“Salve
ragazzi, come state oggi?” salutai, entrando nella sede del
giornalino scolastico.
“Ciao
Juliet, oggi ti sono arrivate molte lettere, ne ho lette alcune e una
mi è sembrata molto interessante!” disse Sarah. Si
avvicinò verso
di me e mi diede tutte le lettere che erano arrivate in redazione.
Avevo
una rubrica tutta mia, all'interno del giornalino, si chiamava
Letters to Juliet.
Mi
occupavo di dare consigli a tutte le persone che erano innamorate,
avevano il cuore spezzato, o non sapevano cosa fare.
Era
iniziato tutto per scherzo, all'inizio nemmeno mi piaceva l'idea di
aiutare gli altri con la propria vita sentimentale, quando la mia era
pari a zero.
Mi
diede l'idea Liam, il mio migliore amico, in un
giorno
particolarmente triste per una nostra amica che era stata appena
lasciata dal ragazzo.
Mentre Liam l'abbracciava, cercando di
farla smettere di piangere, io le avevo parlato.
“Non
devi starci male, ricordati che ogni cosa succede per una
ragione.
So che fa male, e che ora ti senti vuota e sola senza di lui, ma devi
cercare di riempire questo vuoto in qualche modo, perchè la
vita va
avanti. Le situazioni che ci fanno stare male, non durano per
sempre”
le dissi semplicemente, e lei sembrò essere sollevata dalle
mie
parole.
Mentre
tornavamo a casa Liam si complimentò con me.
“Sei
davvero brava con le parole, hai visto come Effie ha smesso di
singhiozzare e inzuppare il mio giubbotto con le lacrime appena le
hai parlato?” mi fece notare.
“Non
ho detto niente di che, ho solo detto quello che pensavo fosse giusto
dirle”
“Dovresti
usare questo tuo potere magico per aiutare le persone”
“Certo,
sono una fata che sparge consigli a tutti con la sua polverina
magica!” scherzai.
“Dico
sul serio, dovresti aprire una rubrica nel giornalino della
scuola”
Mi
sembrava che stesse scherzando, non avrei mai avuto il tempo per
scrivere sul giornalino, tra il corso di nuoto, danza e le
ripetizioni, e poi era un impegno troppo grande. Non potevo mica
consigliare a comando, ognuno esigeva una risposta e io dovevo darla,
anche quando non sapevo cosa rispondere.
Ci
pensai tutta la notte, e alla fine decisi che Liam aveva ragione e
dovevo usare il mio potere magico per aiutare le
persone.
Poggiai
la mia giacca sullo schienale della sedia e mi sedetti.
Iniziai
da quella lettera che Sarah aveva detto di trovare interessante.
Ciao
Juliet,
non
so nemmeno se scriverti è la cosa giusta, ma ho bisogno
d'aiuto e tu
sei la migliore in questo genere di affari.
Sono
innamorato. Sono innamorato della persona più stupenda che
abbia mai
conosciuto. Lei ci è sempre stata per me, ha sempre occupato
una
parte importante del mio cuore. Lei è la mia migliore amica,
e sono
innamorato di lei dal primo giorno in cui la vidi. Non so come dirle
che vorrei stare sempre con lei. La abbraccerei quando è
triste,
starei accanto a lei quando è insicura e le ricordarei che
per me è
sempre bellissima. Troverei una scusa per baciarla ogni cinque minuti
e stringerla forte a me. Le ripeterei sempre che la amo,
affinchè
non se lo dimentichi mai. Ma come faccio? Sono timido, e lei
è così
estroversa. Potrebbe avere tutti i ragazzi che vuole, perchè
dovrebbe scegliere me?
Cosa
rispondere ad una lettera come questa? Piena di sentimenti veri, e
genuini. Piena di amore, e tanti dubbi.
L'amica
deve proprio essere stupida a non accorgersi di questo splendido
ragazzo che la ama incodizionatamente, pensai.
