Anime & Manga > Inazuma Eleven
Ricorda la storia  |      
Autore: Melabanana_    19/07/2011    5 recensioni
{ Mark + Dylan | nonsense }
Incredibile! Mark e Dylan hanno litigato?!
Mark ha detto qualcosa a Dylan che l'ha offeso e ora il suo amico non gli vuole parlare: tocca a Mark fare le sue scuse!
[scritta da Roby]
Genere: Commedia, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Dylan Keith, Eric/Kazuya, Mark Kruger
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'FFI Slice of life'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Non ci posso credere!


Era da circa mezz’ora che lo cercava.
Certo che sapeva sparire per bene quando voleva, e dire che di solito gli stava azzeccato addosso come una cozza.
Non che ci fosse niente di male, intendete.
Per Mark Kruger era abitudinale che Dylan Keith gli stesse azzeccato addosso.
Erano sempre stati amici, da quel che ricordava, quasi non ci fosse stato neanche l’inizio di quel rapporto duraturo.
Solo una lunga, quieta, amicizia.
Anche se, ne era sicuro, ormai la loro era un po’ più che un’amicizia.
Allora perché Dylan si stava comportando in quel modo?
Okay, Mark mentiva a sé stesso: sapeva perfettamente qual era il motivo.
Il giorno prima avevano litigato per una stupidaggine, ma ovviamente Dylan era molto sensibile e l’aveva presa male... No, malissimo. E poi si era nascosto chissà dove a smaltire la delusione.
Ora, voleva trovarlo per chiedergli scusa.
Si sentiva quasi “nudo” senza Dylan azzeccato addosso.
Dylan non era una persona di cui ci si dimentica facilmente, o di cui puoi fare a meno così all’improvviso: sapeva riempirgli la vita come nessun altro, con tutti i guai che combinava, le battute spiritose, i tiri combinati assurdi che inventava per loro dicendo che se li era sognati la notte. Sì, Dylan era importante.
Ma dove si era cacciato?! Come poteva un tipo come lui, scatenato e notevolmente appariscente, scomparire nel nulla?!
Finalmente raggiunse la sala comune della nazionale americana.
I ragazzi stavano giocando alla playstation davanti al megaschermo, divorando cheeseburger e succhiando rumorosamente milk-shake e inglobando dolci vari con una sorta di fagocitosi.
E i loro personaggi se le davano a colpi di karate e “Fuck you!” nel grande schermo.
Fastidiosi come sempre, insomma.
Solo Ichinose e Domon sembravano disinteressati: i due stavano facendo una partita a scacchi e, dalla faccia rassegnata di Domon, era anche probabile che Ichinose, il ragazzo miracolo, stesse stra-vincendo.   
- Oh insomma, una partita me la lascerai vincere, prima o poi?- si lamentava Domon.
Ichinose rise. –Certo che no. Devi vincere da solo, se no che sfizio c’è?
- Hai ragione, ma io con te non ci gioco più- concluse Domon incrociando le braccia al petto.
Ichinose sospirò e lo guardò accigliato, ma con un sorriso.
Sembrava stesse per dire qualcosa ma Mark li interruppe.
- Scusate, non è che per caso avete visto Dylan?- chiese poggiando le mani sul loro tavolo e guardandoli fissi.
I due notarono subito la sua aria preoccupata.
- Certo. Non si sta esattamente nascondendo- disse Ichinose e indicò un angolino della stanza, nel quale si vedeva una figura arrotolata come una palla su sé stessa, avvolta da un aura blu di depressione.
- Avete litigato?- tirò a indovinare Domon.
Mark sospirò e annuì.  - Sarà meglio che gli parli- disse.
Raggiunse l’angolino, s’inginocchiò davanti alla schiena del compagno e allungò la mano per toccargli la spalla.
- Ehi- sussurrò.
Dylan non si mosse dalla sua forma a “palla”, ma Mark era certo che stesse ascoltando.
–Mi dispiace, va bene? Non volevo offenderti…
Dylan si mosse un po’, per voltarsi a guardarlo. Sotto gli occhiali scuri, s’intravedevano piccole lacrime. Quella visione lo intenerì, e aggiunse:- Scusami, Dylan.
Lui si schiarì la voce, esitò e disse:- O-Okay. Però chiedi scusa anche al mio amico.
Mark lo guardò esasperato. Dylan si girò completamente e lo accusò:- Ieri l’hai offeso! Non si è fatto vedere oggi! Di’ la verità, che sei geloso di lui perché è mio amico!
- Dylan - sospirò Mark scuotendo il capo. Gli mise entrambe le mani sulle spalle e abbassò lo sguardo. Dylan lo guardava, in attesa.
- Sei il mio migliore amico. Tu solo sai quanto bene ti voglio, quanto ti rispetto e ti ammiro. Mi dispiace di aver litigato con te e di averti, forse, ferito. Sai che non volevo. Quando tu sei ferito lo sono anche io…-disse a voce bassa – Ammetto che mi sono davvero preoccupato per te stamattina, e ti ho cercato ovunque… Ammetto anche che spesso sono geloso per te…
- Oh, Mark…
- Dylan, io ti voglio tanto tanto bene...
- Oh, Mark...
- ...ma non chiederò scusa al tuo unicorno immaginario solo per aver detto che non esiste!!!
- Uffa, Mark! Te l’ho detto mille volte che gli unicorni esistono! Solo perché nessuno li vede tranne me non vuol dire che non ci sono! Sono offeso, ecco! 



**Angolino dell'autrice**
Salve! Vi parlo dal mio angolino, raggomitolata a "palla" Dylan-style!

Spero che la storia vi sia piaciuta, quella del finale "a sorpresa" è una tecnica di cui spesso faccio uso, e mi piace ^o^

E poi, Dylan amico degli unicorni è unico! Lui sì che è un ragazzo speciale! Non arrenderti, Dylan, un giorno il tuo amato Mark capirà che i tuoi amici unicorni esistono davvero XD
Chi di voi sa giocare a scacchi? Siete Ichinose o Domon? :)
Personalmente, sono Domon ^^ Conosco bene regole e pezzi, ma sono piuttosto scarsa, per cui lo scacchi non mipiace particolarmente: voglio dire, che gusto c'è se non c'è un minimo di competizione?
Commentate per favore! Mi aiutereste a migliorarmi! ^o^
kisses
Roby
   
 
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inazuma Eleven / Vai alla pagina dell'autore: Melabanana_