Serie TV > Glee
Ricorda la storia  |      
Autore: Medea00    27/09/2011    32 recensioni
Perchè a volte, lo sclero è davvero troppo, e non può essere contenuto.
"Il curioso caso di Blaine Anderson".
Starring: Kurt, Blaine, il mio cervello.
Rating: dai 15 anni in su (tutti i riferimenti all'età sono puramente causali)
Genere: demenziale. Ai limiti dell'assurdo.
Avvertenze: SPOILER!!!! Sulla 3x02. Demenza più totale. Perchè, davvero, questa volta se la sono cercata.
Disclaimer: Le immagini non mi appartengono. Kurt e Blaine non mi appartengono. QUEL CAPRONE DI RYAN MURPHY E LA FOX non mi appartengono, altrimenti li avrei già appesi al muro e usati come lavagna per giocare a freccette.
Note Le frasi in grassetto corsivo sono tutte citazioni del film a cui mi sono ispirata, “Il curioso caso di Benjamin Button”. Non leggete se non avete l’umore (NERO) adatto, o non apprezzate la parodia. Non voglio critiche su quanto sia assurda questa cosa, o moralismi su "sei esagerata! Questo spoiler non è la fine del mondo." E' la mia valvola di sfogo, e spero che lo sia anche per molti altri. Don't like? Don't read.
Genere: Demenziale, Parodia, Satirico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Blaine Anderson, Kurt Hummel
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Spoiler!
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

IL CURIOSO CASO DI BLAINE ANDERSON
 

 
 



****
 
Blainejamin: Stavo pensando a quanto niente sia durato, e quanto questo sia un peccato.
Kurtsy: qualcosa è durato.

 
E’ vero, qualcosa è durato.
LA MIA IRA VERSO GLI SCENEGGIATORI.
 
