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Accademia vera croce, c'era appena stata la cerimonia di apertura e ai nuovi ragazzi era stato dato un appartamento in cui stare.
A fine giornata i ragazzi si trascinavano per le strade stanchi dei festeggiamenti.
-Ayumi?! ma ci sei?! guarda che ti stavo parlando!- Ayumi ritornò nel mondo terreno con suo grande dispiacere, -ahem...cos'è che hai detto?-chiese con un tono di scusa, la ragazza dai lunghi capelli neri si voltò e le tirò un pugno in testa -sei sempre la solita, non ascolti mai quando la gente ti parla!
comunque ti stavo dicendo che questa accademia è propio piena di bei ragazzi!!!per non parlare del preside! ma lo hai visto come si veste?- Ayumi non la sopportava, fosse stato per lei non sarebbe andata neanche in quella stupida scuola.
Ayumi aveva 17 anni ed era ormai da tre anni in quella scuola, lei viveva una vita da riccona, però normale alle cento per cento. Quella accanto a lei , Chihiro, era entrata quel giorno e si comportava come se fosse la regina del mondo, non la sopportava! stava con lei perchè sapeva che poteva tranquillamente ricevere vantaggio da quel rapporto.
Ora erano in un negozio per comprare le divise scolastiche.
Dopo un po' che stavano li dentro Ayumi se ne uscì che doveva preparare le cose per il giorno successivo e se ne andò dal negozio.
-dio che palle!- disse una volta fuori dal negozio. Notò con grande sorpresa che l'aria era piena di strane palline nere, lei fece spallucce pensando che stesse nevicando cenere e andò nel suo piccolo appartamento.
Quando era arrivata all'accademia croce aveva appositamente chiesto un appartamento lontano da tutti e piuttosto isolato perchè non le piaceva stare sempre con tanta gente.
Quindi si diresse verso il posto più lontano dell'accademia. Il silenzio era assoluto e ora mai il sole era calato.
In lontananza sentì una risata che le fece gelare il sangue. Si bloccò e guardò verso quella direzione, per poi decidere di assecondarla e di procedere.
Una volta arrivata al suo appartamento notò con sorpresa che la porta era aperta.
" eppure....io l'avevo chiusa ne sono certa! " pensò.
POV: AYUMI
deglutisco e apro la porta piano preparandomi al peggio. Tutto quello che vedo però è il locale totalmente messo a soqquadro!
Sospiro e faccio per entrare quando sento un guaito dietro di me, mi volto, e vedo un cagnolino con un fular rosa a pua che mi guarda curioso.
Rimaniamo un'attimo a fissarci abbastanza accigliati,-e tu?- mi viene spontaneo da chiedergli anche se so che lui non può di certo rispondermi.
Il cane inizia a scodinzolare mi viene in contro iniziando a leccarmi la mano che gli h porso per farmi annusare.
Io sorrido e, prendendolo in braccio, lo porto dentro il mio appartamento e lo lascio sul divano mentre mi accingo a mettere a posto tutto quel bordello.
Dopo circa due ore di lavoro è finalmente tutto in ordine e io mi siedo stanchissima sul divano accanto al cane, che sembra che mi stia sorridendo.
Lo guardo un'attimo spaesata, da quando i cani sorridono? poi mi dico che deve essere la stanchezza che mi fa strani effetti, Così mi dirigo verso la finestra e vedo che fuori stà ancora nevicando cenere.
Sbuffo, ma che succede oggi? mi sono successe un sacco di cose strane. Così inizio a svestirmi tranquillamente, una volta nuda, mi volto un'attimo verso il cane che questa volta ha la bocca spalancata e la lingua di fuori e respira affanosamente come se avesse appena fatto una corsa.
Io scuoto la testa ridendo e vado in doccia.
MI sciacquo per bene lavandomi tutto il corpo. Sto per circa mezz'ora in doccia rilassandomi per bene.
Quando esco prendo due asciugamani e uno, me lo metto attorno al corpo mentre l'altro lo uso per i capelli.
Era da un po' che pensavo di scrivere qualcosa su questo manga *W* beh ecco che iniziooooooooo Il titolo l'ho scelto perchè amo quella canzone! e poi perchè centra molto con la storia