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Autore: Little_Lotte    14/12/2011    9 recensioni
E' tempo di Natale e di regali al liceo McKinley e una piacevole ed inaspettata sorpresa, sta per fare breccia nel cuore di Kurt.
Spoiler episodio 3x9: Se non sapete che cosa è successo preferisco non spoileravi, ma vi anticipo che ciò che è scritto qui non è presente nell'episodio. Per chi sa che cosa è accaduto...sì, è solo un modo per fare qualcosa contro il mio attuale stato di frustrazione.
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Blaine/Kurt
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Merry Christmas, Darling.




Dedico questa fan fiction a tutti i Klainer che, come me, sono rimasti con l'amaro in bocca dopo la puntata natalizia.




<< Hey, Kurt! >>

Kurt si bloccò di colpo, interrompendo la sua camminata lungo i corridoi del liceo McKinley, per voltarsi verso il proprietario della voce che lo stava chiamando; non perse neanche un istante a domandarsi chi fosse, avrebbe potuto riconoscere quella soave melodia anche in mezzo al peggiore dei frastuoni.

<< Blaine! >> esclamò allegramente il giovane Hummel, sorridendo ampiamente al suo ragazzo << Che ci fai qui?! Credevo che avessi lezione di matematica a quest'ora! >>

Blaine sorrise piuttosto impacciatamente.

<< In effetti mancano ancora venti minuti. >> rispose, arrossendo appena appena  << Volevo approfittare di questo momento per darti una cosa. >>

Kurt guardò Blaine confusamente, mentre questi estraeva dalla sua borsa a tracolla una scatolina colorata, adornata da un piccolo fiocchetto dorato.

Il volto di Kurt si iluminò all'improvviso.

<< Blaine... >> balbettò << Ma questo è.. >>

<< Lo so che manca ancora  un po'  a Natale. >> lo interruppe Blaine, sempre più rosso in volto << Ma mi porto dietro questo pacchetto da tre giorni e non ce la facevo davvero più a resistere! Vorrei tanto che tu lo aprissi adesso. >>

Il sorriso sul volto di Kurt si allargò, di fronte ad un Blaine incredibilmente imbarazzato, che gli porgeva timidamente il suo regalo, con un'espressione che ricordava vagamente quella di un piccolo bambino vergognoso.

<< Buon Natale, Kurt. >> disse dolcemente il moro, mentre Kurt afferrava la scatolina e se la rigirava fra le mani, tergiversando.

Poi, molto lentamente, il controtenore sollevo il coperchio e sbirciò il contenuto, senza però decidersi ad aprire del tutto quel pacchetto; voleva godersi l'attesa il più possibile, era quello il momento che preferiva durante l'apertura dei regali.

Lo sguardo ansioso di Blaine, però, lo indusse ad accelerare la sua operazione e così, in poco tempo, Kurt si liberò del tutto della confezione, estraendovi un piccolo oggetto non ancora identificabile, a causa dei sottili strati di carta che l'avvolgevano.

<< Blaine, che cosa... >> domandò il ragazzo dagli occhi chiari, sollevando lo sguardo e rivolgendolo verso il moro.

Blaine fece spallucce.

<< Aprilo. >> disse semplicemente.

Kurt sospirò e finalmente si decise a disfarsi anche di quell'ultimo strato di carta che lo separava dal suo regalo. 

Gli ci vollero appena pochi secondo prima di rendersi conto di che cosa vi fosse esattamente sotto tutti quelli strati, ma quando lo fece, non fu davvero in grado di trattenere le lacrime; fra le sue mani, adesso, vi era una piccola spilla fatta di ambra, con tante pietruzze incastonate su di essa, disposte in maniera tale da disegnarvi sopra tanti minuscoli fiorellini.

Kurt sollevò nuovamente lo sguardo, guardando Blaine con occhi colmi di lacrime ed un sorriso adorante stampato sulle labbra.

<< Blaine.. questa spilla... >> mormorò, senza smetterla di tremare << Te ne sei ricordato?! >>

Blaine sorrise ampiamente e fece segno di sì con la testa.

Come avrebbe potuto dimenticare?! Non erano trascorsi molti giorni da quando lui e Kurt avevano visto quella spilla al centro commerciale, nella vetrina di una gioielleria; Kurt aveva passato almeno venti minuti con il naso schiacciato contro quella vetrina, contemplando la spilla con adorazione e con sguardo commosso, lo stesso sguardo che stava rivolgendo al suo ragazzo in quello stesso momento.

Gli aveva detto che sua madre aveva una spilla assolutamente identica a quella e che era uno dei pochi ricordi ancora vividi che possedeva di lei; dopo la sua morte tanti dei suoi averi erano andati dispersi e Kurt , sfortunatamente, non aveva mai più rivisto quella spilla.

