COMUNICAZIONE DI SERVIZIO:
Questa è la settimana dell'educazione specializzata, dell'autismo, dell'ADHD (deficit di attenzione), della dislessia e il mese della sensibilizzazione. In onore di tutti i bambini che lottano ogni giorno per avere successo e di coloro che li aiutano. Grazie!

Tale Padre Tale Figlio

Naruto era al settimo cielo il giorno che il suo piccolo Minato imparò a camminare. Quando Hinata lo chiamò dicendogli di venire a vedere, non riusciva quasi a credere ai suoi occhi: quel piccolo e dolcissimo marmocchietto biondo, col sederino prominente ancora avvolto nelle fasce, stava eretto con le braccine sollevate e sorrideva contento all'indirizzo del genitore.

- E' incredibile - mormorò Naruto, chinandosi accanto alla moglie e al bambino. - E' veramente cresciuto in fretta...
- Come te - precisò Hinata. - Anche tu sei cresciuto in fretta!

Naruto la osservò dolcemente. Hinata riusciva sempre a farlo sentire più importante di quanto lui stesso fosse convinto di essere; non era solo un'abile ninja e una donna affascinante ma soprattutto una moglie e una madre buona e gentile; da lei Naruto aveva imparato cosa realmente volesse dire essere responsabili e, se Minato stava crescendo sano e forte, era soprattutto merito suo. D'altro canto Hinata credeva sinceramente nelle qualità del marito, tanto da sperare che il piccolo potesse prendere da lui tutti i suoi pregi...

- Ma... ma - borbottò Minato, stringendosi affettuoso al ventre materno. - Pappa!

Hinata sospirò.

- A quanto pare, avete già in comune lo stesso robusto appetito...
- "Tale padre, tale figlio" - esclamò Naruto con enfasi.
- Ho capito - fece Hinata, alzandosi per andare in cucina. - Vado a preparare il pranzo, stai attento che non si faccia male!

Subito dopo che Hinata uscì dalla stanza, Naruto incrociò le braccia con un sorriso enfatico e gli occhi ridotti a due strette fessure. Minato continuò a barcollare allegro sul pavimento, perdendo l'equilibrio un paio di volte ma rialzandosi prontamente. Ad un tratto Naruto gli si avvicinò per sussurrargli amorevolmente qualcosa all'orecchio.

- Sbrigati a crescere, piccolino... Mmm, non sai cosa ti perdi a non poter assaggiare il ramen della mamma!

FINE

NOTA:

 "Autori per il Giappone" è un'iniziativa di sostegno organizzata dall'autrice Lara Manni
Per saperne di più, visitate questo link:

http://www.autoriperilgiappone.eu/

Un piccolo contributo per una grande opera a beneficio di molti...