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Autore: xXx_Whatsername    28/08/2011    1 recensioni
[Il Figlio del Vampiro di Heater Brewer]
Piccolissima shot su i sentimenti del protagonista, Vladimir Tod, dopo aver scoperto che Otis è suo zio.
Mi sono divertita molto a scriverla, sapendo anche che era la prima in assoluto su questo libro bellissimo.
Non leggevo un libro su i vampiri così bello da troppo tempo. E' stato il primo dopo un paio di anni che è riuscito... si, avete presente quando finite un libro e vi sentite soli? Ecco quando l' ho finito mi sono sentita come se un amico mi avesse lasciata.
Quindi... spero tanto che altre persone lo abbiano letto e che la mia shot vi piaccia! Ora mi dileguo, scusate le l' introduzione è così lunga!
Genere: Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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L e g a m i . D i . S a n g u e


Vladimir Tod aveva creduto per tre interi lunghi anni di doversi rassegnare al fatto che i suoi unici veri parenti, le uniche due persone con cui avesse avuto un legame di sangue non c'erano più.
Quando lo realizzò, improvvisamente si sentì solo.
Vladimir era come un puntino nero, l' unico in mezzo a una folla di puntini colorati.
Solo al mondo.
Certo, Vlad voleva davvero molto bene a sua zia Nelly ma non era la stessa cosa che avere accanto qualcuno con il tuo stesso sangue nelle vene.
Ormai era come se fosse una rosa, una delle tante nel cespuglio rimasta sola perchè le altre erano appassite.
Aveva creduto incolmabile quel vuoto o almeno era stato così fino alla scoperta di Elysia.
Il fatto che ci fossero altri vampiri come lui, altre persone costrette a nutrirsi di sangue e a nascondere la loro vera natura lo fece sentire rincuorato, se non altro adesso non era poi così diverso come credeva di essere prima.
Ma quando scoprì che Otis era suo zio, il suo vero zio, con il suo stesso sangue a scorrergli nelle vene per Vladimir fu come riconoscere un viso amichevole in una stanza affollata da estranei.
Quando poi ebbe la certezza che Otis gli voleva bene davvero e aveva rischiato di essere ucciso per lui, suo nipote Vladimir si sentì per la prima volta dopo tre anni davvero a casa.
Ora capiva perché la gente aveva bisogno di legami di sangue.
Per non essere l' unico puntino nero in mezzo a un intero foglio di puntini colorati.
Per non essere soli al mondo.




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-Angolo Autrice-

La prima fanfiction su 'Il figlio del Vampiro' a quanto vedo.
Devo dire di aver amato il libro con tutta me stessa e di continuare ad amarlo tutt'ora.
Era da tempo che non finivo un libro e sentivo come se un amico fosse andato via.
'Il Figlio del Vampiro' è riuscito a farmi sentire di nuovo quella sensazione, motivo per cui
aspetto con impazienza che esca il secondo libro.
Una bella storia di vampiri per ragazzi come non ne leggevo da tempo. In quando amante
del genere 'vampiresco' posso dire che questo libro è stato un toccasana dopo la delusione
post 'amore' per Twilight. Avevo bisogno di vampiri veri, di quelli che bevono sangue umano,
hanno paura dell' aglio e della luce del sole. Questo libro ha pienamente soddisfatto la mia 'sete'!
Ahahahahah!
Quindi, spero che ci sia qualcun' altro come me che l' ha letto anche se è uscito solo da tre mesi,
così come spero di leggere qualche fiction altrui su questo splendore di romanzo vampiresco!
Che dire spero che vi sia piaciuta almeno un po'~
  
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