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Autore: Marsh90    21/09/2011    1 recensioni
Attenzione! Potrebbe contenere spoiler quindi si consiglia di aver giocato a The Minish Cap.
Era un giornata come tante altre per Egeyo e Vaati...o almeno così sembrava...
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Ezlo, Vaati
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Era un giorno soleggiato nel villaggio dei Minish Silvani, il rumore delle foglie mosse dal vento e il canto degli uccellini rendevano l'atmosfera dolce e calma. I Minish era felici e spensierati, c'era chi cantava, chi giocava, chi lavorava ma tutti erano felici e spensierati. Quella giornata non poteva andare meglio eppure qualcosa sarebbe successo: qualcosa di molto negativo. La nostra storia inizia in una casetta, una piccola casetta e lì vivevano un vecchio Minish e il suo apprendista... "Vaati, ti ho detto di finirla! Questa e sì e no la centesima volta che mi chiedi qualcosa sugli umani!" disse il vecchio Minish, il suo nome era Egeyo: era un vecchio con una veste verde e una barba lunga fino ai piedi candida come la neve. "Mi scusi maestro..." disse un altro Minish molto più giovane, si chiamava Vaati: era un giovanissimo Minish, apprendista di Egeyo e con la pelle pallidissima quasi bianca. Vaati era molto egoista ed era attratto dagli umani e dal potere oscuro tanto da assillare con milioni di domande il suo maestro. Dopo qualche secondo di silenzio il vecchio cominciò a parlare "Benissimo, allora Vaati io adesso devo andare al Santuario tu invece vai a prendere qualche seme. Spero di essere stato abbastanza chiaro, adesso vado ci vediamo dopo... E sbrigati." Egeyo usci dalla porta della sua casetta lasciando Vaati da solo. Quest'ultimo non uscì subito a prendere i semi che il suo maestro gli aveva ordinato di cercare bensì spostò una tenda svelando un cappello su un tavolo e restando lì fissarlo per circa 10 minuti. Egeyo gliene aveva parlato una volta: era un cappello che poteva esaudire desideri, Vaati lo voleva indossare, voleva esprimere i suoi desideri ma Egeyo gli disse che non doveva categoricamente indossare quel cappello, mai. Così con un volto afflitto e triste uscì di casa chiudendosi la porta alle spalle cercando i famosi semi. Tornò dopo circa un'ora con cinque semi dentro un piccolo sacco, "Maestro sono tornato!" gridò il piccolo Minish aprendo la porta ma nessuno rispose, evidentemente Egeyo non era ancora tornato. Vaati posò i semi su una sedia e ritornò ancora la cappello levando la tenda. Vari pensieri affioravano nella mente del giovane Minish: "Lo metterò solo una volta, cosa potrà mai accadere?", "Egeyo non c'è, non vedrà niente", "Solo una volta...". Allora Vaati si convinse, con le mani tremanti, allungo le braccia, prese il cappello e lo avvicinò alla testa ma proprio in quel momento la porta sì aprì: "Vaati, sono torna...VAATI, COSA STAI FACENDO!" ma era troppo tardi il cappello era già in testa al piccolo Minish che fu subito avvolto da una nube violacea, fuori dalla casetta cominciò a soffiare un vento potentissimo e le nubi oscurarono il cielo. Quando la nube fu svanita non c'era più il giovane Minish di qualche istante prima ma un essere spaventoso che emanava tristezza, egoismo e angoscia. Le prime parole uscite dalla bocca del nuovo essere furono "Sorpreso vecchio?". Egeyo era sorpreso non pensava che Vaati avrebbe mai preso quel cappello eppure l’aveva fatto, il vecchio non riusciva a dire niente ma Vaati cominciò a parlare: “Allora, prima di tutto devo ringraziarti vecchio, senza di te non sarei mai quello che sono adesso, grazie infinite.” Poi Egeyo trovò le parole “Vaati, fermo il male ti consumerà e di te non resterà altro che male e odio!” In quel momento Vaati ricominciò: “ Fa silenzio vecchio. In questi anni mi hai fatto solo sgobbare senza ma adesso… le cose sono cambiate. Ad ogni modo adesso ho da fare, ho alcuni piani molto ambiziosi da svolgere e per evitare che tu mi intralci… PRENDI QUESTO VECCHIO!” Vaati creò una sfera di energia che lanciò contro il Povero Minish e quest’ultimo si trasformò in un incrocio tra un uccello ed un cappello poi Vaati fu avvolto da una nube nera e scomparì lasciandosi dietro una sadica risata.

L'angolo di Vaati97

Bene, salve a tutti questo è il mio piccolo angolo, l'angolo di Vaati97! Allora questa è la mia prima storia quindi sicuramente sarà scadente e stupida ma come si dice tanto vale provare. Bene ci vediamo in giro bye!
  
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