"I'm not human, and I miss it,
I miss it more than anything in the world!"

Le lacrime continuano a scendere, imponendosi sulle emozioni del vampiro. 
Cosa sta facendo, in mezzo alla strada? Perché ha fermato una povera sconosciuta, obbligandola ad ascoltare le sue dannate lamentele?
Forse, il bisogno di sfogarsi. La rabbia repressa, insieme all'odio per ciò che è.
Eppure, Damon non ha alcuna idea di ciò che sta dicendo, né facendo. E' guidato dal suo istinto, l'unica sicurezza che gli rimane.
Quella sensazione tremenda, un misto tra l'abbandono e la pietà. I suoi occhi arrossati, dimostrano quanto in realtà faccia male la sua vera natura.

"I can't be, what other people want me to be.
What she, wants me to be."
 

Ci risiamo.
Lei, sempre nei suoi pensieri. La sua più grande debolezza, ma anche la sua salvezza.
E' nuovamente combattuto, non sa più cosa sia giusto o sbagliato. In fondo, non ha nemmeno la necessità di nutrirsi.
La fame viene da dentro, dalla disperazione che porta con sé da più di un secolo. 
Perché lui vuole vivere, vuole respirare a pieni polmoni ciò che è la vita, quel dono prezioso di cui sarà privato per il resto dell'eternità.

"There's only so much hurt a man can take."

Un'altra lama nello stomaco, scrutare il viso di quella povera ragazza e rendersi conto che ha paura. 
Paura di lui, delle sue azioni sbagliate e del suo istinto incontrollabile. 
Questo non fa altro che alimentare il suo desiderio di nutrirsi di lei, squarciarle la gola fino a non sentirla più urlare.

"Do I kill you. Do not I kill you?"

Lasciarla andare, è davvero il suo scopo?
Esiste ancora qualcosa di buono in lui, qualcosa per cui vale la pena combattere?
Non ha più il tempo, né la necessità di pensarci. Basta un attimo, prima di afferrarla per le spalle e sbatterla contro l'auto, avventandosi sul suo collo.
Assapora il sapore ferreo del suo sangue, così puro. Sente il suo terrore pulsare, il suo futuro spezzarsi in un ultimo gemito prima di perdere i sensi.
Ed è quando alza il capo, che Damon spalanca gli occhi e si rende conto di ciò che ha fatto.
Quell'ondata di potere, in realtà è solamente frustrazione.
Il volto di un'unica donna riempie i suoi pensieri annebbiati.
Il suo sorriso, la sua umanità tanto invidiata.
Elena, il suo angelo in carne ed ossa.