Nejiten Forever

Quando i primi raggi del sole illuminarono il letto, Neji si svegliò quasi subito. Tenten dormiva ancora profondamente abbracciata a lui, la testa poggiata contro il suo petto e l’espressione dolcissima sul volto, quasi fosse una bambola di porcellana dai lineamenti sottili.

- Buongiorno, dormigliona - sussurrò Neji, muovendole i capelli con le dita.
- Mhmm - brontolò lei nel sonno. - Ancora cinque minuti papà, per favore…

Neji sorrise. Tenten era sempre la solita, non si smentiva mai; fin da quando era piccola era sempre stata una ragazza in gamba, dura e determinata ma, sotto la dura scorza da ninja, restava pur sempre un’adorabile “cucciolotta”… Per questo Neji aveva finito con l’innamorarsi di quel suo dolcissimo lato del carattere, lo stesso che mancava a lui per via della sua infanzia difficile, e grazie all’affetto della ragazza aveva riscoperto emozioni che credeva ormai morte e sepolte sotto uno spesso strato di ghiaccio. Accarezzandola appena, Neji si chinò a baciarle la fronte con una tenerezza incredibile da parte sua e Tenten aprì lentamente gli occhi. Non appena lo riconobbe, il suo volto passò da un colorito rosa pallido ad una tonalità rosso fuoco; quando poi si rese conto di essere abbracciata a lui, praticamente mezza nuda, si avvolse in fretta nelle lenzuola e si sedette a lato del letto dandogli le spalle.

- Po… Posso sapere che ci fai tu in camera mia a quest’ora del mattino ? - domandò lei sconvolta, stringendosi pudicamente le braccia contro il seno.
- Veramente, a meno che tu non abbia cambiato casa nel frattempo, questa è sempre stata camera mia - rispose Neji candidamente, senza stupirsi più di tanto della sua reazione.

Tenten si guardò attorno. In effetti gli interni di Villa Hyuga erano inconfondibili, il cattivo gusto di Hiashi in fatto di arredamento si estendeva ad ogni angolo della casa. La vera domanda dunque era: cosa ci faceva “lei” in camera di Neji a quell’ora del mattino? Improvvisamente però cominciò a ricordare cos’era successo la sera precedente: dopo essersi baciati appassionatamente e lasciati andare alle loro effusioni, era stata proprio lei a chiedergli di passare la notte assieme. Tenten si diede mentalmente della stupida, tanto era convinta che si fosse trattato semplicemente di un sogno troppo bello per essere vero; in pochi secondi aveva rovinato tutto, per giunta facendo anche la figura della svanita.

- Tenten - la mano di Neji si posò appena sulla spalla della ragazza, facendola sussultare. - Vieni qua, dai…

Lo Hyuga affondò il volto nei suoi morbidi chignons, facendola arrossire come un peperone, dopodichè le voltò leggermente il capo per guardarla negli occhi.

- Neji - provò a dire lei. - Ti prego scusami, io… Io finisco sempre col rovinare tutto, sono proprio una…
- …”Adorabile pasticciona”, lo so, ma ti amo proprio per questo!
- Oh, Neji…

Le labbra del ragazzo scivolarono dolcemente dalla sua bocca al collo, facendola rabbrividire di piacere. Tenten lo abbracciò d’istinto, lasciandosi ricadere sul letto assieme a lui. Il Ti Amo negli occhi e la gioia dipinta sul volto; il fascino di Tenten era insito nel suo modo di essere, dolce e imprevedibile, perciò Neji sentiva di amarla ogni istante di più.

- Neji - sussurrò Tenten.
- Dimmi…
- Ti prego, non dire niente a mio padre, altrimenti ho paura che gli verrebbe un infarto!

Neji sospirò.

- Tenten, se tuo padre scopre cosa abbiamo fatto questa notte, qualcosa mi dice che lo farà venire a me l’infarto!

La kunoichi nascose a stento una risata divertita, dopodiché gli afferrò il volto con entrambe le mani e lo baciò con ancora più passione di prima.

FINE

NOTA DELL'AUTORE: Rieccoci qua, dopo un bel po' di assenza... Spero che il ritorno sia quantomeno gradito e, a tal proposito, dedico questa storia alle gentilissime del Neji/Ten che militano su EFP, in particolare:

francyXD Algedi tenny_93 JennyChibiChan Hikari_Uchiha

e molte altre ancora. Ringrazio coloro che hanno letto la storia e vi do appuntamento come sempre alla prossima fanfiction, a presto!

DADO