The beauty and The Beast.

- Ehi, Derek, sei qui?

Stiles aprì cautamente la porta della sua stanza, preparandosi a scansarsi nel caso Derek non fosse stato felice alla prospettiva di vederlo. In cuor suo Stiles continuava a mandare maledizioni al suo migliore amico e anche a se stesso per aver accettato di portare un lupo mannaro ferito a casa sua.

- Dove dovrei essere? - è la risposta, pronunciata con una punta di acidità. Derek è disteso sul suo letto, una mano sul braccio, dove Kate l'ha colpito col proiettile, e un'espressione torva.

Stiles non gli dà retta e poggia sulla scrivania i sacchetti del supermercato, estraendone man mano ciò che ha comprato dopo essere uscito da scuola.

- Latte, biscotti, patatine, caramelle alla liquirizia... Di' un po', ai lupi mannari piace la liquirizia?

Derek lo guardò di nuovo malissimo. No, forse non era il caso di fare battute. Che poi, qual era l'esatto motivo per cui cercava di essere gentile con lui? Derek non gli andava per nulla a genio – e probabilmente nemmeno lui andava a genio a Derek.

Inoltre il ragazzo poteva anche essere pericoloso. Dannazione a lui e al fatto di non riuscire mai a dire di no a quella testa calda di Scott!

- Non sono un animaletto ferito di cui prendersi cura come quelli dell'ambulatorio dove lavora Scott! - fu la risposta, sempre più acida.

Stiles sospirò, imponendosi di non perdere la pazienza.

- Ho preso anche delle bende, garze e disinfettante, magari diamo uno sguardo alla ferita, che ne dici?

- Mh. - risposta carica di grande senso, doveva proprio ammetterlo. Ma almeno stavolta Derek non gli aveva urlato contro.

- Dai, fammi vedere il braccio. - disse conciliante, approfittando del silenzio di Derek.

- Lascia stare, non ho bisogno di aiuto! Non sei un medico!

Stavolta aveva ragione, pensò Stiles, stringendosi nelle spalle. Tuttavia, ostinandosi a voler essere in qualche modo utile, prese il braccio di Derek e, vincendo la sua patologica impressione per il sangue, esaminò la ferita, trovandola ancora in brutto stato.

Mentre gli fasciava il braccio dopo averlo disinfettato con delicatezza, per una stranissima associazione mentale, gli venne da pensare a quando da piccolo guardava i cartoni animati seduto sul tappeto del salotto del salotto.

***

-Non faccia così!

La Bestia grugnì e cercò di allontanare la zampa ferita. Gli oggetti animati indietreggiarono impauriti.

Stiles seguiva la scena con grande interesse, provando un pizzico di pena per la Bestia ferita e per il bruciore che doveva sentire, simile a quando lui si sbucciava le ginocchia correndo per strada.

- Le ho detto di stare fermo!

- Ma fa male!

E poi il battibecco fra i due, che si ostinavano a litigare. Sì, era il suo cartone animato preferito, non per niente la videocassetta era consumata e lui sapeva tutte le battute a memoria.

Stiles strinse le ginocchia al petto e continuò a seguire la scena con grande interesse, come se fosse la prima volta che la vedeva. Chissà, poteva succedere che prima o poi gli capitasse di dover curare una Bestia e allora sì, avrebbe saputo certamente come fare.

***

- Quando ero piccolo, il mio cartone animato preferito era la Bella e la Bestia. Mi piacevano troppo gli oggetti animati, volevo essere uno di loro. E poi mi piaceva il fatto che la Bestia fosse buona, in fin dei conti. Aveva solo bisogno di qualcuno che le volesse bene.

Un po' come Derek.

Lupo solitario, che si ostinava a negare di aver bisogno di aiuto e viveva in una casa diroccata alla quale non permetteva a nessuno di accedere.

- Perchè mi stai raccontando questo?

Già, perché dar voce a ricordi così infantili, che non avrebbe solitamente condiviso con nessuno perché chiunque sarebbe scoppiato a ridere? Stiles arricciò il naso come se stesse cercando una risposta.

Dopo un attimo gli fu tutto chiaro.

- Perché tu sei come la Bestia. Hai solo bisogno di qualcuno che ti voglia bene.

______________

 

 

Dunque.

Questa schifezzuola è il mio primo tributo ad un telefilm che in questi giorni mi ha preso un bel po', "Teen Wolf". Non so esattamente come mi sia venuto in mente e non sono nemmeno granché convinta del risultato. Ma tant'è *rolls*

Collocabile più o meno fra la quarta e quinta puntata, quando Derek è stato ferito al braccio da Kate e Stiles lo porta a casa sua su richiesta di Scott.

È dedicato alla mia sorellina Pingu, aka Kary91, autrice bravissima di fanfiction. Leggetele tutte, dalla prima all'ultima, il suo asilo di marmocchi vi incanterà. Questa storia non è all'altezza di ciò che meriterebbe lei, ma devi accontentarti, le mie capacità sono queste .__.''

Se volete vederci delle hints slash, beh ci sono u.ù ma io non ho detto nulla *rolls*

Se la storia non vi ha fatto tanto schifo, sappiate che una recensione è sempre amore ^^

Un bacio,

Aika.