 
C’era una volta, tanto tempo fa, ma tanto tempo fa, ma tantissimo tempo fa…’NA CIFRA di tempo fa, c’era una coppia.
No, non stiamo parlando di Cip e Ciop. E no, nemmeno di Bud Spencer e Terence Hill. O di Mila e Shiro.
Will e Grace?  -quasi.
Kurt e Blaine. Ovviamente, si tratta sempre di Kurt e Blaine. E di chi altri? Quale altra coppia sa essere così dolce, così perfettamente romantica nella loro quotidianità, così spiazzante da farti ritrovare a sospirare al muro –o, nel caso, ad uno schermo del pc illuminato alle cinque di notte- e cacciare urletti che nemmeno la miglior fangirl di Zack Efron saprebbe fare?
Loro. Perché loro sono…Come descriverli? Qualcuno direbbe: “Best couple of the year”; qualcun altro li ha definiti “ninja”.  Ma andiamo per ordine.
Insomma, c’era una volta Kurt Hummel. Piccolo, giovane, ingenuo ragazzo, che aveva paura di tutto e tutti e non riusciva a trovare l’amore della sua vita.
E, dall’altro lato della medaglia, Blaine Anderson. Si sa ben poco di lui, a parte ciò che è inevitabile agli occhi: bello, con degli incantevoli occhi nocciola, un sorriso abbagliante ed una grande, grandissima voce.  Lo stesso Kurt ne rimase affascinato: “Posso chiederti una cosa?” aveva detto una volta trovatoselo davanti, nel bel mezzo delle scale della Dalton.
Il moro sorrise. Gli si avvicinò e, tendendogli dolcemente la mano, disse: “Mi chiamo Blaine”.
E da lì, cominciò tutto.
Ma si sa, all’inizio, come nelle migliori storie, ci fu un po’ di confusione: ovviamente, a causa di Blaine. E che ci volete fare, questo personaggio è stato complicato da quando è nato.
E’ come nelle grandi rappresentazioni teatrali, quando il bello incontra l’essere interessante, avvolto da quell’alone di mistero, eppure, ciò non fa altro che renderlo incredibilmente carismatico (più di quanto non sia già, ammettiamolo). Una sola cosa si sapeva, di questo Blaine Anderson: una notizia, una certezza, chiamatela come vi pare, un maledettissimo qualcosa detto da una sorta di Deus ex machina (per rimanere in metafora), che potremmo chiamare Coro, potremmo chiamare ananche, ma, per convenzione, voglio dargli un nome proprio. Così, per rendervelo più simpatico.
Lo chiamerò…Ryan. E ci aggiungo pure, Murphy. Un nome a caso, diciamo.
Insomma, il deus-ex-machina/coro/ananche/trollfaceumano Ryan Murphy scese dall’antro dei cieli e dichiarò:  [E’ una sorta di mentore per Kurt e probabilmente sarà anche il suo nuovo amore. Quindi Kurt lo ammira e rispetta davvero molto. Lui (Blaine) è un anno più grande, quindi è il vecchio prozzettaro. E adesso, andate in pace, proliferate, e diffondete il Verbo della Klaine!!](*)
Il mentore. Il vecchio prozzettaro.
E’ chiaro, no?
Quindi, il nostro giovane Blaine/mentore/vecchio prozzettaro cominciò a girare intorno al nostro impavido Kurt. Letteralmente. Del tipo che faceva assurdi volteggi cantando canzoni di Katy Perry, o peggio, delle Destiny’s Child (sul serio, esiste ancora quel gruppo?) E, per quest’ultimo, scattò subito la scintilla: non seppe definire il momento preciso in cui avvenne, sarà stato il suo sguardo da cucciolone (o CUCCIOLETTO!?), i suoi denti bianchissimi (un momento, ma sono da latte?), la sua postura sempre alta e composta…(ma perché hai le scarpe con il rialzo, Blaine? Non capisco), tant’è. Kurt si innamorò di Blaine, e il nostro giovane Blaine fu un vero amico per lui: lo accompagnò a vedere Rent, lo consolò quando Kurt venne minacciato da Karofsky…insomma, Blaine fece diversi viaggi a Lima, per quello che ancora non riuscì a definire “amore”. E come decretato dal nostro amico Ryan-trollfaceumano-Murphy, Blaine fu un sostegno e un mentore. Arrivò perfino a spiegare a Kurt qualche lezione sul sesso, dal momento che quest’ultimo ne sapeva poco o niente a riguardo.
E poi, finalmente, dopo tante peripezie e naufragi (alcolici)… loro due si sono trovati. “We’ve found each other”. Lo hanno detto loro stessi, non c’è niente da aggiungere.
La loro relazione, da quel momento, fu più bella che mai. Kurt si credeva l’essere più felice della terra, e sapeva che doveva approfittare di quel benessere in ogni secondo, perché insomma, la vita è breve e va vissuta intensamente attimo per attimo, e quello che aveva con Blaine era così raro, così bello, che aveva paura di perderlo. E, un pochino, era anche perché ogni tanto sentiva la morsa del deus-ex-machina-trollumano-nostro carissimo amico-Ryan Murphy che gli alitava alle spalle.
E quindi, non c’era un singolo giorno in cui Kurt non ammirasse la bellezza e la dolcezza del suo giovane Blaine.
Giovane Blaine.
Un po’ troppo giovane Blaine, forse.
“Blaine…ma ti sei abbassato?” Gli aveva chiesto tutto ad un tratto, suscitando la reazione allarmata dell’ultimo.
“N-no, Kurt. Ho soltanto smesso di indossare le scarpe con il rialzo. Sai, mi davano fastidio per il mio lavoro da saltimbanco.”
“Ah, ecco. Capisco.”
Ma fino a quel momento, Kurt non si era mai chiesto perché, con il passare dei mesi, Blaine avesse smesso di usare la macchina, e si muovesse sempre in autobus.
Kurt non si era mai chiesto del perché Blaine non gli facesse mai vedere la sua patente.
La sua unica risposta a riguardo fu: “è scaduta.”
Ma come faceva ad essere scaduta? L’aveva presa da pochi mesi!
Oppure, forse, non poteva più usarla.
E qualcosa cominciò a lavorare in quel piccolo cervello tappezzato da carta da parati grigio Dior.
Perché Blaine all’inizio frequentava i corsi avanzati, e adesso se lo trovava come compagno di banco?
Beh, per carità, non era mica un problema, anzi, ben venisse quel problema, ma insomma, era strano.
“Fin quando potrò stare insieme a lui”, si ripeteva il piccolo Hummel, “allora andrà tutto bene”.
Ma se l'amore è cieco, a quanto pare è anche sordo. Perché Kurt giurava di aver sentito benissimo la voce di Wes pronunciare "Junior member  Blaine", durante quella riunione agli Warblers. E lo stesso Blaine, una volta, aveva ringraziato i colleghi per avergli dato così tanti assoli, nonostante fosse soltanto un "JUNIOR".
Lui non si pose quei problemi, e continuò ad amarlo ogni giorno di più. Diavolo, lo amava così tanto che lo convinse a trascorrere gli anni del college insieme trasferendosi a New York. Era un sogno che si avverava! Finalmente poteva rincorrere il suo sogno, assieme all’uomo della sua vita, era tutto perfetto, e niente e nessuno avrebbe potuto mettergli i bastoni tra le ruote!
Come dici, piccolo Kurt?
Niente…O NESSUNO?
Posso avere una risata malvagia, prego?
MUAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH
MUUUUUUUUUUUAHAHAHAHAHAHAHAH
AHAH
AH.
Povero allocco.
Ci sono tante forze oscure che non sei ancora in grado di riconoscere.
E sono molto più machiavelliche del nostro caro amico-che poi tanto amico non è-sta iniziando seriamente a starmi sulle palle-Ryan Murphy.
Un giorno, tutto ad un tratto, arrivò un segnale della Provvidenza, che portava il nome… Brad Falchuk.
Che nome di m***a, direte voi. E che ci volete fare, la Provvidenza si è pure lamentata, ma qualcuno aveva già preso i nomi “Chris” e “Criss”, che per assonanza potevano ricollegarlo al suo alto precetto, e quindi si attaccò a quello.
Con voce altisonante e irreversibile, scese dal suo podio di granite e musiche poppeggianti, e sentenziò:
“Non ho mai detto di che anno fosse Blaine. Il termine “Junior Warbler” significava soltanto che è un UNDERCLASSMAN.”
Il povero Kurt entrò nel panico.
Come prima cosa, doveva riuscire a decifrare quello che gli sembrava l’enigma più complicato esistente sulla faccia della terra. Del tipo che la sfinge a confronto sembrava un micetto spelacchiato.
Cosa accidenti voleva dire, UNDERCLASSMAN? Per tutti i diavoli di Prada?
Cercò e cercò, e cammina cammina, trovò una serie di plausibili significati:
. Un underclassman, al liceo, è uno che ha l’inquietante abilità di riuscire a circondarsi di amici Senior, cioè dell’ultimo anno.
. Un underclassman ha un lbp (little-boy-penis; non credo che ci sia bisogno di tradurvelo).
. Un underclassman è un ragazzo che, semplicemente, non è ancora Senior.
Oh.
Allora era proprio vero.
Blaine…Blaine stava regredendo.
Nemmeno i Pokèmon erano arrivati a tanto! E i Digimon? No, neppure loro.
Kurt era terrorizzato: come sarebbe stato il suo futuro, il loro futuro? Una valanga di pensieri attraversarono la sua mente.

