Solita giornata noiosa a La Push,pioggerellina picchiettava insistente sui miei pettorali ,troppo perfetti per un semplice ragazzino di sedici anni,scompigliando i capelli corti e ribelli. Sono sveglio dalle 6.oo di sta mattina e non ho chiuso occhio tutta la notte, motivo: l’adorabile creaturina che stava giocando con dei ciottoli colorati su la riva.

“Nessie ,vieni qui che cambiamo gioco,sai com’è questo è un po’ monotono”

Lei di tutta risposta si avventò si di me appoggiando la sua delicata manina al mio volto.

“Jake è molto divertente e poi sono stanca di camminare è tutta la mattina che lo facciamo..”

Lo so ma sto morendo di sonno –mentre uno sbadiglio- e si deve ringraziare una piccina di mia conoscenza che soccia Seth per venire ogni notte dal suo amato Jacob – un sorriso-dunque se non cammino mi addormento

Sicuramente non aveva ascoltato nulla di quello che avevo detto infatti avvicinò le sue labbra per scoccarmi un bacino sulla guancia per scendere giù e dirigersi sul bagnasciuga alla ricerca di altre pietruzze colorate con cui giocare..

Sopraffatto da tanta dolcezza mi sdraiai sulla sabbia bagnata intento a schiacciare un sonnellino,non potevo chiedere di piu…il mio unico motivo di vita giocava di fronte a me non mi restava che socchiudere gli occhi e continuare a sognare..troppo bello vi chiederete..

In effetti non ne ebbi nemmeno il tempo che udii la voce stridula di quel rompi scatole di Embry per precisare: il mio migliore amico.

“Ehi Jake come te la passi?”

“Meglio prima che tu venissi”

“Complimenti per l’accoglienza..”

“Sei sempre il benvenuto-alzando gli occhi al cielo aggiungo-Che abbiamo in programma oggi?”

“Mah partita a casa di Quil”

“Fantastico!Forse è meglio fare cio che sta facendo Nessie”

“Cioè?”-anarcando un sopracciglio curioso

“Guarda tu stesso”

Embry sembro così concentrato nello scrutare il passatempo di Reneesme che per un attimo pensai gli stesse andando a fuoco il cervello.

“Ti piace? Fallo per quattro ore consecutive e poi mi dici che te ne pare”

“No non grazie sono lusingato”-scoppio a ridere come un cretino per poi fissare il vuoto e voltarsi verso me.

“si è fatto tardi sicuramente mia madre si starà chiedendo dove sono.”Così sgattaiolò via senza darmi nemmeno il tempo di salutarlo

“Finalmente un po’ di pace”-pensai

Reneesme ancora tutta presa dal suo gioco fu travolta da un’onda finendo in acqua.

“Nessie sto arrivando!”-Mi tuffai subito recuperandola

Una volta usciti dall’acqua mi accorsi che sul suo volto non c’era ombra di paura ma sorrideva divertita no no rideva”

“Mi stai prendendo in giro o sbaglio?Ti ho slavata per un pelo…tu stavi annegando!”

“Non essere melodrammatico Jake”

“Come non essere”-ecco sfuggita nuovamente dalle mie braccia si tuffava tra le onde..

Cosi decisi di fare il fratello-compagno responsabile e la recuperai.

“Nessie farei qualsiasi cosa per te ..ma non posso farmi uccidere da tua zia Alice perche ti sei inzuppata tutto il vestitino nuovo”

“ Jake l’acqua mi diverte..è calda..Perchè non ci facciamo il bagno insieme ?Dai…”

“Non metterti gli occhioni da cerbiatta perché con me non funziona chiaro?”

Si avvicinò mi prese la mano e poi mi fece segno di abbassarmi..”Ti prego Jake”

Dopo pochi minuti eravamo tra le onde de La Push .

Finito il bagno-proibito la portai a casa ..ma avrei fatto meglio a non farlo..

“Jake ma sei cretino? Così gli verrà un malessere! “ Bella sbraitava piu del dovuto ma lei era nulla in confronto alla sensitiva..

“Quello è il vestitino nuovo? Quello? Brutto cane costa piu di te e poi è così colorato…Sei un essere insensibile.!”

A quel punto mi ero seriamente stufato di tutta sta baldoria per un vestitino rosso..

“Un lupo non può negare nulla all’oggetto del suo imprinting dunque le ho fatto fare il bagno..chiusa la discussione..”

