Questa l'ho scritta in un impeto di follia. Vorrei inoltre sapere se anche voi la pensate come me (ovvero che questa canzone sia un addio a Tarja). Scusate se vi disturbo sempre,

GothFangirl

Sono qui, seduta sul divano.

E sto piangendo.

Ed è colpa del mio manager.

Me l'ha consigliato lui.

“Tieni stretti gli amici e ancor di più i nemici” mi ha detto.

Ma noi non siamo veramente nemici, giusto Tuomas?

E nel lettore CD c'è “Dark Passion Play”.

La prima traccia mi riporta indietro...

Oh, Tuomas.

Le tue lunghissime canzoni...mi mancano.

Quella ragazzetta, quella nuova....Anette, mi pare, non è poi così pessima a cantare.

Ma io ero meglio.

Sono meglio.

Come in tutte le tue canzoni, anche qui, caro il mio “poeta”, muori e rinasci a nuova vita.

E questa volta io non c'ero mentre risorgevi come una fenice nordica.

E ora...

Ora comincia la seconda traccia, con un battito che si è perso il mio cuore.

“Bye Bye, Beautiful”.

Ciao ciao, bellissima.

Mi salutavi così, quando dovevo partire.

Mi salutavi così, sempre.

E quando arriva il ritornello, DIO! Vorrei urlare!

“In un batter d'occhio vedrai andare tutto in rovina
Hai mai sentito ciò che ti dicevo?
Hai mai letto ciò che ti scrivevo?
Hai mai ascoltato ciò che suonavamo?
Hai mai dato ascolto a ciò che diceva il mondo?
Siamo arrivati a tanto solo per sentirci odiati da te?
Suonavamo solo per essere pedine nel gioco?
Come puoi essere così cieca, non vedi
Che hai scelto la strada lunga ma noi aspetteremo
Ciao Ciao Bellissima”.

Si, ti ho sentito.

Si, ho letto ogni lettera.

Si, ho ascoltato ogni canzone, ogni nota, ogni parola!

Io non vi odio!

Non vi ho usati, giuro!

Solo che dovevo scegliere la strada migliore per me!

...migliore....

Probabilmente quando ho deciso di andarmene avevo bevuto troppo....

...o forse non abbastanza.

Però...mi aspetterete?

Forse un giorno sarò coraggiosa.

Forse un giorno correrò da voi e, in ginocchio, vi pregherò di riprendermi.

Come corista, come assistente, come serva...farei di tutto per tornare.

E piango.

Piango, piango, piango.

Piango e mi addormento.

O almeno mi sembra di dormire, perché fino all'ultima traccia ascolto la tua firma su ogni nota.

Ascolto quell'ultima canzone, una ninna nanna per una nostalgica infanzia, e finalmente dormo davvero.

E so che quando mi sveglierò voi non sarete qui....tu non sarai qui....quindi...

Spero di non svegliarmi più e di sognare all'infinito la tua voce sussurrare...

“Bentornata, bellissima!”.