Ma ciao a tutti!^^ Eccomi nuovamente qui! Dopo...ehm...2 o 3 mesi di assenza! Ecco,io vorrei scusarmi con tutti per questo mio enorme ritardo!Scusate!!*si inginocchia e chiede perdono*  Finalmente,dopo tanto la mia ispirazione è tornata, e con lei anche il tempo per scrivere! Spero vivamente che il capitolo vi piaccia!(anche se il finale fa seriamente pena!ù.ù)
Ora passiamo ai ringraziamenti!:

• blue_rose:grazie mille per tutti questi complimenti! Oddio, non pensavo che la storia arrivasse a colpire la gente così tanto! E' veramente una cosa meravigliosa!:D Sono felice che i miei personaggi ti piacciano, sopratutto Sesshomaru, che è uno dei pochi totalmente OOC!*salta di gioia leggendo tutti i complimenti* eh...Izaoy è così dolce!*w* eheh...io ci provo, ma a volte, pur leggendo un capitolo mille volte, non li vedo quei maledetti errori!D: Però grazie del consiglio!:) Bene, dopo tutti questi complimenti, che hanno gonfiato a dismisura il mio ego, ti ringrazio ancora,dal profondo! E chiedo umilmente scusa per il ritardo!:) Oh quanto la tua ultima proposta...bè leggi e vedrai!:P Un bacione!
• rafxsulfusxsempre:eheh...io non ne sarei tanto sicura!Sai com'è,la mia mente è alquanto imprevedibile!:P 
• CrazyV:VIIIIIII-CHAAAAAAAAAAAAAAN!ehm...io non volevo mica farti morire con quel capitolo!DX  eheh...a chi lo dici,penso che il voler essere Iza-chan sia stato il mio desiderio dall'inizio della storia!XD Ecco!Il pezzo in salotto è stato veramente uno spasso scriverlo!Ah...non puoi immaginare le risate che mi sono fatta!XD E poi...chi non morirebbe alla vista di Se-chan in accappatoio?!*ç* oh...bè,dovevo trovare una spiegazione alla voltontà di Sesshomaru su quel nome no?!:) Sinceramente non ne ho idea di come faccia a infilare a forza tutti i personaggi nella storia!XD bè,però sono felice che la cosa ti piaccia!^^ Oh...tranquilla,Iza-chan...non dico nulla!:P:P eheh...le tue domande non avranno risposta da me!ù.ù leggi e vedrai! Oh che dolce che sei! Grazie per tutti questi complimenti!*-* Scusa ancora per l'abnorme ritardo!ç_ç un bacioneeeeeeee!!!!:D:D
• Alys93:Ciao Any-chan!:3 ahahah!!Sono felice che ti sia piaciuto così tanto il capitolo!:) già Iza-chan è tremendamente adorabile!*w* più scrivo su di lei, più avrei voglia di spupazzarmela bene bene!:3 già,alquanto intuitiva!E lei e Bya-chan,per i quali prevedo un futuro roseo,saranno una meravigliosa coppia di poliziotti!ù.ù tremate criminali di Tokio!è.é  eheh...le tue idee sono fenomenali,per questo bisogna sfruttarle fino all'ultimo!XD E ti giuro che quella dei sali alla lavanda me la sono quasi sognata la notte da quanto mi è piaciuta!Ah,non smetterò mai di ringraziarti!:3 e sono felicissima del fatto che ti sia piaciuta così tanto come l'ho messa!:D:D ahahah!!!A chi lo dici!Io Takemaru lo appenderei al soffitto per farci il sacco da puglilato!ù.ù eheh...tu dici che la adotteranno?!Bà...chi lo sa?!XD Comunque,grazie mille per tutti i complimenti!E scusami l'enorme ritardo!ç_ç Un megabacioneeeeeee!!!:3

Buona Lettura!


Capitolo 15
 

Kagome guardò Inuyasha con aria assorta,era tremendamente curiosa di sapere quale fosse la soluzione che aveva trovato il suo ragazzo,poi aveva tutta l'intenzione di scoprire dove fossero andati Ayame e Koga senza dirle nulla.
K:-Che domanda devi...-ma il ritmico bussare  al suo finestrino la interruppe,a compiere il gesto era stato un uomo distinto,dai corti capelli brizzolati ed una assurda cravatta viola. Kagome incuriosita abbassò il vetro,mentre osservando l'uomo sulla cinquantina,si chiese chi fosse e come facesse a mantenere un aspetto autoritario nonostante lo strano colore del capo d'abbigliamento.
