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Autore: La Kurapikina    16/07/2011    2 recensioni
In un pomeriggio, possono cambiare molte cose.
"Dovevo proprio dirtelo, non ce l'ha facevo più."
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Jaden/Judai Yuki, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Jaden, seduto sulla sedia del proprio balconcino, fissava i ragazzi che duellavano nel cortile, ridendo e scherzandosi vicendevolmente; stava aspettando Jesse da circa dieci minuti per allenarsi con lui, ma l’altro tardava ad arrivare.

Toc, toc, toc… i minuti passavano, ma del blu nessuna traccia fino a quando: “Jaden! Scusa per i ritardo!”

Jesse aveva spalancato la porta e si era precipitato all’interno del dormitorio ormai vuoto se non per Yuki, che si alzò sorridendo e andandogli in contro.

“Eih, si può sapere dov’eri finito?” chiese divertito il rosso tirando mentalmente un sospiro di sollievo, mentre Jesse si incupì appena facendo spaventare anche l’altro.

“Mi è successa una cosa stranissima Jaden, e ti devo parlare. È importante.” Il iso di Jesse era tirato e sembrava quasi spaventato, ansioso.

“Certo, dimmi tutto!” esclamò lo Slaifer rosso prendendo per mano e portandolo verso il letto, dove si sedettero l’uno di fronte all’altro, ma Jesse sviò il suo sguardo e cominciò a parlare tutto d’un fiato: “Stavo venendo qui quando una ragazza mi ha fermato sulla strada. Era una delle amiche di Alexis, quella che fa anche la fotomodella… insomma quella gnocca cha piace a tutti i ragazzi. Beh… si, mi ha fermato e mi ha chiesto se lei mi piaceva.” Si bloccò un attimo e respirò profondamente, per calmarsi: “Io le ho detto che era molto carina, ma che non era il mio tipo. Non mi a creduto e mi ha baciato, l’ho lasciata fare. È stato… strano. Lei è molto bella, ma non facevo che pensare ad una cosa: se non mi sarei dato una mossa…” si alzò nervosamente percependo lo sguardo sbigottito di Jaden seguirlo ed iniziò a deambulare su e giù senza mai guardare l’amico: “Se non mi sarei dato una mossa sarei arrivato in ritardo da te. Non facevo che pensare a te, ignorando bellamente la lingua di lei che mi scavava quasi fino alle tonsille.”

Jaden deglutì a fatica arrossendo: che il suo sogno si stesse per realizzare?

“E sai perché?” Jesse si fermò guardandolo finalmente negli occhi, deciso e contemporaneamente spaventato non sapendo come l’altro avrebbe reagito: “Perché in quel momento avrei tanto voluto che ci fossi tu al posto suo, che fossi a baciarmi e non lei.” Sospirò come se si fosse tolto un peso: “Dovevo proprio dirtelo, non ce l’ha facevo più.”

Jaden rimase un attimo basito per poi scoppiare a ridere come uno scemo; Jesse lo fissò confuso.

Rideva e rideva e rideva: “Jesse.” Riuscì infine a sussurrare: “Credevo avrei dovuto aspettarti per sempre: tu mi piaci dal primo giorno che ci siamo conosciuti, ma non ho mai avuto il coraggio di dirtelo perché tu non mi ricambiavi e avrei solo rovinato la nostra amicizia, ma in cuor mio speravo che un giorno le cose sarebbe cambiate e così ho aspettato, aspettato a lungo e mi sembrava quasi di impazzire: averti vicino e non poterti baciare, parlare con te e non poterti dire la verità.  Non ce l’ha facevo più, fino a oggi.” Gli occhi di entrambi scintillavano, sorridenti e gioiosi.

Jaden si alzò avvicinandosi all’altro che sorrise malizioso: “Beh.” Fece in un sussurro lo Slaifer rosso fermandosi e pochi centimetri da Jesse: “Vogliamo rimediare al bacio di quella ragazza o stimo qui a guardarci tutto pomeriggio?”

Non ci fu bisogno di ripeterlo.

E' molto corta, ma spero vi piaccia lo stesso. E' molto che non posto su loro, ma ho avuto molto da fare. Ora sono tornata, non vi libererete mai di me!!!!    

  
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