“Siamo fatti per perdere le persone che amiamo. In quale altro modo potremmo capire quanto siano importanti per noi?”

Hem…forse…rendendocene conto PRIMA!? Magari, un piccolo avviso, una postilla a fine stagione: "Hei, guardate, teniamo Blaine Junior perchè fa tanti bei GUADRINI e ci servirà per la Season 4. Niente di personale, spero"
No, per carità, niente di personale.
Mi farò un boa con la vostra pelle.

“La tua vita è segnata dalle sue opportunità… perfino quelle che hai perso.”

Come quella in cui potevi fare ancora sesso con lui, perché era legale.
Ma ancora di più:

“Voglio ricordarci così, esattamente come siamo adesso.”

Perché tra qualche anno dovrò farti da babysitter e non ti sopporterò più vedere saltellare sopra a tutti i mobili della casa.

E qui capì perfino perchè avevano cantato quell'orrenda canzone delle Destiny's Child. Era un messaggio per lui.

"Ohhhhh Can you pay my automobills????"
Con quella frase, Blaine voleva dire:
"Mi si è scaricata la pila nella mia macchina della pep-perego, e devo comprarne un'altra."
 

Ma, come dice sempre il saggio, "Cusì ‘nnè ‘l modo", come disse quel ch’afogheva”. In verità il saggio in questo caso sarebbe un contadino delle campagne toscane, ma tant’è.
Alla fine, Kurt si rassegnò. Si rassegnò all’idea che, durante il suo senior year (il suo ultimo anno di scuola), il suo ragazzo frequentava MISTERIOSAMENTE il Junior year (il penultimo), e che non poteva ottenere assoli importanti per questo.
Si rassegnò perfino all’idea di essere passato per ipocrita ed egoista quando, con una dolcezza disarmante, gli aveva confessato che avrebbe voluto passare ogni secondo del suo senior year con lui, per renderlo magico.
Beh, mio caro Kurt, qualcosa di magico c’è stato: il tuo ragazzo si è rimpicciolito.

Bidibi bodibi bu.
 

"Puoi arrabbiarti come un matto per come sono andate le cose; puoi spergiurare e maledire il destino, ma quando si arriva alla fine, puoi soltanto lasciar stare."
 

Epilogo/Accenni di future!fic
Blaine nella quarta stagione:


 


******
Angolo di Fra:

Io vi chiedo umilmente perdono.
Innanzitutto ringrazio la mia moglie Lievebrezza per aver avuto il coraggio di betare questo...boh. Questo "coso". Sì, coso.
Non so che cosa mi è preso, sul serio...erano giorni che leggevo di questo spoiler, parlavo di questo spoiler, gridavo di questo spoiler...e alla fine è sucesso.
Mi dispiace.
Se siete arrivati fin qui, ho due cose da dirvi:
1) Avete un gran bel fegato.
2) Probabilmente siete incavolati, o quanto meno, allibiti, quanto me. Quindi, vi trasmetto tutta la mia compassione.

E ora, riporto qui le frasi originali dette da Ryan Murphy e Brad Falchuk:
RM : (*) "Darren has a major, major arc ... He sort of becomes Kurt's mentor and then maybe love. He had to leave his own school because of bullying and goes to an all-boys academy and finds acceptance because that school has a no-bullying, zero-tolerance policy. So Kurt really admires him and respects him. He plays someone who is one year older than Chris' character, so he's the old pro.”
BF:  (**) Never said what grade Blaine was in."Junior Warbler" just meant he was an underclassman
 

E non credo che ci sia bisogno di dire altro.
So, that's what you've missed, on Glee.
   
 
Leggi le 32 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Glee / Vai alla pagina dell'autore: Medea00