CAPITOLO 1:
Edimburgo era illuminata da un
tiepido sole, era mattina ed era presto, ma non per lei. Era affacciata alla
finestra del suo alloggio e, seduta sul davanzale, pensava alla sua vita, a come
stava cambiando nel corso degli anni.
Ma tutto ad un tratto, lo squillo
del suo cellulare la sveglia dal riflettere e interrompe il silenzio attorno a
lei. -Chi può essere a quest’ora?- pensa tra se e se, ma la risposta non si fa
attendere. Una chiamata senza risposta: Daniel. Eccola lì, Emma Watson, ecco il
suo sorriso che riempie la stanza e la illumina più di qualsiasi altra luce.
–Allora sei sveglio,eh? Chissà che ci fai in piedi a quest’ora…!- dice tra se e
se come se Daniel potesse sentirla.
Prima di poter fare ipotesi alcuna
gli risponde, e un sms non tarda ad arrivare
-ciao Emma! Allora sei sveglia!
Come mai? Io mi sono svegliato qualche minuto fa e non riesco più a dormire!
Forse per l’emozione di oggi!- Già, l’eccitazione per quel giorno l’aveva
sentita anche lei. Avrebbero cominciato a girare il 5 film di Harry Potter
“l’ordine della fenice”, e avrebbero conosciuto nuovi attori, per non contare il
fatto che avrebbero lavorato il doppio. Ma niente era faticoso se avevi Daniel
vicino, se c’era il suo sorriso a rischiarare ogni tua giornata. –Già è vero!-
gli rispose- Comunque Dan, io non mi farei prendere troppo dall’entusiasmo…
dovremo lavorare il doppio e con maggiore impegno, non credi?- e lo inviò. –Mi
sa che Hermione sta influenzando anche Emma!-fu la risposta di Daniel –dai! Ci
sono io! Ci divertiremo, fidati! Ora vado a svegliare Rupert così lo faccio
incazzare un po’. Ti saluto tesoro, tvtrb-.
Appena letto l’ultimo sms Emma si
guardò intorno, sorridendo. Il suo sguardo si soffermò su quattro foto. C’erano
lei, Dan, e Rupert nei panni di Hermione, Harry e Ron. Ogni anno ne scattava una
prima della scena finale di ogni film. Era stupendo riguardarle, e rendersi
conto di quanto erano cresciuti.
Scostò la tenda della finestra e
osservò i campi scozzesi: vasti e infiniti. Infondo si intravedeva un castello,
Hogwarts. Il luogo dove era iniziato tutto, e dove tutto avrebbe avuto una fine.
Ma per ora quel momento era lontano, e con questo pensiero felice si alzò e con
il sorriso in volto e la felicità nel cuore, si preparò ad incominciare una
nuova giornata.