Reneesme fece un sorriso sghembo come quello del padre per poi sussurrare un “Grazie Jake”

“Prego piccolina ma adesso va a cambiarti se nò ti verrà davvero un raffreddore..”

Detto ciò salutai tutti per andarmi a vedere la “Partita” a casa di Quil

C’erano tutti pure Leah che mi accolse affettuosamente.. era cambiato il nostro rapporto dopo che scopri di essere il futuro alfa del branco..

Passammo tutta la serata a scherzare e a bere…facemmo ubriacare Embry che ridere…

Non riusciva più  a  reggersi in piedi e corteggiava tutti i presenti con avance del tipo..”Ti farò passare un serata magnifica”;”Mi vuoi sposare “;”Sono innamorato di te ma tu no ne sei a conoscenza “.

Passavano gli anni,le stagioni e la nostra Reneesme cresceva a un ritmo vertiginoso. Regali tanti regali per la miriade di compleanni con palloncini colorati sino a quando arrivò l’età tanto attesa : la mia stessa età.

Aprii gli occhi di scatto e subito dopo presi a fissare il nudo soffitto per rilassarmi, dovevo mantenere la calma e poi cosa vuoi che sia un compleanno ne avevo festeggiati cosi tanti

No no errore quello era il  mio sedicesimo compleanno. Tremavo all’idea che sarei rimasta sedicenne in eterno e poi Jacob come l’avrebbe presa,insomma abituato a giocare con una bambina spensierata adesso si ritrovava tra le  braccia un’adolescente che non l’avrebbe di certo baciato sulla guancia. Tutte queste paure ronzavano nella mia mente offuscandola ,erano davvero pesanti. Scattai in piedi e presi il vecchio cellulare poggiato sul comò..Un messaggio da Jacob ore 2:00 ,quando se lo metterà in testa che non sono  nottambula non vado a letto così tardi come fa lui. “Buona notte piccola”.

Quell’aggettivo cominciava a starmi troppo stretto come un vestito troppo piccolo ,non riusciva piu a contenere le miei emozioni e sensazioni così lo gettai alla rinfusa sul letto senza rispondere.

Scesi al piano di sotto e per rendere la giornata ancora più irritante trovai tutta la famiglia Callen,come prevedibile, a farmi gli auguri..

Di sfuggita gridai un “No..” per poi rifugiarmi in cucina in cerca di qual’cosa di commestibile..

Rovistavo tra le stoviglie ,la dispensa ma niente sino a quando urlai..”Zio Jasper dove sono finiti i biscotti??”

Lui entrò silenziosamente chiudendosi la porta alle spalle.

“Sotto lo stipetto nero , avverto del malumore sta mattina o mi sbaglio?”-Era calmo mi faceva innervosire ancora di più come faceva a mantenere un comportamento esemplare in ogni circostanza era quasi impossibile.

“No non sbagli , odio l’idea di crescere..”-sbuffai incrociando le braccia al petto

“Ma ti fermerai al sedicesimo compleanno,insomma questo è l’ultimo da festeggiare”

“Il problema è un altro “- tamburellavo le dita sul tavolo e mi morsi il labbro..

Di tutta risposta mi guardo con occhi penetranti forse troppo e poi capì

“Il controllo dell’umore no! Non sono in vena di tollerarlo”-evitai il suo sguardo fissando una mattonella della cucina.

“Io credo di non piacere così, forse veniva più facile volere bene ad una bambina di tre mesi da poter tenere in grembo “

“Nessie ma non dire assurdità..Il nostro affetto nei tuoi confronti non può cambiare indipendentemente da quale sia la tua età.”-Gli occhi vaghi e un po’ d’imbarazzo sul mio volto lo portarono a continuare-“ Il problema è Lui non è vero?Come apparirai ai sui occhi..”

“Presa e affondata Jazz”

“Lui prova una sorta di venerazione nei tuoi confronti sai come funziona l’imprinting e poi riesco a percepire le emozioni che gli provochi.. quando sta con te è l’essere più felice al mondo, ti ama e non sarà un cambiamento fisico a fargli cambiare idea”- per un attimo esito credo volesse godere di quell’ondata di felicità che emanavo- “ adesso vai da Bella ci sarà rimasta male..”