S.S.(Signor Sounga):-Buona sera,sono Ryo Sounga, l'uomo con cui ha parlato al telefono prima, lei è la signorina Higurashi se non sbaglio!-domandò sorridendo gentilmente.
K:-Si,sono io,lei è Izaoy e lui è Inuyasha,il mio fidanzato- rispose garbatamente indicando i due. L'uomo annuì e, senza dire nulla, si scostò dall'auto facendo cenno ai tre di seguirlo. Così il gruppetto si avviarono all'interno dell'enorme palazzo grigio,che si stagliava imponente verso il candido cielo di Tokio.
L'orfanotrofio era una costruzione rettangolare, circondata da ampie colonne in marmo rovinato dallo smog; le finestre, tutte sbarrate, trasmettevano una tristezza quasi palpabile.
Kagome lo guardò attentamente e venne sommersa dai ricordi. La sua infanzia, i suoi primi sei anni di vita, erano trascorsi il quella struttura! Istintivamente cercò lo sguardo di Inuyasha, trovandoselo al suo fianco intento a borbottare cose incomprensibili per un comune essere umano. Sospirò sconsolata, il suo ragazzo si comportava in maniera strana.
Iz:-Mamma,mi metti giù?- chiese la voce della piccola tra le sue braccia. Senza dire nulla Kagome la posò a terra e, immersi nel silenzio più assoluto, i quattro si ritrovarono avanti ad un'enorme porta in ebano. Il signor Sounga la aprì e fece segno ai suoi ospiti di accomodarsi. Lo studio,perché era di questo che si trattava, era completamente in legno, molto elegante, al centro, c'era una scrivania, molto ordinata, dalla quale spuntava una piccola bandiere giapponese, dietro invece c'era una finestra enorme, priva di sbarre. Le pareti erano ricoperte di quadri, rappresentati i vari periodi  della storia nazionale, e librerie, dove erano raccolti tutti i documenti di ogni singolo bambino dell'orfanotrofio. In poche parole erano nell'ufficio del direttore.
Si accomodarono sulle tre poltrone in pelle guardandosi negli occhi. Poi il signor Sounga spinse un tasto dell'interfono e sorrise.
S.S.:- Scusate, non vorrei sembrarvi scortese, ma avrei bisogno di parlare con la signorina Higurashi da solo, quindi ora un signore vi accompagnerà in sala d'attesa!-
I & Iz:-Cosa?!- domandarono stupiti Inuyasha e Izaoy saltando in piedi.
K:-Questo non è possibile.- rispose tranquillamente Kagome stupendo tutti.
S.S.:-E perché mai?-
K:-Perché Inuyasha non è solo il mio fidanzato,ma anche la mia guardia del corpo, quindi deve rimanere qui!- spiegò la ragazza guardando male l'uomo avanti a lei.
S.S.:-Capisco, bene, ma Izaoy deve uscire.- proprio in quel momento bussarono alla porta, dove comparve un vecchietto con la schiena ricurva e i capelli legati in un codino.
K:-Totosai! Sei ancora in questo posto?-  chiese Kagome correndo ad abbracciare il nonnino.
T:-Piccola Kagome!Oh sei diventata veramente una bella donna! Che mi venga un colpo!Sei quell'antipatico di Inuyasha!- esclamò l'uomo volgendo i suoi opachi occhi castani sul ragazzo sorridente.
I:-Antipatico a chi vecchietto?!- esclamò l'uomo dando una pacca sulle spalle all'anziano, che scoppiò a ridere.
S.S.:-Scusate l'interruzione, ma come fate a conoscervi? La signorina Higurashi va bene, è stata qui!Ma sui nostri registri non c'è nessun Inuyasha!-
T:-Perché lui è sempre stato a casa! Ma io ero un vecchio amico di suo padre, quindi li conosco bene tutti e tre! Vero Izaoy?-
Iz:-AAAAAAAAAAAAAAAAAAH!Nonnino conosci mamma e papà!Che bello!- iniziò ad esultare la bambina.
T:-Mamma e papà?! Finalmente ce l'avete fatta!Razza di cretini quanto volevate farmi aspettare ancora eh?!-
S.S.:-Signor Totosai! Ma le sembra il caso di fare certe affermazioni?- esclamò contrariato l'uomo in giacca e cravatta.
T:-Si,certo, certo!Ora posso sapere il motivo della mia convocazione?-domandò curioso l'anziano guardando tutti i presenti con attenzione.
S.S.:-Dovrebbe accompagnare fuori la bambina e tenerla d'occhio!-
Iz:-Ma io non ci voglio andare!- si lamentò Izaoy.
