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Autore: Mai_    14/10/2011    2 recensioni
" Sono una detective. Non una detective come Gumshoe, intendiamoci. Mi occupo di roba forte. Impronte digitali, analisi del DNA, rilevamento di tracce di sangue nascoste e di un sacco di cose come questa. Non è fichissimo? La scienza è veramente la cosa più forte che esista! "
Genere: Comico, Generale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Ema Skye, Sorpresa, Un po' tutti
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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«  Dling, dlonggg. »

 

Ma chi diavolo è a quest'ora ? 

 

Sono circa le 4.30 di notte. 

Cammino verso la porta, il suono del campanello mi ha svegliata bruscamente. Con un occhio chiuso e l'altro aperto, ma solo per necessità, giro la maniglia della porta. «  Clack. » un rumore sordo accompagna l'aprirsi di questa.

 

Mi stropiccio gli occhi, quasi non ci credo. 

 

« Gavin, Klavier Gavin? » chiedo interdetta, chi si aspettava di vederlo qui, a quest'ora, da me, specialmente. 

«  Non fraintendermi, Skye, ho un ottima spiegazione. »  E' fradicio. I capelli grondano acqua, la sua giacca viola è diventata quasi nera, tanto è zuppa d'acqua.

 

Passo una mano tra i capelli, stropiccio nuovamente gli occhi. 

 

«  ...che dici, mi fai entrare? » chiede, quando già ha messo piede in casa. Molto furbo senza dubbio. 

«  Che cosa vuoi, Gavin? » chiedo infastidita, non siamo mai stati grandi amici, è risaputo.

«  Sempre amichevole come al solito, Skye. »  replica con la sua solita espressione da gradasso. « Ho preso dal migliore. » controbatto seria quasi istantaneamente. 

 

« Fuori c'è un tempo da cani, cosa ci fai in giro a quest'ora e specialmente cosa ci fai da me? »  Non me ne capacito ancora. Che ci fa il procuratore Gavin nel mio soggiorno, alle 4.30 del mattino e fradicio, per giunta?! 

 

«  Sono molto richiesto, lo sai, le mie fans- »

« N o n mi interessa. »

«  Beh allora visto che non ti interessa rimarrò qui per stanotte, è un problema? No, davvero, grazie! »

 Spavaldo avanza pretese, non dandomi neanche il tempo di controbattere quasi.

 

« C-cosa? Nono aspetta è fuori discussione, tu ora prendi le tue cose, se mai ne hai portate in casa MIA, sali sul tuo bolide attira teenager e mi lasci dormire le ultime poche ore di sonno che mi separano da un'altra dura giornata di lavoro, chiaro?! » non transigo. 

 

«  Sei l'ultima persona alla quale vorrei dirlo. So che ci provi gusto quando mi succedono cose negative, non negarlo. »

«  Non lo nego, Gavin, stai tranquillo. » accenno un mezzo sorriso addormentato, che si può pretendere alle 4.30 del mattino?! 

« ... ma, c'è un problema con il mio tanto amato bolide. »  continua, cercando di esporre le sue ragioni.

«  Cos'è, le tue fans l'hanno preso d'assalto come cimelio inestimabile e l'hanno venduto su Ebay? » sbotto ironica, ancora intenzionata a cacciarlo il prima possibile. Odio il suo modo di fare, si da tante aree per niente. 

«  Non è questo, guarda tu stessa. » mi fa cenno di affacciarmi alla finestra proprio di fronte a lui, che casualmente da sulla strada. 

La apro e subito una folata di vento e acqua finisce diretta tra i miei capelli, già in condizioni indecenti.

« Gavin siamo al 5° piano, cosa pretendi che veda? »

«  Mi vuoi dire che quegli occhiali rosa che porti sempre ti servono per vedere? Non ti facevo miope, credevo che un detective scientifico del tuo calibro avesse una vista impeccabile. Mi deludi, Skye. » e, in quel suo solito modo fastidioso, finge di suonare una chitarra inesistente. Patetico. 

 

«  Davvero spiritoso, davvero. » non lo è per niente. Continuo a guardare in basso, socchiudendo leggermente gli occhi, ma con quella pioggia non vedo niente di niente. 

«  Senti, se è uno scherzo è davvero di pessimo gusto, quindi ora gira i tacchi e torna dalle tue fans. »

Intanto lui si è avvicinato e, stranamente affabile, prende la mia mano e la guida in direzione di un punto quasi vicino all'incrocio di fronte casa mia. «  E lì, ed ha una ruota a terra. Ora capisci? Con questa pioggia torrenziale dove altro sarei potuto andare? Ed il posto più vicino, aihmè, era proprio casa tua, mia cara detective. »

«  Ma guarda che combinazione. Ah, per inciso, stai bagnando il mio pigiama, sei fradicio. » lo sposto, la sua vicinanza mi irrita.

 « Beh, non sarebbe una gran perdita. » non sembra gradire la fantasia del mio pigiama, che insolente.

  « Cosa vorresti dire? Non gradisci Sbirotto? » Controbatto, fiera della fantasia del mio bellissimo pigiama. 

« Beh, le donne solitamente si vestono in maniera più- »

« Non io Gavin, non io. Quelle sono le donne che frequenti tu, capiscimi. »

«  Capisco. Comunque, credi che io possa rimanere qui per questa notte senza che tu decida di uccidermi con qualche strano intruglio scientifico o con qualche pezzo di provetta tagliente? » Abbozza una sorta di espressione che dovrebbe infondere tenerezza.

«  Camera mia è lì infondo. »

«  Skye? E' una proposta indecente? » ride, si crede spiritoso forse? 

«  No, è una proposta di guerra. Voi procuratori queste cose le conoscete bene, vero? Com'è che si chiamano.. ah si! Ordine restrittivo. Avvicinati a quella camera e sei morto. Ah, e non bagnare il divano, mettici sopra della plastica o no so che, dovrebbe essere nel cassetto della cucina. Vedi di non combinare troppo casino o domani lo racconterò a tutti i procura. » lo fulmino, sfoggiando un sorriso che è tutto tranne che gentile. Perfido sarebbe più corretto. 

«  Ricevuto.. a buon rendere, detective! » risponde lui, un po' spaventato mi sembra di intuire dal tono. Già sono avviata in direzione della mia camera, abbozzo solo un cenno con la mano, non voltandomi neanche. Chiudo la porta della mia camera in maniera rumorosa e mi lascio cadere sul morbido piumone color cielo, gattono poi, infilandomi sotto le candide lenzuola. Cerco di prendere subito sonno, ma con scarsi esiti. 

 

Non lo sopporto, non lo sopporto davvero... forse solo un pochino, poco poco


____

Saaalve a tutti :) 
Ecco qui una FF che volevo scrivere da circa una vita xD
Purtroppo non mi ha fatto inserire il personaggio di Klavier, quindi ho dovuto mettere " sorpresa ", come se non fosse abbastanza ovvio x°D
Come avete potuto intuire il " Bello " del titolo è proprio Klavier e la " Scienziata " è proprio Ema ( MA DAI! *folla ) 
Ho deciso di raccontare come nasce l'astio ( che poi astio non è :P ) che prova Ema nei confronti di Klavier, palesissimo in AJ. 

Non anticipo altro buona lettura!
 

 

 

 

  
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