Serie TV > Torchwood
Ricorda la storia  |      
Autore: Phai___    09/11/2011    1 recensioni
La mia prima Janto, anzi credo seconda *v* Ha partecipato al contest "The Captain and the Tea Boy" sul forum di EFP
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

...Simple Pleasures...

Era quello sostanzialmente il suo lavoro: servire il team, pulire la feccia che, come una scia, si lasciavano dietro e...preparare il caffè. Sì, anche quello era uno dei suoi compiti ed era quello in cui riusciva meglio.

Jack soprattutto amava il suo caffè e spesso glielo faceva notare. Per questo Ianto lo preparava ben volentieri ogni qual volta glielo chiedesse, per fargli un piacere e per vederlo sorridere.

Come altre volte era successo, lo preparava per lui anche dopo ogni notte di sesso, e quella era proprio una de quelle sere.

Jack si trovava nel suo ufficio, lui, completamente nudo, era davanti alla macchinetta del caffè intento a riempirla per poi azionarla. Quella situazione gli ricordava quella volta in cui Gwen era entrata mentre loro erano in situazioni...imbarazzanti e...compromettenti. Anche quella notte aveva preparato il caffè a Jack...

Intanto, mentre attendeva quei pochi minuti che servivano perchè il caffè fosse pronto, la sua mente ritornò a quella notte passata insieme a Jack nella base, a “intrattenersi” (se così vogliamo chiamare quell'attività) nell'ufficio del capitano, come ormai spesso accadeva.

Ormai era convinto di provare qualcosa per quell'uomo affascinante e così pieno di misteri. Sentiva il bisogno di farlo felice e di soddisfarlo per ricevere, oltre ai suoi splendidi sorrisi, anche i suoi sublimi baci.

 

Quelle labbra...Ah, come le amava...

 

Il suono della macchina per il caffè lo risveglio dai suoi pensieri, allontanandolo da quelle fantasie senza ritorno in cui di tanto in tanto -sempre- si perdeva quando pensava a Jack.

Prese la tazzina, zuccherò il caffè e lo portò al suo amante, che lo aspettava ancora nel suo studio.

Appena entrò lo vide, seduto sulla sua poltrona in pelle. Gli si avvicinò e appena gli fu dietro, baciò la sua spalla nuda mettendogli davanti, la tazzina di caffè.

Si voltò verso di lui facendogli segno di sedersi su di lui e Ianto si accomodò sulle sue gambe, passandogli poi il caffè che tanto desiderava.

Era una cosa inusuale per loro perdersi in questi momenti romantici, in queste effusioni tipiche di una coppia normale che loro non sarebbero, e non erano, mai stati. Ma nonostante tutto gli piaceva considerarsi tale e passare attimi di questo tipo insieme a lui, seppur pochi. Non erano certo come Gwen e Rhys, che erano ormai una coppia sposata, ma questo non importava. Gli piaceva, anche se c'era voluto molto per capirlo.
Non era gay, o non completamente almeno.
Come disse alla sorella era solo lui.
Lui era l'unico che poteva e avrebbe mai potuto fargli provare quelle emozioni, di nuovo.
Solo lui, dopo Lisa.
Solo lui.
Quel lui che adesso si stava gustando lo, a suo parere, straordinario caffè di Ianto. Seduto in quella posizione, l'inglese poteva benissimo vedere la faccia dell'altro e vedere la sua espressione appagata dopo aver bevuto l'ultima goccia di quel liquido dal sapore dolciastro. Appena ebbe finito si sporse verso la scrivania, quel tanto che bastava per riuscire ad appoggiare la tazzina sul piano di legno scuro.
Quando si rimise comodo, completamente rilassato sullo schienale, le sue mani corsero sui fianchi di Ianto stringendolo a lui.

- Io adoro i piaceri semplici. Sono l'ultimo rifugio dal complesso.- citò subito dopo Jack sussurrando al suo orecchio con voce roca.


- Non sapevo conoscessi Wild! Non ti sapevo un uomo di cultura.- fece l'altro cercando di mantenere il controllo della voce quando la bocca del capitano iniziò a torturargli il lobo, mordendolo e lambendolo con la lingua.



Jack rise a quell'affermazione, facendolo rabbrividire, po gli rispose con un sorriso nella voce e sulle labbra:

- Oh, sì, lo conoscevo! E sai, ti dirò, era anche piuttosto bravo a letto...-

 


A quell'affermazione il gallese lo guardò allibito e sorpreso per poi dargli una schiaffo non troppo forte sul braccio e girare la testa dalla parte opposta, come un bambino.
Non erano decisamente scenette da loro, ma non gli importava per niente. Per quel giorno avrebbero interpretato quella parte.
Quindi continuò la sua recita fingendosi offeso e Jack sorrise prima di stringerlo ancora più contro di sé, cercando di attirare la sua attenzione. Ma Ianto, imperterrito, rimase voltato.
La presa si fece più forte sui fianchi di quest'ultimo e le labbra dell'altro si posarono sul suo collo, baciandolo, mordendolo e leccandolo per suscitare quella reazione che avrebbe attirato l'attenzione su di lui.
E così avvenne.
Jack era un abile tentatore e sotto le sue cure un gemito fermato in ritardo, scappò dalla bocca del suo amante. Non soddisfatto e ormai preso da quelle effusioni, Jack continuò a marchiare il suo collo di lucidi segni rossi.
Ianto non riuscì a trattenere l'eccitazione che stava salendo e che risvegliava il suo membro. Notò che anche quello dell'altro non era indifferente ai suoi gemiti sommessi.
A fatica, trovando la forza di trattenere versi lascivi, per essere in grado di finire una frase, l'inglese commentò:

- Vedo che sei già pronto per un altro giro sulle giostre, eh? Vuoi divertirti ancora?-



Scherzò lui lasciando definitivamente la maschera d' offesa su cui si erano già formate delle crepe in precedenza.
L'americano si liberò in una risata, prima di mordergli per l'ultima volta il collo. Poi avvicinò le labbra al suo orecchio e con fare sensuale e voce roca, sussurrò a pochi millimetri da lui:

- Mmmh....volentieri.- sospirò.- Ma solo se dopo avrò un altro dei tuoi caffè!-

 

Ianto acconsentì mettendosi a cavalcioni su di lui e travolgendo in un bacio lui e le loro, ormai già completamente risvegliate, erezioni.

Mentre lo baciava, riconobbe il sapore del caffè sulla sua lingua e sorrise sulle sue labbra pensando che, sì, non era poi così male.

   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Torchwood / Vai alla pagina dell'autore: Phai___