Notte. In una cittadina tranquilla qualcosa stava succedendo.
Ragazza: Aiuto! Non mi fare del male per favore!
Una ragazza dai capelli castani scuri, lunghi fino alle spalle con un vestito molto pregiato rosa era seduta a terra, spaventata verso qualcosa...verso qualcuno...
Figura: Non ti preoccupare! Mi servirai solo per alcuni esperimenti...poi sarai libera di vivere...
La figura aveva dei capelli biondi, lunghi fino alla schiena, aveva un vestito nero e aveva tanti simboli dipinti nel corpo e aveva pure un braccio e una gamba metallica.
Ragazza: Chi sei tu?
Figura: Io... non lo so nemmeno...
Ragazza: Ma un nome c'è l'hai, no?
Figura: Certo, Pride... ma ora basta chiacchierare e fatti uccidere da me per farti avere il dono degli homunculus!
Ragazza: Homunculus?
In mentre dall'alto guardavano due personaggi molto particolari.
Envy: Se la cava bene il nuovo Pride.
Figura(nuova): Beh è stata tua l'idea di uccidere un alchimista molto forte e farlo ritornare sotto forma di homunculus.
Envy: Beh senza il tuo aiuto non c’è l'avrei mai fatta Lie.
Lie aveva i capelli neri molto lunghi e aveva un vestito che assomigliava un poco a quello di una strega.
Lie: Beh certo! Non so proprio come avete fatto senza di me...
Envy: Dante ti ha sempre detto che non servivi a nulla
Lie: Si vede che non mi conosceva bene e mi ha mandato in quel cancello.
Envy: Non ci fare caso e comunque se uccidiamo quella ragazza diventerà il nuovo Greed?
Lie: Certo.
Envy: Che nome le diamo?
Lie: Uhm...mi è sempre piaciuto Free.
Envy: Ok, Free. Ma dobbiamo pensare pure a gli altri.
Lie: Si, scusa. Li ho uccisi io me lo stavo dimenticando!
Ritornando alla ragazza e a Pride...
Pride aveva notato qualcosa nel taschino della fanciulla, una catenella. Gli ricordava tanto qualcosa...qualcosa della sua vita precedente...
Pride: Cosa è quella cosa?(indicando il taschino della ragazza)
Ragazza: Questo? L'ho trovata dentro a una casa...
Pride: Fammi vedere.
la ragazza impaurita usci dalla tasca quello che si scoprì un orologio. Pride lo stava afferrando quando...
Envy (gridando): Non toccarlo!!! Rimarrai immobilizzato!
La ragazza glielo mise in mano e scappò. Pride rimase immobilizzato e cominciò a ricordare delle cose. Aveva in mente quella volta che tramutò una bambola alla sua amica, quando faceva le passeggiate con la mamma e il fratello, la morte della madre e poi la trasmutazione umana della madre, il titolo d' alchimista di stato, i viaggi che aveva fatto con il fratello diventato armatura...poi tutto buio. Lie gli aveva tolto dalle mani l'orologio.
Lie: forse quest'orologio era tuo quando eri umano.
Envy: Penso di si.
Pride rimase in silenzio, pensieroso di quello che aveva visto nella sua mente poi gli venne in mente la ragazza.
Pride: Dove quella ragazza?
Lie: E' scappata, no?
Pride: La vado ad raggiungere, intanto c'è un vicolo cieco in fondo alla via.
Envy: Ti seguiamo.
Arrivati al vicolo cieco trovarono nel muro un portale, un portale del tempo.
Pride: Cosa? La ragazza sa usare l'alchimia?
Lie: E che vorresti fare ora che è fuggita nel tempo?
Pride: Seguirla, no?
Envy: No, non puoi farlo.
Pride: Perchè? C'è qualcosa che non posso scoprire?
Envy: Beh, non puoi tornare indietro perchè non sapresti cosa fare, potresti essere scambiato per la tua forma umana.
Pride: La mia forma umana? beh voglio proprio sapere chi è.
Envy: No, fermo!
Envy bloccò dal braccio sinistro Pride però quest'ultimo trasmutò il suo braccio in una spada e la conficcò a Envy.
Envy: Lo sai che è inutile.
Pride: Lasciami in pace! Ti odio e non so perchè ti ho sempre odiato anche prima!
Envy: si, lo so! Pure io ti odiato quando eri umano!
Pride: Mi odiavi quando ero umano? Allora tu sai chi ero, vero?
Envy: Calma Pride, Calma!
Pride: Dimmi subito chi ero!!!
Envy: No!
Pride lo prese dalla maglietta e gli tirò un pugno in faccia
Envy: non te lo dirò!
Pride gli tirò altri pugni finchè Envy non si stancò.
Envy: ok, ok. Si chiama Edward Elric ed è l'alchimista d'acciaio.
Pride lasciò la presa e si indirizzò verso il portale.
Envy: Che vuoi fare ora che lo sai?
Pride: voglio ucciderlo, così io posso morire.
E entrò.
Envy: oh no!
Lie: Non ti preoccupare vado io con lui, speriamo che non troverà gli altri homunculus...
Envy: Lo sperò anche io...

3 mesi prima...
Dentro un bosco, vicino all'uscita, in un albero si apre il portale aperto 3 mesi dopo. Lì in quel momento, appare la ragazza castana che era perseguitata da Pride.
Ragazza: Ahi!
La ragazza cadde in un cespuglio però sbattendo la testa in un sasso. Quando riaprì gli occhi vide due ragazzi davanti a lei guardala. Si era spaventata sopratutto del ragazzo biondo e nano che le ricordava qualcuno ma non sapeva chi...invece il secondo indossava una armatura gigante.
Ragazzo con l'armatura :Ti sei fatta male?
Ragazza: No.
Ragazzo nano : Ah per fortuna! Piacere io sono Edward Elric e lui è Alphonse, mio fratello minore.....

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Spero che vi piace! Lo so che ho altre storie da fare ma visto che la mia amica Karly voleva che la mettevo ed eccola qua! Vi dico che Ed in versione homunculus non è di mia invenzione ma del gioco per pc di fullmetal alchemist (ma Lie e la ragazza sono invece di mia proprietà!). Spero che l’inizio vi sia piaciuto e commentate, please! Anche giudizi negativi(però non fate i cattivi) e ci vediamo al prossimo capitolo! Ciao!!!