Questa è la prima storia che scrivo su Saint Seiya, siate clementi, è una leggerissima Aldebaran/shaka, spero vi piaccia.
[dalla storia]
Tuttavia il giovane santo, sentiva una punta di disagio a stare in compagnia del compagno della seconda casa, non ci aveva mai pensato, ma oltre a Mu non aveva un alcun tipo di rapporto con gli altri cavalieri d’oro, era un tipo timido e preferiva la tranquillità e la solitudine alle inutili chiacchere, ma ultimamente doveva ammetterlo, si sentiva davvero solo, come se qualcosa mancasse, forse una presenza o un sorriso, non lo sapeva, ma a volte desiderava poter aprire semplicemente gli occhi cerulei e vedere quel qualcosa che gli mancava!