PROLOGO
CHICAGO gennaio 1920
Eccomi, di nuovo qui seduta davanti a lui.... un'altra volta. Come tutte le mattine.
In questa stanza semi silenziosa..... le lenzuola bianche, il bianco candido dei muri, quell'odore inconfondibile che a tanti fa rabbrividire..... ma a me no! Sono abituata. Da anni ormai entro ed esco da quella porta, alle volte mi ritrovo a cercare di capire perchè non riesco a provare troppa pena, sono fredda mi dicono, integerrima, quasi senza pietà!