K:-Su tesoro, solo un momento, noi dobbiamo parlare di cose da grandi, e tu sei soltanto una bambina. Vai fuori con Totosai e stai tranquilla, andrà tutto bene!- le sussurrò Kagome accarezzandole i capelli.
Iz:-Me lo promettete?-chiese lei.
I:-Certo ora vai!- le sorrise Inuyasha. La piccola lanciando un ultimo sguardo ai due adulti uscì dalla stanza.
Non appena Izaoy richiuse la porta alle sue spalle Inuyasha e Kagome tornarono a guardare il signor Sounga, l'uomo d'altra parte sembrava tranquillo, come se da lì a poco non avrebbe strappato la felicità ad una bambina di soli sei anni.
S.S.:- Allora, stavo appunto dicendo che la bambina deve tornare in orfanotrofio, non può nè andarsene con i signori Higurashi, nè tornare a casa con lei, poiché non possiede i requisiti richiesti dalla legge giapponese per l'adozione.- spiegò  con tono pacato il direttore, giocando con la lunga cravatta.
K:-E...quali sarebbero questi requisiti?- chiese Kagome agitandosi sulla sedia.
S.S.:-Allora...deve avere la fedina penale pulita, la sua situazione economica deve essere stabile e agevole per la piccola adottata, di conseguenza serve un lavoro sicuro, che permetta la realizzazione del requisito precedente, ed infine... deve essere sposata, e la sua situazione matrimoniale deve essere serena e tranquilla, in modo da non compromettere negativamente la salute mentale della piccola.- concluse l'uomo incrociando le braccia al petto e guardando intensamente la povera ragazza.
Kagome d'altra parte stava riflettendo, i requisiti richiesti li possedeva tutti tranne uno: l'ultimo. Istintivamente il suo sguardo scivolò su Inuyasha, e mentre nella sua mente si vedeva con indosso un meraviglioso kimono bianco appesa al braccio del suo ragazzo, i loro sguardi si incontrarono. Un brivido le attraversò la schiena. Che lui volesse...?
I:-Ehm...questi...questi requisiti, vanno posseduti subito, oppure è possibile avere...che so...un po' di tempo per realizzarli?-domandò il ragazzo arrossendo immediatamente.
S.S.:-Bè...dovrebbero essere già in possesso dei due interessati, ma volendo, per casi eccezionali, si può dare una scadenza entro la quale gli accordi presi devono essere rispettati.- spiegò perplesso l'uomo. Lo sguardo di Kagome si illuminò, forse aveva una possibilità, la speranza non era stata totalmente perduta.
K:-E...quanto tempo è possibile...uhm...avere?- chiese cercando di trattenere l'eccitazione.
S.S.:-Non più di un anno! Altrimenti, se gli accordi non fossero rispettati il bambino soffrirebbe maggiormente la separazione.-disse l'uomo, era sempre più confuso da quel repentino cambio d'umore dei due avanti a lui.
I:-Uhm...tu che dici Kagome?In un anno saremo in grado di rispettare il patto?- chiese Inuyasha alla ragazza, che aveva gli occhi lucidi dalla felicità.
K:-Si, credo...si, ce la faremo!- rispose quella contenta, non avrebbe rinunciato ad Izaoy e questo era l'importante.
S.S.:-Bene, allora dovrete solo compilare queste carte, e poi sarete liberi di andare!- concluse l'uomo sorridendo gentilmente.
Izaoy era seduta su una panca, alla sua sinistra il vecchio Totosai sorseggiava tranquillamente un tè, aveva rinunciato a cercare di calmare la bambina, inutilmente, dato che alla piccola il solo pensiero di dover tornare in quel luogo triste e solitario non l'attirava per niente. Anche perché avrebbe dovuto abbandonare per sempre Inuyasha e Kagome, lasciare le persone a cui si vuole bene non è facile,sopratutto per una bambina.
Il rumore di una porta che si apriva riportò Izaoy alla realtà, e alzando lo sguardo si trovò davanti alla palese felicità di Inuyasha e Kagome.
Iz:-Allora?Dovrò andarmene?- chiese la piccola fingendosi tranquilla.
K:-Si, per sempre!- esclamò allegra Kagome.
Iz:-Ma...siete così contenti di liberarvi di me?- i suoi occhi erano diventati pericolosamente lucidi e la sua voce tremava. Le faceva male sapere che le due persone più importanti per lei erano felici di  lasciarla in quel posto brutto. Il volto dei due adulti divenne una maschera di stupore.
