Axel rimase in silenzio, poi gli sfiorò appena il mento con due dita per alzargli il volto e farsi guardare negli occhi.
«Se… se Sora facesse quello che fai tu, saresti contento?» il ragazzo scosse la testa, tenendo puntato lo sguardo nelle iridi verdi «E come credi che Sora possa esserlo, se tu lo fai?»
«Infatti non voglio che lo sappia, non me lo perdonerebbe» sbottò, sottraendosi da quel leggerissimo contatto «Quindi… per favore, faccia finta di non sapere nulla e di non avermi mai visto, dottor Parker» Roxas si alzò, posando i soldi sul tavolo «È stato un piacere» aggiunse, prima di mettere le mani in tasca, prendere il casco e cercare di ricordare la strada per arrivare all’ospedale.
[A Baka Kappa]