“Grazie Zio Jazz, Zia Alice ha ragione quando dice che sei unico..”- lo abbracciai affettuosamente per poi uscire dalla cucina..

“Scusatemi non volevo offendere nessuno, a quando i regali?” – Sorridevano a l’uniscono alla mia  battuta. Alice si avvicinò facendomi volteggiare..

“Sarai bellissima non appena ti vestirò e ti truccherò farò di te una principessa”

“Si non ne dubito”-Mi sedetti sul divano per vedere qualcosa alla tv con Zio Emmet mentre Alice si allontanò prendendo il telefono, era intenta a comporre un numero con un po’ di esitazione.

“Pronto”

Dall’altro capo della cornetta una voce assonnata rispose “Pronto “

“Sei…Jacob” Riuscì a percepire solo la prima parola perché la seconda fu pronunciata troppo silenziosamente

“Si, succhiasangue-veggente che ti serve”- sarcastico come al solito

“E’ disgustoso dirlo ma il tuo a..iuto”

“Interessante?!Sputa il rospo”

“Oggi Nessie compie gli anni…””Grande novità..” “Se magari mi lasci finire..” Dall’altra parte della cornetta un ghigno

“Devi tenerla impegnata ,sai cosa intendo?”-la voce di Alice si faceva misteriosa..

“Se percepito devo togliertela dai piedi per organizzare qualche festa o cose del genere?!”

“Complimenti non ti facevo così intuitivo… licantropo puzzolente…”

“Guai a te come parli succhia…” –aveva già interrotto la discussione , attaccai dirigendomi al bagno..

Il cellulare vibrò un paio di volte..”un messaggio pensai..” forse Nessie..ma appena lessi il mittente sputai un” che seccatura “ – a casa di Emily ha fatto i muffin caldi- Quil

Muffin-Caldi-Emily mi ci volle un po’ per collegare tutte e tre le cose ma molto meno per dirigermi a casa sua.

“Jacob”

“Emily  non ho potuto resistere a quel buon profumino ?”- gli occhi su quelle prelibatezze

“Accomodati pure prima che Embry faccia piazza pulita”- guardava il ragazzo con due maffin in bocca.

“Sempre il solito eh?”-il mio amico non poteva rispondere 

“Em..het..aht”

“Si Embry ingoia prima”

Quil, Paol,Seth, Sam vennero subito dopo..

Finito di fare colazione presi la mia motocicletta e mi diressi da Reneesme a tutta velocità ,dovevo compiere il mio dovere..

Davanti la tv  Emmet  gesticolava per farmi uscire di casa aveva sentito la puzza ehm .. la presenza di Jacob

Gridai un “vado” poco convinto

“Salta su si va a fare un giro”- mi porse il casco e poi mi sedetti tenendomi alla sua vita

“Auguri Nessie…”

“Jake non ricordarmelo….”

“Scusa ma almeno posso chiedere il perché di tutta questa avversione  per il  giorno della tua nascita?”-sfoderò il più jacobico dei sorrisi..

Non volli rispondere e  mi appoggiai delicatamente alla sua spalla…

“Si va alla riserva”

“Ok “

Una volta posata la moto in garage andammo a passeggiare lungo la spiaggia ..

Tremavo , avevo freddo forse ,la testa vuota..cercavo di non incrociare il suo sguardo

Mi prese per mano ,il  calore si disperse lungo le mie ossa provocandomi un brivido…

“Il problema non è il compleanno ..Nessie ti va di parlarmene..?”- mi prese il viso tra le mani ,i miei occhi nocciola erano divenuti un tutt’uno con i suoi color della notte.

Una lacrima solitaria seguì i giovani solchi del mio viso. Avvicinò le labbra per assaporarla per poi arricciare il naso ,doveva essere amara..

“Perché piangi? Cosa è successo? Che ti hanno fatto? Giuro che li ammazzo tutti sino all’ultimo!”

Premetti la mia piccola mano sul suo addome .

“No Jake nulla,loro non c’entrano..sono io..”- Stava soffrendo per colpa mia non avrei dovuto permetterlo..

“ Tu cosa?Ci hai resi tutti più felici…hai messo fine alla secolare  guerra tra le nostre famiglie qual è adesso il problema..?Non capisco”-Mi avvicinai ancor di più al suo volto , adesso potevo percepire il suo respiro sulla mia pelle..

“Io credo di non essere adatta…”-Un altra lacrima…si mordeva il labbro inferiore

“Per chi?”

