Adesso che lo ha sotto gli occhi ogni giorno comincia a rendersene conto sempre di più.
Perché spesso e volentieri trova il suo sguardo senza che se lo sia andato a cercare. Ed è sempre il suo, in mezzo a quello degli altri.
E ogni volta, puntualmente, lo spilungone australiano se ne accorge e gli regala un largo sorriso, riuscendo a fargli fare altrettanto, stranamente.
Perché nessun altro ne è capace. Con una simile velocità, poi.
Così ora lui sospira mentre si richiude alle spalle la porta del proprio trailer, ripensando alla giornata di lavoro appena trascorsa.
Ché il regista gli ha detto bravo.
E glielo ha detto anche lui.