*Una stella c’è sempre*
Buongiorno!!! ^O^ ... Ehm, più che altro buonasera u.u Questa fic è dedicata alla mia cara sorellina Sara. Le voglio un bene dell'anima! E ho deciso di scrivere questa fic in suo onore u.u Ti voglio bene, sorellina!
***
Io e Sara eravamo due ragazze. Due sorelle, povere, senza madre né padre.Entrambi erano morti in un incidente, e ora eravamo noi due ad occuparci di noi stesse.
-Alessia, preparati… Oggi si va a prendere il pane...
-Io ho fame, sorellina…
-Sì, ti capisco… Resisti, che tra poco avremo del pane appena sfornato…
Eravamo due ladre provette.
Sapevamo che non avremmo dovuto farlo, ma non conoscevamo alcun altro metodo per procurarci il cibo…
-Allora, sei pronta?
-S-Sì…
-Ehi, voi due!
Questa voce mi era familiare.
Mi girai.
Burn e Gazel…
Li odiavamo quei due.
-Non si ruba, lo sapete??
-E come ci prendiamo il pane, scusami?!
-Tsk… Che maleducate sono…
-Hai ragione Gazel… Che ne dite di una bella porzione di botte??
-Voi all’orfanotrofio avete tutto quello che vi serve! Non dovreste venire a picchiare noi!
-Sara ha ragione!
-Ma guarda la più piccola che cosa dice…
Burn mi prese per i capelli.
-Sorellina! Lasciatela andare!
Tutt’ad un tratto, eccola. Una palla volò davanti ai nostri occhi e colpì Burn e Gazel, in un colpo solo.
Sara si girò.
-Ehi, voi due, state bene..?
Era un ragazzo alto, con la carnagione scura.
-Crediamo di sì…
Azzardai io.
-Io mi chiamo Kevin… Piacere di conoscervi!
Il ragazzo misterioso si avvicinò a Sara e le baciò la mano.
Non avevamo mai visto un ragazzo così galante…
-Sai… Sei proprio una ragazza molto carina…
Sentii Kevin sussurrare nell’orecchio di Sara questa frase.
-G-Grazie…
Io mi allontanai piano mentre quei due andarono a fare un giro e Gazel e Burn scappavano.
Ero felice per la mia sorellina…
Guardai il cielo.
-E’ proprio vero… Quello che diceva mamma… Una stella che brilla per te c’è sempre…