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Autore: Monetine    05/10/2011    0 recensioni
Una madre premurosa viene assalita da una gravissima malattia, seguite suo figlio per vedere dove andrà a parare questa storia!
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La storia inizia quando la fiaba finisce, lupus infabula, lucianus ingurgita.

Il protagonista di questa storia è un piccolo uomo giallo, non un cinese, un giallo, il suo nome è uguale al suo colore, Chiaro.

Chiaro lava via i piatti dalla sporcizia per vivere, abita in centro, a sud.

Un giorno Chiaro va a comprare assorbenti che non assorbono per la madre malata di Scurite, una brutta malattia che si è presa andando nella terra di Mordor.

Mentre Chiaro cammina per strada, un airone inizia a puntarlo, dall'alto del cielo l'airone, spiccando il volo, lo prende con il suo aspirapolvere "Valvolex 3000 placcato in argento" e lo porta con se nel suo rifiugio "Rifiugiex 6000 placcato in placche". Chiaro è spaventato, non sa cosa fare, si aggrappa alla prima cosa che vede, cioè un giornale con su scritto "I Risultati delle partite di Serie A dell'anno 1995", a quel punto, Chiaro ha un'idea, tornare indietro nel tempo e distruggere tutte le squadre di serie A, così da non ritrovare quella rivista al suo ritorno al futuro (Ehi Doc!). Purtroppo Chiaro non ha una macchina del tempo, e nemmeno uno skate che vola, quindi decide di ammazzare l'airone per avergli fatto vivere quella brutta esperienza, di conseguenza, insegue l'airone, gli ruba il "Valvoex 3000 placcato in argento" e glielo schiaffa nel retto anale (V.M. 18) accendendolo, quindi l'aspirapolvere inizia a risucchiare tutti gli organi dell'airone, che erano, appunto, fatti di polvere, l'airone successivamente implose su se stesso, riportando la madre di Chiaro alla salute e Chiaro al negozio di Assorbenti che non assorbono.

La mamma, che credeva di fare successo con la sua malattia (Considerato che era così rara), ammazza Chiaro di botte al suo ritorno "Dovevi farmi morire, figlio di puttana! Aspetta, se tu sei mio figlio e sei un figlio di puttana allora io sono una puttana!". La madre di Chiaro a quel punto prende i primi stracci che trova sul comò e scappa via di casa, dopo 3 anni fu ritrovata in una strada, aveva trovato il suo vero "Io", la prostituzione.
  
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