Rivederla dopo così tanto tempo aveva provocato al giovane controtenore un'intensa scarica di emozioni e anche se Kurt non aveva avuto il coraggio di ammettere quanto ardentemente desiderasse averla - infondo quel gioiello era parecchio costoso e Kurt sapeva benissimo di non poterselo permettere - Blaine non ci aveva messo poi molto per capirlo; così, il giorno successivo, si era presentato al negozio con tutti i suoi risparmi e aveva comprato lui stesso la spilla, come suo regalo natalizio per Kurt.

<< Kurt? >>

Blaine si avvicinò leggermente, allungando una mano verso Kurt e poggiandola sulla sua spalla; Il ragazzo dagli occhi chiari sembrava essere piombato in un vero e proprio stato di trance, guardava alternativamente ora la sua nuova spilla ora Blaine, sempre con quella solita espressione commossa ed estasiata.

<< E'.. è meraviglioso. >> disse infine Kurt, senza smetterla di lacrimare << E' il regalo più bello che io abbia mai ricevuto in tutta la mia vita, dico davvero! >>

Blaine sorrise con soddisfazione e cinse la vita di Kurt con le braccia, non curante del fatto che fossero ancora nei corridoi e che qualcuno potesse vederli. 

<< Adesso però mi sento un tantino in colpa. >> aggiunse il giovane Hummel, le guance arrossate ed un sorriso abbozzato sulle labbra << Il mio regalo al confronto ti sembrerà una sciocchezza! >>

Blaine sorrise maggiormente e scosse la testa, guardando il suo ragazzo con dolcezza.

<< Ma io ho già te, Kurt. >> disse << Tu sei il miglior regalo di sempre. >>

Kurt a quel punto non riuscì più a trattenere le lacrime e, in un impeto di entusiasmo, si gettò al collo del suo ragazzo, baciandolo dolcemente sulle labbra; Blaine, istintivamente, si strinse ancora di più nell'abbraccio, ricambiando il bacio e dimenticandosi a sua volta delle eventuali occhiatacce che i loro compagni di scuola avrebbero potuto rivolgergli.

Che importava di tutti gli altri, dopo tutto?!

Era Natale, il periodo più magico dell'anno, e Kurt e Blaine avevano l'un l'altro, tutti i loro sogni e le loro speranze.

Erano assieme e avevano il loro amore a guidarli; il resto del mondo, non aveva alcuna importanza.

<< Ti amo, Blaine Anderson. >> sussurrò Kurt fra le labbra del suo ragazzo, staccandovisi a malincuore.

Blaine sorrise e gli accarezzò il viso con il dorso della mano.

<< Ti amo anche io, Kurt Hummel. >> rispose, prima di issarsi sulle punte dei piedi e dargli un rapido bacio sulle tempie.

Kurt sorrise e tirò su col naso, asciugandosi le lacrime con una manica.

<< Adesso faresti meglio ad andare. >> disse poi a Blaine, senza smetterla di guardarlo con adorazione << Non voglio che tu arrivi tardi a lezione per colpa mia. >>

Blaine fece segno di sì con la testa e poi baciò Kurt sulla guancia, prima di allontanarsi in direzione della sua classe di matematica; Kurt continuò a guardarlo mentre ne se andava, sospirando beatamente e portandosi una mano sul cuore.

Poi, facendo molta attenzione a non rovinare la sua giacca, si appuntò la spilla al petto, guardandola con un placido sorriso sulle labbra e gli occhi ormai non più colmi i lacrime, ma di gioia.

<< Lo avresti adorato, mamma. >> mormorò, accarezzandosi la spilla con due dita << E' il ragazzo più dolce e meraviglioso di questo mondo! Mi ama moltissimo..e anche io lo amo tanto. >>

 Si strinse forte le braccia al petto e sospirò di nuovo, guardando ancora in direzione di Blaine, sempre più lontano, ma non abbastanza da non permettere a  Kurt di distinguere ancora la sua immagine in mezzo alla folla.

Non abbastanza da non fargli esplodere letteralmente il cuore in petto, guardandolo.

<< Buon Natale, amore mio. >>







N.d.A:  Allora... siete ancora tutti vivi? Oppure come me siete immersi in uno stato di folle rabbia e frustrazione, in seguito all' episodio di ieri notte?! 
 Preferisco non fare commenti al riguardo, inizierei a dire cose di cui potrei pentirmi...se voleste sfogare la vostra rabbia con me contattatemi pure, sarò felice di discutere con voi. :)

In ogni caso...inizialmente non volevo pubblicare questa flashfic, perchè volevo inserire questa scena nella mia longfic sulla season3, per cui non avrebbe avuto molto senso postare una fic a parte. Però stamani ho letto gli ultimi spoiler e dal momento che ciò che ne è venuto fuori non ha niente a che vedere con quello che ho scritto in questa one shot, ho preferito attenermi agli episodi per la long fic, mettendo da parte questa idea.

Poi però ho pensato: ma perchè devo sacrificare così un parto della mia fantasia?! E così... ecco il perchè di questa fan fiction! xD

Che dire....spero in un modo o nell'altro di avervi strappato un sorriso, facendovi dimenticare dello spiacevole inconveniente dell' episodio.

Un bacione. x3
  
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