Poi, rumore di passi
nella notte.
Il lampo di un tuono
dimenticato.
Passi sulle pozze
di un temporale
appena passato.
Guai, oh fanciulla,
a farvi trovare
quando ormai questi passi
sono troppo vicini.
Con un viso,
in un urlo,
ed ecco che torna il
silenzio.