Non posso sentire la sua voce, io son sordo.
Ma la guardo cantare e ballare per loro che possono sentirla.
Io la immagino, la sua voce. E non c'è un suono più dolce, non c'è melodia che possa eguagliarla, la sua voce.
Se gli uomini rassomigliassero ai loro cuori son certo che lei mi amerebbe,
invece assomiglio al cuore di un prete; al cuore del suo amato capitano.
Orribile bestia! Mostro!
E lei non mi vede, distoglie lo sguardo, non mi ama.
Ed io mi struggo e invento la sua voce.