Notte clemente, dal vestito di
cupa e tenebrosa seta, come
una madre avvolgi in un
abbraccio la tua figlia Terra.
Notte clemente, che a noi tuoi nipoti
porti consiglio, come pietre preziose
risplendono radiose e arcane le
stelle che adornano la nera seta.
Notte clemente, dalla luna che sul
tuo vestito pare un'argentea e serafica spilla,
in silenzio pensiamo al nostro inevitabile
destino, nero come le balze delle tue gonne;
e in pace ci lasci piangere,
ma nel mentre ci rassicuri.
Avvolti dal tuo nero manto, infatti sappiamo
che, con la luce, tornerà a splendere la speranza.