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Autore: Usa_chan 10    20/06/2011    3 recensioni
Seduta sul tetto rovente della locomotiva, Zelda osservava con lo sguardo perso in qualche pensiero l’orizzonte adamantino, l’illusoria veste evanescente che si gonfiava e increspava nel vento e i lunghi, chiarissimi capelli che sfuggivano come vivi alla presa del diadema. “Sembra come se fossimo fermi.” Sussurrò pianissimo...
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Link, Princess Zelda
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Mille minuscole scaglie colorate brillavano alla luce sfolgorante del sole, cucite una sull’altra da un sottile filamento cristallino e spumeggiante.

Seduta sul tetto rovente della locomotiva, Zelda osservava con lo sguardo perso in qualche pensiero l’orizzonte adamantino, l’illusoria veste evanescente che si gonfiava e increspava nel vento e i lunghi, chiarissimi capelli che sfuggivano come vivi alla presa del diadema.

“Sembra come se fossimo fermi.” Sussurrò pianissimo, più rivolta a se stessa che a Link impegnato alla guida del treno sotto di lei, con il cappellino verde acceso che sventolava nella brezza marina. Sospirò, poi si sporse dalla locomotiva e fissò intensamente il mare per diversi minuti. L’azzurro del cielo si specchiava in quella distesa d’acqua limpida e questa a sua volta negli occhi di Zelda, tanto che questi brillavano di luce e di un blu profondo e palpitante.

Link si sporse leggermente dal suo alloggiamento di macchinista e sorrise dello sguardo pensieroso di Zelda. “Principessa.” Esordì dopo qualche istante. Lei si voltò e le sue labbra s’incurvavano con dolcezza ancor prima che i loro sguardi s’incrociassero. “Sì Links?” Lui mandò gli occhi al cielo per il soprannome idiota che Zelda gli aveva affibbiato, ma non commentò. “Siamo quasi arrivati nel paese delle nevi. Vuoi entrare nel vagone passeggeri? Fuori farà freddo tra poco.”

Zelda ridacchiò e scese nella cabina con lui, accoccolandosi vicino alla caldaia che alimentava la locomotiva. “Me ne starò qui al calduccio a farti compagnia.” Anche se non sono che un'ombra e non posso sentire il freddo.

Link tornò a guardare dritto davanti a sè con un sorriso mezzo aperto in viso. “Potresti controllare la mappa per favore? Le rotaie del paese dei flutti sembrano tutte uguali.” Zelda gli svolazzò vicino e spiegò la mappa, poi la distese davanti a Link e la consultò con lui. La sua testolina bionda urtava leggermente la fronte di lui e il tocco incorporeo delle sue dita faceva spesso ritrarre la mano imbrazzata del macchinista. Sengarono il percorso sulle carte e Zelda si accucciò di nuovo davanti al fuoco per indicare a Link la strada da percorrere. Lui sorrideva. Anche se conosco questa via a memoria.

Le rotaie ripresero a correre sulla terraferma e la temperatura scese. I primi fiocchi di neve cominciarono a turbinare nel cielo e il terreno ad essere sempre meno verde e sempre più bianco. Rari uccelli si chiamavano dolcemente dagli angoli del cielo e silenziosi e lenti gli alberi lasciavano cadere briciole di neve sopra il treno, ricoprendolo come di schegge di cristallo. Le ruote della locomotiva sollevavano una polvere lucente e appuntita che disegnava ai fianchi della strada ferrata un arco perfetto e poi ricadeva senza far rumore sui cumuli di neve a lato della via.

Zelda si sporse verso il paesaggio silente e bianchissimo e allungando la mano verso un grappolo di fiocchi di neve che danzavano allacciati nell’aria immobile sussurrò a mezza voce. “Sembra come se fossimo fermi.” Link sorrise senza distogliere gli occhi dalla strada.

 

Fanfiction dedicata ad hina_chan27... Grazie di essere la mia sorellina tenerina <3 

  
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