I:-Ma che hai capito scema!Torni a casa con noi!- esclamò Inuyasha sorridendo gentilmente. A quelle parole Izaoy non resse più le emozioni, e correndo tra le braccia di Kagome, scoppiò in un pianto liberatorio.
K:-Su tesoro,non c'è mica bisogno di fare così!- provò a calmarla,inutilmente, dato che la bambina continuava a singhiozzare rumorosamente.
T:-Voglio l'invito quando accadrà eh!- esclamò il vecchio Totosai abbassando la tazza del tè e mostrando un sorriso bucherellato.
Iz:-Invito per cosa?- domandò Izaoy curiosa, mentre vedeva Kagome guardarsi intorno confusa e Inuyasha diventare bordeaux.
I:-Niente,niente!Oh per tutti i demoni, sono le otto di sera! Sarà il caso di andare a cena?- il repentino cambio di discorso mandò ancora più in confusione Kagome, ma in compenso fece nascere un atroce dubbio al povero Totosai.
T:-Ragazzo mio,ma quando ti deciderai?-sospirò sconsolato, appurando che la sua ipotesi era corretta al cento per cento.
Iz:-Papà vuole farlo con stile!Lui è uno figo!- rispose Izaoy facendo sorridere Inuyasha e mandando sempre di più la mente di Kagome allo sbaraglio.
K:-Ma che state dicendo?- chiese infatti curiosa la ragazza.
I:-Niente tesoro,niente! Andiamo a cena!-sospirò il giovane accarezzandole la testa con fare accondiscende.
K:-Uffa!Non sono una bambina!- si lamentò Kagome gonfiando le guance e mettendo il broncio.
Non appena i tre lasciarono l'orfanotrofio l'atmosfera si fece più allegra, tutti erano felici, Izaoy sarebbe rimasta con loro e non avrebbe subito nessun torto.
I:-Che ne dite di andare a cena fuori?- domandò d'un tratto Inuyasha.
K:-Ma domani dobbiamo andare a lavoro! Ti ricordo che c'è un serial killer in giro per la città!- rispose a tono Kagome.
I:- Lo so,lo so! Solo che una cosa del genere va festeggiata no?! E poi quel maledetto ieri e oggi non ha ucciso nessuno! Sembra si sia preso una pausa...- sospirò l'uomo sconsolato.
Iz:-Papà ha ragione! Su andiamo a divertirci!- urlò Izaoy iniziando a cantare la canzone che passavano alla radio.
Così la famigliola trascorse una serata in tutta tranquillità.
Erano le quattro del mattino, quando il campanello di casa Higurashi prese a suonare insistentemente, costringendo le tre persone nel letto matrimoniale a svegliarsi.
K:-Ma...chi diavolo è a quest'ora?- borbottò Kagome sbadigliando. In tutta risposta ottenne una serie di imprecazioni da parte di Inuyasha, intento a cercare l'interruttore della luce a tentoni. Dopo svariati minuti riuscì nella sua ardua impresa, e con l'espressione più incazzata del suo repertorio, andò ad aprire la porta, seguito da una Kagome e da un' Izaoy pronte ad ammazzare chiunque aveva interrotto la loro dormita.
I:-Si può sapere chi cazzo è che rompe alle quattro di mattina?- domandò l'uomo.
M:-Inuyasha, sei sempre così gentile con i tuoi amici?- domandò la voce di Miroku, anche lui non totalmente sveglio.
S:-Si vede che era impegnato a fare altro e noi lo abbiamo disturbato...- rispose una Sango fin troppo lucida.
N:-Che abbiamo interrotto?Un bel sogno?- chiese invece quella di Naraku curiosa.
Inuyasha allora si decise ad aprire la porta, trovandosi davanti i suoi colleghi vestiti, più o meno, dato che Miroku indossava ancora i pantaloni del pigiama, e pronti a fare qualsiasi cosa pur di tornare a dormire il prima possibile.
K:-E voi che ci fate qui?- chiese Kagome sorpresa.
M:-Uhm...bel pigiamino Kagome!- esclamò Miroku riferendosi alla maglia abbastanza aderente che indossava la ragazza.
S:-Vedi che avevo ragione io?- sbadigliò Sango.
N:-Bando alle ciance, siamo qui perché ci hanno chiamato avvertendoci del ritrovamento di un' altra vittima,quindi muovetevi a vestirvi, Kaede ci sta aspettando in macchina.- concluse Naraku facendoli tornare alla realtà.
