È difficile ricordare il mio passato, anche se non ti ho poi incontrato da così tanto tempo.. Non mi aspettavo che il mio primo amore avrebbe fatto così tanto male e sarebbe stato così devastante, come ora.
Non potevo immaginare, non ho avuto nessun indizio, nessuna percezione, nessun sentore che sarebbe accaduto ciò nel momento in cui ti avevo vista la prima volta: all’inizio eri un’amica d’infanzia che poi avrebbe lasciato inconsapevolmente nella mia vita un’impronta indelebile, facendomi sperare in un noi diverso.. in un noi come una vera coppia.
Amare ed essere amati.
Pur sapendo che quel sentimento così profondo non sarebbe mai stato mio ma sarebbe appartenuto a lui, al mio nemico naturale, a una persona che odiavo con tutto il cuore non ho mai perso la speranza: si dice che sia l’ultima a morire. Ci pensi? Io che odio una cosa che ti da felicità …sembra una gigantesca contraddizione in effetti.
Ma sai come si dice, “Il mondo è pieno di vittime delle passioni non corrisposte” ed io purtroppo ne sono l’esempio lampante. Pensavo che il mio amore, così grande ed immenso quanto l’universo, bastasse per entrambi e che con il tempo tu mi avresti raggiunto: avevo torto.
Il bello di avere il cuore in mille pezzi è la prospettiva con cui poi guardi il mondo: sei consapevole del fatto che nessuna cosa bella può durare perché hai provato sulla tua pelle il fallimento e ne porti ancora i segni. Finalmente ti capisco quando mi parlavi della tua voragine, del dolore che provavi pensando a lui quando ti aveva lasciata: un gigantesco buco nero che trascina in sé tutto e ti porta giù, nel baratro.
Come fare a risalire? Ci ho pensato molte volte ma ancora nessuna risposta.
Come potrei solo pensare di riuscire a sostituirti? Per farlo dovrei cavarmi il cuore dal petto: sono come una moto a cui è esploso il radiatore: il problema è che nessuno di quelli nuovi va bene; vuoi per abitudine, vuoi per affetto ma alla fine ci si affeziona sempre alle cose o alle persone, tanto da farle diventare insostituibili. Il tuo abbraccio tenero mi ha sciolto il cuore così intensamente che la tua luce si è estesa in un battere di ciglia, in un secondo, in un sospiro beato al mio sorriso. Mi sento così splendente quando ci sei anche tu, il più felice sulla terra.
Quando tu mi baci, il mio mondo diventa migliore.
Quando mi passi accanto, quando so che sei vicina a me non ti guardo ma ti ammiro: il modo in cui il tuo sorriso illumina gli occhi e contagia di gioia tutto il resto attorno a te è davvero magnifico. Ma la parte migliore è il tuo sguardo, forse inconsapevole del potere che ha su di me: mi trafigge da parte a parte facendomi sentire impotente, consumandomi.
Il mio amore per te probabilmente è uno di quei sentimenti senza futuro, una di quelle cose che con il tempo si spera vadano scemando perché insopportabilmente dolorose ma (e c’è sempre un “ma” quando parlo di te) ho cercato sempre qualcosa per tutta la vita senza nemmeno sapere esattamente cosa volessi… finche non ho incontrato te.
Non sei come ti ho sognata però. Sei meglio.



~Ho pensato che anche Jacob dovesse avere voce in capitolo :) Questi sono tutti i pensieri che ho immaginato volesse dire a Bella nel momento in cui lei ha scelto Edward.
Enjoy it!