Vorrei scrivere con parole d’oro Che t’amo O sussurrartelo dolcemente all’ orecchio Mentre tu distrattamente mi quieti il cuore Dondolandolo sull’altalena dei sensi.
O sì, t’amo, ma non come si amano i ragazzini che lo scrivono sui muri o come gli scaltri, che non credono nell’ amore perché ormai sono troppo morti per sentirlo. Ti amo come si amano i fiori Come il mare ama le sue onde Come il cielo ama le sue nubi Come l’arcobaleno ama i suoi sette colori.
Vorrei averti qui, in questo attimo Già passato E sentirti dentro di me Inebriarmi del tuo profumo Come un ubriaco del buon vino.
Quanto darei per tuffarmi nei tuoi occhi Cristallini di giorno E scuri di notte quando riflettono La luce passeggera Delle stelle.
La luce ti chiama per nome Il sole è tuo fratello minore La vita è solo una piccola parte del tuo sorriso E io potrei anche morirci nel tuo sorriso Perché morire nella vita Non è una novità, e sarebbe straordinario poi risvegliarsi ogni volta vivo tra le tue braccia che sono ali.