Me lo devi…


Correva senza sosta per le strade del mercato più periferico della città:
come un abile atleta qual era, schivava con facilità le vecchiette che trascinavano buste piene di cianfrusaglie e la merce che lui stesso aveva sparso al suolo sotto le imprecazioni dei mercanti esasperati; scivolò, quindi, sotto un chiosco allestito di tutto punto ed assicuratosi che nessun omaccione imbestialito lo stesse ancora inseguendo arrestò il passo d’improvviso .

Ansimando freneticamente osservò il sole accecante ormai alto in cielo e sorrise solo al pensiero di quello che lo aspettava.
Dopo aver ripreso fiato, si diresse con passo sicuro verso quel che rimaneva di un antico edificio, scostando una tendina color sabbia per potervi entrare; senza annunciarsi, superò il piccolo ingresso e si incamminò verso la cucina nella quale due anziane signore spettegolavano ignare del nuovo arrivato.

“Fatto” – con un gesto veloce lanciò il sacchettino che stringeva tra le mani sul tavolo.

“Ah, Edward! Già di ritorno??” – domandò una delle donne con finta aria sorpresa, dopodiché si dedicò ad esaminare le luccicanti pietre che il giovane aveva portato.

“Ma tu guarda che bei colori..” –aggiunse la compagna senza staccare gli occhi dalla pregiata merce.

“Aspetto la mia ricompensa, zia Pinako..” –dichiarò il ragazzo con aria soddisfatta sopraggiungendole alle spalle.

“Hai fatto un ottimo lavoro, giovanotto! Bene, come d’accordo.. Winryyyy!” – senza alzare troppo la voce richiamò la fanciulla che accorse immediatamente – “Dai ad Edward quello che gli spetta..”

“Accidenti, non pensavo le avrebbe trovate..” – sussurrò la giovine sorpresa alle parole della vecchia parente.

“Su, Winry, ti seguo, vai pure avanti..” –la invitò invece il giovane Elric impaziente.

Le due figure scomparvero dietro l’uscio mentre nella stanza calò un raggelante silenzio.
Dopo alcuni secondi che parvero interminabili, si udii un grido di gioia provenire dal vano adiacente:

“Finalmente si mangia!!”






*angolo dell’autrice*

Lo so è troppo una scemenza, ma mi è venuta in mente e l’ho scritta.. xD
anche perché preferisco le storielle brevi di un capitolo a quelle troppo lunghe da aggiornare spesso.
Sinceramente non ricordo se Winry cucina bene o meno ma ho pensato che a Ed sarebbe piaciuto comunque assaggiare qualcuno dei suoi piatti *-*
Spero che vi sia piaciuta lo stesso, fatemi sapere, è l’unico modo per migliorare U_U
Per l’altra mia storia “Sometimes things colud change” volevo chiedere scusa per la lentezza degli aggiornamenti ma purtroppo ho perso DI NUOVO la pen drive sulla quale l’avevo salvata.. ho già scritto i prossimi 5 capitoli e appena la ritrovo continuerò a postarli ^_^

Un grazie particolare a tutti coloro che leggono e recensiscono.