Quando arrivarono al tempio notarono subito che c'era qualcosa di strano. Era come se mancasse qualcosa, un particolare importante, al quale ormai avevano fatto l'abitudine e al quale quindi non prestavano mai particolarmente attenzione. Ignorando quella sensazione iniziarono a salire la scalinata con una lentezza disarmante, dopo tutto erano le quattro di mattina anche per i più bravi poliziotti di Tokio!
A metà scalinata finalmente, la mente di Kagome colse quale era il dettaglio mancante.
K:-Dove è il cadavere?- domandò la ragazza strizzando gli occhi per vederci meglio. Infatti diversamente dalle volte precedenti, non c'era nessuna ragazza appesa all'entrata del tempio.
N:-Per questo ho detto che era urgente!La ragazza è stata trovata a terra, in una pozza di sangue, ma se vi date una mossa noterete molte altre differenze con i casi precedenti, quasi si tratti di un emulatore!- rispose Naraku affrettando il passo, subito seguito dagli ormai svegli colleghi.
Quando arrivarono in cima per poco no svennero. Lo spettacolo che si presentò ai loro occhi era agghiacciante e rivoltante. Una ragazza, dalle fattezze simili alle altre vittime, era riversa a terra con il ventre totalmente martoriato da pugnalate, infilzata all'altezza del cuore c'era una katana, la stessa usata per gli altri omicidi, in una mano della giovane c'era la solita rosa, con otto petali colorati di nero, e gli altri macchiati di rosso, il sangue della ragazza. Poco lontano dal cadavere c'era un portafoglio, gettato lì, quasi per caso.
Il primo a riprendersi fu Inuyasha, che armato di calma e stomaco notevolmente forte, si accucciò accanto alla giovane, cercando di prendere la rosa, venne seguito da Miroku, intento a raccogliere tutti gli elementi possibili da dare alla scientifica, a loro si aggiunse Sango, intenta ad esaminare il corpo in cerca di un qualcosa che solo lei sapeva, mentre Kagome si avvicinava cauta al portafogli.
S:-Ehi ragazzi! Qui manca l'incisione! Ma siamo sicuri che sia lo stesso assassino?- domandò Sango dopo aver girato e rigirato il corpo della ragazza.
I:-Indubbiamente è lo stesso, guarda, rosa e katana coincidono con le altre sette!- rispose Inuyasha.
M:-Ma...allora perché cambiare modus operandi così all'improvviso?-chiese Miroku pensieroso.
K:-Ehi Sango!L'ho trovata!Guarda, qui vicino al portafogli c'è una R scritta con il sangue!- esclamò Kagome agitata.
S:-R?! Oh per tutti i demoni, più andiamo avanti meno senso trovo a queste cavolo di lettere!- borbottò Sango avvicinandosi all'amica, intenta a leggere i documenti appena trovati.
K:-Ecco, la ragazza si chiama Yuki, ha trent'anni e lavora come infermiera all'ospedale qui vicino.-
M:-Quindi diciamo che l'ha rapita da lì, magari a fine turno e l'ha uccisa subito dopo...però è strano...non è il suo solito modo di agire!-
I:-Bè, non particolarmente strano, le ultime tre vittime non le aveva mica rapite giorni prima! Però quest'eccesso di violenza non mi piace per niente...è come se fosse...non so...-
K:-Arrabiato! Ecco perché la scena risulta tanto diversa e caotica, è arrabbiato, anzi furioso! Qualcosa deve avergli fatto perdere il controllo, e lui si è sfogato sulla prima ragazza simile ai suoi modelli che ha trovato! Dobbiamo assolutamente indire una conferenza stampa e mettere in guardia le donne con queste caratteristiche fisiche, se lui è arrabbiato ucciderà molto presto...- ordinò Kagome con aria seria, tremendamente seria.
I:-Dobbiamo mettere sotto sorveglianza anche gli altri templi della città, se lo schema è giusto ne mancano ancora sette di vittime...- borbottò Inuyasha, mentre la sua teoria prendeva sempre più consistenza.
S:-Bene, direi di andare a fare colazione e poi di recarci in centrale, vedrete che lo prenderemo quel bastardo!- esclamò Sango ottenendo l'approvazione di tutta la squadra.




Angolo autrice!

Eccomi nuovamente qua!Allora...dai Inuyasha anche se indirettamente l'ha fatta la sua proposta!:P Certo Kagome l'ho fatta...ehm...alquanto ritardata in questo capitolo,ma mi serviva così,dopo tutto ho in mente le cose in grande per loro due!:D Spero di aggiornare presto!^^ Baci a tutti!:3