Veronica era stesa sul letto a baldacchino di Lily, amava quel letto, il materasso era cosi morbido che le pareva di sprofondarci. Era a pancia in giù, puntellava i gomiti sul soffice lattice e sfogliava l'ultimo numero di Glamour che Lily le aveva obbligato di spulciare, doveva aiutarla a cercare un abito per la cerimonia per la consegna della borsa di studio dei genitori. Lily sedeva allo specchio, stava applicando minuziosamente lo smalto sulle dita dei piedi, un blu cobalto. Le due erano in perfetto silenzio pre-shopping quando la voce quasi squillante di Lily lo spezzò.  -Sai una volta l'ho baciato!.
Veronica alzò automaticamente lo sguardo dall'articolo principale della settimana "Come prevenire le smagliature con impacchi di pomodori essiccati" -Chi?. Nella voce della bionda era completamente assente curiosità, Lily che baciava qualcuno? Oh che notizia.
-Come chi?. Duncan. La rossa accennò il suo sorriso malizioso e come se non avesse detto niente iniziò a dare una seconda passata di smalto.
Veronica balzò a sedere sul letto. -C-come?. O meglio quando?.
-Oh Veronica, è successo tre anni fa, un gioco con la bottiglia. Lily guardava l'amica di sottecchi che diventava sempre più rossa in viso.
-Che cosa orrenda Lily, è tuo fratello!. Veronica mimò di vomitare portandosi il dito indice all'altezza delle labbra.
-E tu?.
-Io cosa?. Veronica era confusa.
-L'hai mai baciato?. Ora Lily aveva smesso di mettere lo smalto e guardava incuriosita la sua migliore amica.
-Beh sì, è il mio fidanzato, sai succedono queste cose tra fidanzati. Veronica cacciò via un po' di sarcasmo che sapeva quanto irritasse Lily. Erano domande da fare?.
Lily si avvicinò al letto camminando sui talloni e la guardò dritta negli occhi.
-Ma no. Parlo di Logan.
-Logan? E perchè mai avrei dovuto baciarlo?. E' il tuo ragazzo Lily, e per quanto tu faccia finta di essere single so che lo ami, e no non ho intenzione di baciarlo non lo farò mai Lily, tu sei la mia migliore amica e so che questo a volte per te non significa nulla ma non farei mai niente che potesse minimamente farti soffrire.
Sul volto di Lily si disegnò un sorriso degna della risposta ottenuta.
-

-Veronica? Veronica? Su sbrigati dobbiamo andare. La voce di suo padre la risvegliò dal sogno.
-A cosa pensi Veronica?.
-A niente, a niente.

Veronica, si alzò lentamente dalla sedia posta davanti allo specchio, si guardò intensamente e vide la sua immagine riflessa per la prima volta in quel giorno, per la prima volta viveva nel presente e non logorata dal passato. Vide i suoi capelli più simili al passato che mai, vide i boccoli biondi ricaderle sulle spalle, ma vide anche il lungo velo e il corpetto del vestito bianco.
-Scusami Lily, l'ho baciato, e ora sto per sposarlo.

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perdonatemi per questa ENORME stupidata ma l'avevo in testa da troppo tempo.