“Per te…”- Si getto tra le mie braccia oramai in lacrime… La strinsi forte ..

“ Guardami …Nessie guardami - quach laule-

Presi il volto tra le mani avvicinandola dolcemente a me..le sue labbra tremanti fremevano le mie calde e febricitanti.Scrutavano curiose assaporandone l’essenza per poi muoversi all’uniscono. Le cinsi la vita,non c’era più nessuna distanza tra noi. Manine color della neve scompigliavano i miei capelli. Il bacio più dolce che avessi mai dato, non c’era nessun dubbio nei suoi occhi..lei mi desiderava più di ogni altra cosa . Nessun ripensamento, con lei era facile come respirare , lei la mia aria.

“Il nostro primo bacio..”- aveva distolto lo sguardo perché troppo in imbarazzo..

“Già..”

“Jake ha chiamato Alice ha chiesto di te..”Billy sbraitava agitando una specie di telefono ..

Se non fossi stato così abbronzato forse il mio viso sarebbe andato in fiamme,Nessie non doveva sapere nulla della chiamata cacchio.

“Si poi la richiamo io, adesso chiudi quel dannato coso…”- Presi Nessie per mano conducendola al garage.

“Che c’entra zia Alice con te Jake..?”- Mi si piantò davanti con le braccia conserte..

“Nulla Nessie… “- Per distoglierla da quello scarso intento di farmi parlare sulla sorpresa ,le sfiorai le labbra dolcemente facendola impazzire..

Poi presi dei vestiti “Tieni indossalo il bagno sta dall’altra parte..”

Era rosso color del sangue con delicati fiorellini bianchi..perchè Jake aveva un mio vestito a casa sua? Avrei dovuto indossarlo?

“Vai non fare troppe domande mostriciattolo corri..”- Mi abbraccio con uno dei suoi strapazzanti per poi intimarmi di andare..

Risposi con una linguaccia..

Passò un bel po’ di tempo prima che si preparasse ma appena la vidi rischiavo seriamente di svenire,era bellissima..Con i riccioli raccolti in una coda e quell’abitino che delineava le sue forme perfette che sino a quel momento non avevo completamento guardato..

Jake calma gli ormoni..anche se non posso darti torto –Embry

Complimenti davvero una gran figa-Quil

Chiudete il becco rompi palle da strapazzo è mia e non si tocca chiaro?

Si si grande capo..Embry-Quil

“Sei davvero bellissima Nessie..”- Le feci fare una piroetta tenendola delicatamente per mano..

“Grazie Jake..anche tu”- mi diede un leggero buffetto sulla spalla..

“Monta su si va a…. lo scoprirai da sola..”- Partirono a tutta velocità verso la casa Callen

Teneva le grosse mani sui miei occhi non permettendomi di vedere e sussurrando di seguirlo..

Saliti i grossi gradini della casa bianca le tolse ..

C’era tutta la famiglia al completo e pure qualche lontano parente, applaudivano armeggiando delle infantili trombette colorate..”Sorpresa”

“Auguri tesoro”- Bella mi venne all’incontro emozionata quanto me mentre Eduard sorrideva imbarazzato.

“Apriamo le danze”- Alice usci un telecomando dalla tasca cliccando –Play- musica soave si diffuse per tutta la casa ..uscii in giardino per godere delle piccole lucciole che giocavano sui fiorellini

“Concessi un ballo a zio Jasper che non stava più nella pelle…chissà per quale assurdo motivo..

“E’ cosi difficile stare lontano dal buonumore e percepisco una leggera fragranza di passione..mmm buono..”- Mi guardava come suo solito , metteva soggezione quello sguardo

“Zio Jazz non scendiamo nei particolari per favore”

“Affetto ma più forte di quello materno diverso..va bene , va bene vado sta aspettando che mi allontani..”-Si guardò un po’ in giro per poi rientrare in casa..

A passi lenti mi abbracciò cingendomi la vita con quel calore che solo lui  emanava..

“Puoi concedermi l’onore di questo ballo signorina?”-Parlava divertito per l’atteggiamento da galantuomo che avrebbe dovuto assumere.

“Jacob…non sforzarti troppo te lo concedo uguale il ballo”-nascosi una risatina dispettosa affondando il mento sul suo petto.