Presi
la giacca, e decisi che dovevo andare a casa. Volevo prendermi del
tempo per rispondere in modo corretto a questa lettera.
“A
domani” mi salutò Sarah.
“A
domani, Sarah”
Uscii
da scuola e mi diressi verso casa, dove mi feci una bella doccia
calda e pensai a cosa rispondere.
Bene,
cosa avrei potuto rispondere? L'amore non è mai semplice.
Lui
sembrava essere così perfetto, ma lei?
La
storia poteva finire in tre modi.
Opzione
A: lui che rivelava a lei i suoi sentimenti, e
lei che si
accorgeva di amarlo.
Opzione
B: lui che la amava in silenzio e magari riusciva a trovare
qualcuno speciale come lei, senza mai dirle cosa provava realmente.
Opzione
C: lui che le dichiarava il suo amore, e lei che scappava via
disgustata.
Speriamo
non sia la terza, pensai.
Sarebbe stato troppo triste.
Dovevo
raccontare questa storia a qualcuno, e quel qualcuno era Liam.
Lo
chiamai e gli chiesi se potevamo vederci al Grill, e lui
accosentì
come sempre senza troppe lamentele.
Mi
vestii velocemente, mettendomi semplicemente un paio di jeans, una
felpona e legandomi i capelli in una coda disordinata.
Arrivai
al Grill in perfetto orario, eppure Liam era già seduto al
nostro
tavolo.
“Ciao
Jù” mi diede un soffice bacio sulla guancia.
“Ciao
scemo” lo abbracciai, sentendo l'odore della sua spuma per
capelli.
“Allora
come mai tutta questa fretta?” chiese, incuriosito.
“Oggi
ho ricevuto una lettera di un ragazzo innamorato della sua migliore
amica, che però non sa come dirglielo. Ha paura.”
“Ci
credo abbia paura” commentò Liam.
“Perchè
scusa?” chiesi.
“E'
la sua migliore amica, non sa come affrontare la cosa. Se
già è
difficile dire a qualcuno che lo ami, figurati dirlo alla tua
migliore amica” spiegò.
Aveva
perfettamente ragione, non era per niente facile.
Si
mettevano in ballo migliaia di complicazioni.
“Allora
cosa dovrei rispondere?” gli chiesi.
Lui
mi sorrise “Questo lo sai tu. Se fosse proprio davanti a te e
dovessi dargli un consiglio senza pensarci troppo, cosa gli
diresti?”
Ci
pensai un attimo, cosa gli direi se fosse davanti a me?
“Gli
direi di provare, perchè non può torturarsi per
sempre con mille se
e mille ma. E' meglio provare. Magari può essere ricambiato
il suo
amore, o magari no. Ma deve provare” risposi.
Lui
mi guardò dritto negli occhi e non mi disse niente, si
limitò ad
abbozzare un sorrisetto.
Poi
si alzò dal tavolo, si sedette accanto a me e
avvicinò le sue
labbra alle mie fino a farle incontrare.“Ti
amo Juliet, ti ho sempre amata, e sempre ti amerò. Vorrei
essere
vicino a te per ricordartelo, e vorrei essere io il motivo dei tuoi
sorrisi perchè io sono completamente innamorato di
te” mi sussurrò
all'orecchio.
Era
lui il ragazzo misterioso della lettera.
Ed
io ero la migliore amica che non si era mai accorta che lui era
innamorato di me.
“Scelgo
l'opzione A”
gli sussurai, e
posai le mie labbra sulle sue.
Ecco un'altra One Shot. Mi
è venuta l'idea un po' guardando il film 'Letters To Juliet'
e un po' per caso, in pullman. Cosa dire? Spero vi piaccia
almeno un po' di quanto mi è piaciuto a me scriverla.
Questa One Shot la vorrei dedicare a Martina, a cui mi sono
particolarmente legata in questo ultimo periodo e si è
rivelata un'amica davvero speciale. Sono sicura di poter sempre contare
su di lei, e poi so quanto adora Liam :')
Fatemi sapere cosa ne pensate, baci <3