Cosa gli era venuto in mente di lasciare che il suo associato si fermasse, per l'ennesima volta, a prendere un qualche intruglio che chiamava caffè, era una cosa che Harvey non sapeva spiegarsi. Ma Mike era stato così insistente e petulante che aveva accettato senza riflettere solo per farlo stare zitto.
Quindi ora si trovava fuori dal primo locale che avevano trovato - uno Starbucks! Ma se serviva a far star zitto Mike andava bene -, mani in tasca, intento ad osservare la gente attorno a sé, profondamente annoiato.
Non aveva mai trovato le persone di particolare interesse, non quelle che non erano suoi clienti, o suoi avversari, o belle donne, e anche loro solo per il minor tempo necessario possibile. Nonostante ciò, era bravo a leggere le persone e capiva quasi subito quando potevano essere interessanti. E una di quelle eccezioni si stava avvicinando in quel momento. Lo sconosciuto lo stava squadrando da un po', mentre camminava nella sua direzione - o meglio, in direzione dell'entrata del locale.
Era certamente un giovane con una spiccata personalità, dato il fedora che portava con tanta disinvoltura; per non parlare del buon gusto nel vestire, nonostante lui personalmente trovasse ridicola una cravatta così fine, ma doveva ammettere che stava bene nel complesso.
Quando incrociò i suoi occhi non poté evitare di restare incerto su come reagire a quel sorriso, ma durò solo un attimo prima che l'uomo che era con lui - un individuo con assolutamente nessun senso dello stile - lo trascinasse via, forse un po' troppo possessivamente.
Una volta che i due lo ebbero superato, si voltò a seguirli con lo sguardo e un sorriso sardonico sulle labbra.
Mike giunse dalla loro direzione alcuni istanti dopo e, notando dove stesse guardando, attirò la sua attenzione con un: "Ho fatto!" più forte del dovuto.
"Era ora."
"Beh, hai trovato come passare il tempo, mi pare."
"Stavo solo apprezzando il fatto che qualcuno ha ancora del buon gusto."
Mike si voltò indietro, il ragazzo con il cappello stava aspettando il proprio turno dando istruzioni, chiaramente non volute, all'altro uomo, che era andato a prendere un tavolo.
"Pensavo che non ti piacessero le cravatte fini", buttò lì, casuale, tornando a osservare il proprio capo.
"Quello è rat pack, ragazzino, non uno dei tuoi completi da cento dollari", replicò Harvey, prendendogli di mano il caffè e allontanandosi mentre l'altro lo seguiva, lamentandosi di quel piccolo furto.