Esistenza (Aspros)
(110 parole)
Mia ombra, mia copia, mio sostituto, mio burattino. Eri davvero questo per me?
I miei occhi lacrimano sangue di fronte al simbolo dei Gemelli, la nostra vera essenza. Non più ciechi di immonda furia, invasi dal dolore e straziati dal rimpianto sono adesso. Il mio volto è macchiato del tuo sangue che al mio si mescola.
Ora lo so, ora lo sento!
Una vita spezzata per una vita in pezzi.
Sorrido di determinazione riprendendo questi pesanti e venefici paramenti da falso sacerdote, mentre mi accingo a tornare da Lui. Può un cane mordere la mano del suo finto padrone? Così sarà!
Farò il mio dovere, per affermare la nostra esistenza.