere se stesso e in quei momenti Caius era sempre al suo fianco, porgendogli la sua anima, pronto a ricucirgliela addosso.



Angolo Autrice:
scritta per rispondere alla sfida di   KumaCla e credo sia la peggiore Caius/Aro che abbia mai scritto. Mi pare di un OOC tremendo. Doveva essere una doubledrabble, ma ho sforato: sono 250 parole -considerando che sono partita da 500 sono stata brava a sfoltire XD Aveva come prompt resti mortali, anima e sogni.
Il nome della coppia è dovuto al fatto che io vedo Caius come un serpente: spaventoso, pericoloso, ma comunque molto "animale", che uccide in modo violento, senza finezza.
Mentre Aro è il veleno,uccide in modo sottile ed elegante, ma allo stesso modo letale. Per me Caius è l'unico a sapere che Aro è l'assassino di Didyme.
Mmmmh, che altro dire... la storia è stata ispirata dal libro di Robert Harris, Pompei, se vi capita, leggetelo ;)

La storia fa parte della raccolta GOD SAVE THE SHIP! spero vi sia piaciuta ;)

Crack, fanon o canon? Slash, Het, Threesome? GOD SAVE THE SHIP! I ♥ Shipping è un'idea del « Collection of Starlight », said Mr Fanfiction Contest, « since 01.06.08 »

Ho deciso di farmi un account facebook per chiunque mi volesse aggiungere e fare una chiacchierata Ulissae EFP aggiungetemi (: Per favore, se volete, quando mi aggiungete lasciatemi un post in bacheca dicendomi chi siete, tanto per non rimanere nell'anonimato!
Se avete un livejournal, questo è il mio: [info]ulissae
Idem per anobii (ha trovato il giochino, la bimba): Ulissae anobii

Se invece volete farmi una qualsivoglia domanda, ecco il mio formspring: Ulissae
   
 
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Twilight / Vai alla pagina dell'autore: Ulissae