“Sempre la solita eh?Mi stavo sforzando non credere è faticoso..Non potrei rivolgermi diversamente ad una ragazza così bella”- Avvicinò le labbra alla mia spalla..pensavo mi stesse baciando mentre un morso…

“Dico ma sei scemo…?”-gli diedi un leggero buffetto sulla spalla..

“Devo compensare tutti i morsetti che mi davi tu..piccolo mostriciattolo..”-feci una linguaccia per smentire. Non sapeva un granchè di ballo e non seguiva la melodia…

“Sei tranquilla adesso? Per me non cambierà nulla sei solo  matura ecco.. magnifica forse anche più”- La avvicinai ancor di più a me..

“Facciamo una pazzia Jake”- L’aria da furbetta mi preoccupava parecchio..

“Sentiamo ..”-Sbuffavo pronto a tutto solleticandola..

“Sono serissima…io e te un bagno a la Push ora”-Era impazzita ,davvero impazzita ma cosa le veniva in mente ?

“Mah Reneesme hanno organizzato una mega festa tutta per te e scappiamo?”-alzò un sopracciglio scrutando il mio volto

“Perché sarebbe una cattiva idea?”

“No alquanto allettante”-Mi avvicinavo minaccioso al suo volto, pochi centimetri ci divedevano quando mi prese per mano e cominciò a correre..o per meglio dire a sabotare il party

Mi trasformai per  essere più veloce..

Ehi Jake non aspettavi altro?!-Embry

Basta quando comincerai a farti gli affari tuoi eh?-Jacob

Embry lascialo fare…non vorrai assistere a tutta la scena?Sarebbe stomachevole –Leah

Grazie Leah ti devo un favore- Jacob

Prego Jake sei un amico , ma cerca di non pensarci troppo eh!-Leah

Ci proverò- Jacob

Una volta arrivati alla spiaggia ripresi le sembianze umane..”Che belle le stelle si può vedere il grande carro”-Nessie sembrava presa mentre con il dito indicava un insieme di luci luminose su nel cielo.

“Quella è Venere!Dai Reneesme non pensavo ti interessasse così tanto l’astronomia”

“Invece la trovo molto attraente ,a te non piace lupacchiotto”- occhi da sfida,voleva la guerra e l’avrebbe avuta

“Lupacchiotto a chi mostriciattolo dispettoso bada a ciò che dici…”- presi a rincorrerla per poi prenderla dopo una bella oretta, andava veloce,molto veloce..

Mi buttai sulla spiaggia sfinito..Avevo corso abbastanza..lei di tutta risposta si distese su di me..

“Sono diventato una sdraio Nessie?”- La guardavo divertito tutta spettinata..

“Forse..”Con un dito tracciava cerchi concentrici sul mio addome..solleticandomi leggermente..

“Bada a non  distruggere quest’altro vestito..”- ridevo sfottendola..

“Eh….in tal caso mi accompagnerai tu a comperarmene  uno nuovo..”- faceva le smorfie come i bambini…

“Contaci…”-Stava sudando ma le piaceva parecchi stare al caldo così le proposi di fare il bagno..

“Certo … chi arriva ultimo è un ……”- Si sfilò velocemente il vestito rimanendo in biancheria intima.

- Mamma che visione idilliaca.. calmo Jacob ..mantieni la calma…

“Arrivo…”- al volo mi gettai nell’acqua gelida..

“Ho vinto io…”- Sorrideva tutta fiera della vittoria..

“Goditelo questo momento perché non capiterà più che una vampirotta batta il licantropo più bello di tutta la riserva..”

“Si si il più bello..ma fammi il favore Jake..”- si allontanava tenendomi a distanza..

“Si la metti così?”- la raggiunsi per poi intrappolarla in una delle mie “morse-amorose”..dalle quale era difficile liberarsi..

Aveva la pelle vellutata come quella di una pesca…sembrava così fragile tra le miei possenti braccia,le accarezzai la schiena provocandole una risata..Le sue labbra cercavano le mie sino a quando oramai le une sulle altre si muovevano all’uniscono…da bacio passionale prese una svolta violenta quando prese a mordere il mio labbro inferiore per poi arrivare al lobo dell’orecchio…Quella notte era perfetta… Delicatamente sganciai il ferretto del reggiseno –un gridolino di piacere- esitai prima di sfilarglielo per paure di metterla a disagio..Sussurro al mio orecchio tenebrosa “Puoi fare di piu..”.Oramai sul bagnasciuga eravamo l’uno sull’altra..Ansimava il mio nome…mi faceva strano averla così..cioè stavo facendo l’amore con la mia Reneesme quel desiderio nato molto tempo prima immaginando la mia migliore amica Bella..Non dovevo più sognare, i nostri corpi si adattarono perfettamente …due perfette metà del puzzile.

