[100 parole]
Naruto, abbandonato nel suo seggiolino, si ciucciava amorevolmente il pollice, con le lacrime agli occhi. Non sopportava che la mamma e il papà non gli dessero le attenzioni desiderate: stavano lì, vicino, avvinghiati e ignoravano lui e i suoi gorgheggi.
Uno strillo più forte attirò lo sguardo tenero di Minato che, esaminando l’espressione contraddetta del figlio, sorrise divertito.
“Tutto sua madre”, pensò, ricordandosi dei metodi elaborati da Kushina per farsi notare, quand’erano più piccoli.
Si avvicinò e cinse i fianchi del bambino con le sue mani sicure, poi lo sollevò in alto. Godette della sua risata.
«Va bene così, Naruto-Chan?»
Ed eccoci alla seconda! ^__^
Il fluff mi piace talmente tanto che mi viene semplicissimo scriverne. *___*
Spero vi piaccia! >w<