Presi a baciarle il ventre scendendo lentamente ..le sue divennero  urla che sovrastavano il silenzio di quella notte..”Nessie ssshh non vorrai che ci senta tutta la riserva..?”- Rideva di gusto a quella battuta improvvisata..”No ma non ti fermare”- Il mio sguardo incrociò il suo-“Non era mia intenzione”.Preseguì così per tutta la notte ..La mattina si ritrovò in posizione fetale con la testa appoggiata al mio petto..”Ben svegliata..””Jake è così dolce il battito del tuo cuore”-Le accarezzavo i lunghi capelli intrecciati..”Pensa batte solo per te..”-Guardai l’orario, saranno state le 5.oo del mattino dovevo accompagnarla…Recuperammo i vestiti lungo la riva per poi dirigermi a casa dei Callen.. Dinnanzi la maestosa villa la feci scendere dalla moto salutandola con un dolce ma veloce bacio..per poi ritornare alla riserva..

Entrai silenzioso nella piccola casa … Quando vidi con mia grande sorpresa il divano occupato da quello scansafatiche di Embry.

Paul sulla sedia con il MIO pacchetto mega di patatine..Quil davanti la tv che guardava le repliche della partita precedente con in mano una birra..

Non aprii bocca e mi diressi in bagno ma con mio grande disgusto vidi Leah che vomitava..

“Beccato…è andata piuttosto bene la serata eh Jake?”-Embry gesticolava divertito..

Dalla mia bocca uscii un suono simile ad un ghigno.. 

“Gnam Gnam… buone le tue patatine Jake..e congratulazioni..” –Si alzò per stringermi la mano ,ovviamente tutta oliosa e impiccicosa di patatine,che rifiutai di stringergli brontolando un “grazie”

Usci dal bagno finalmente Leah..”Non ne posso piu di sentire i commentini di questi qua riguardo il tuo rapporto sess…”-Non riuscì a finire la frase che si senti un rumoraccio seguito dalla cordicella dello scarico..

“Che schifo..”-mormorai..

“Ci dispiace Jake ma tu non pensavi, urlavi ciò che avevi fatto emh con Nessie..”- Mi porse una birra facendomi l’occhiolino…Così la presi a ridere e brindai con quei licantropi da strapazzo..

“Alla felicità di Nessie e Jacob”- Gridarono all’uniscono..

Dall’altra parte di Forxs le cose andarono diversamente..

Nessie entrando in casa si imbatte in un gigante abnorme Emmet affiancato dal suo infallibile collega Jasper.. Preoccupata sussurai poche parole..”Scusatemi ho fatto un po’ tardino ma non avevo intenzione credetemi..”Bastò lo sguardo glaciale di mio padre Eduard seduto sul divano bianco..Con un gesto della mano i due scomparirono lasciandomi sola con lui…

“Siedi..”-Gli occhi puntati su di me le labbra serrate , non premetteva nulla di buono..

“Tua madre è al piano di sopra tenuta a bada da Esme,Rosaly e mia sorella Alice perchè fuori di se..”

Tenevo gli occhi bassi ma volevo capire il perché di tanta rabbia nei miei confronti..

“Non capisco è forse l’orario il problema?..Va bene non farò più cosi tardi..”

“No…Nessie i tuoi pensieri … magari se li tenessi per te..”Prese il telecomando del televisore riducendolo in poltiglia…

Non lo guardavo nemmeno perché troppo imbarazzata così decisi di affrontare la questione pensando..

“Io amo Jacob e mi sono lasciata andare …anche tu e la mamma alla mia età avreste voluto fare…”

E’ diverso adesso!Tu sei sotto la nostra protezione non posso permetterti di stare tutto il giorno alla riserva..e poi non deve azzardarsi a sfiorarti è chiaro?”

Lui può farlo, è la mia perfetta metà non puoi privarmi del suo amore non potrei sopportarlo..

Vai …Ne parliamo dopo adesso hai bisogno di riposare..