Fanfic su artisti musicali > MultiBand/Crossover
Segui la storia  |       
Autore: MusicAddicted    02/08/2006    1 recensioni
Matthew Bellamy è convinto di essere etero. Brian Molko è convinto di poter avere chiunque desideri. E lui desidera Matt. Perciò, quale migliore occasione può esserci di un progetto di collaborazione fra le due band per verificare le loro convinzioni?
AVVISO: storia alternativa che non tiene conto di parecchi fatti reali..
Genere: Commedia, Parodia | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Coppie: Brian.M/Matthew.B
Note: OOC, What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Buonasera, rieccomi!

Buffo no? Avevo appena detto che non sapevo nulla sulle loro preferenze sessuali.. e mica scopro il giorno seguente che Matthew è fidanzato con una ragazza ( sono felicissima per lui!!) ? Eh eh, beh, del resto è etero pure nella mia ff, solo che è single! In più pare che nella realtà ora come ora lui viva a Como, ma nella mia FF se ne sta in Inghilterra..



Niamh15, sono felicissima che ti piacciano entrambi i gruppi e trovi la ff interessante fin qui, e spero continuerà ad essere così. Woow.. davvero c’ho preso col nome? Non me lo sarei mai aspettato.

Lisachan, sono felicissima che la trovi un’idea simpatica, ma per quanto riguarda lo slash non credo proprio ci sarà nulla di lontanamente pesante… spero che ti possa interessare lo stesso.
Quanto al resto, hai detto ne più né meno che la verità, è stata una cosa voluta, era per tergiversare e prendermi il mio tempo, lo ammetto .
Ma ho un po’ di cose da dire a mia difesa : solitamente non scendo mai sotto la soglia di almeno 1000 parole per capitolo (perché col tempo ho capito quanto un micro-post risulti odioso e ingiusto nei confronti del lettore!) , ma almeno il prologo può permettersi il lusso di essere corto, perché ha la semplice funzione di dare un semplice assaggio della storia.

Inoltre mi ero dilungata già fin troppo sull’introduzione, quindi preferivo che il prologo non fosse troppo lungo, ok diciamolo pure, era striminzito.
Quanto a quello che hai suggerito, no.. mettere assieme quel capitolo con questo , oltre a risultare chilometrico, credo che in qualche modo avrebbe tolto qualcosa… insomma, un po’ di attesa non guasta mai.. e poi ci tenevo a separare i momenti. Ma qui sono buona, vi metto sia un gruppo, che l’altro, anziché interrompere a metà..


Elyrock, sei gentilissima, mi fa piacere che fin qui ti piaccia, e ora entrano in scena tutti i ragazzi, eh, eh! ;)

Ora mi farò perdonare ( o almeno spero) con un capitolo decisamente più lungo e ricco.. di un po’ di tutto (l’ho già detto che almeno al 95% è tutta pura e semplice finzione, vero che l’ho detto?)

Io mi sono divertita parecchio a scriverlo, spero vi divertiate anche voi a leggerlo, si parte:


Capitolo I.

Monaco, ore 23:33


“Grazie di essere venuti stasera. Ci vediamo al prossimo show. Buonanotte!” saluta la platea Brian, alzando la sua chitarra al cielo perché tutti la possano vedere. Attende che anche Stefan e Steve facciano un cenno di congedo con i loro ringraziamenti e che Steve, come è solito fare il più delle volte, lanci le sue bacchette al pubblico.

Osservano per un po’ la zona dove sono atterrate le bacchette e la conseguente rissa della folla per accaparrarsele, dopodichè spariscono dietro il palco. Al loro passaggio, gli addetti lanciano loro degli asciugamani che i tre usano per tamponarsi via il sudore.
“Hey, Brian, undici parole all’interno di un’unica frase. Come mai sei così in vena di chiacchiere stasera?” commenta sarcastico Stefan.
“E’ vero, di solito ti limiti a un ‘Grazie ‘ e basta, pensi che sia più che sufficiente. Non è da te essere così.. logorroico!” dice la sua Steve.

“Ah-ah. Davvero divertente, cari miei. La volete finire con questa storia che io sono un po’ freddino col pubblico? Avete mai sentito parlare di quella cosa che si chiama concentrazione? A me per quella serve il silenzio, meno parlo, meglio suono. Del resto, i nostri fan vengono a vedere un concerto, non certo un cabaret!” si difende Brian.
“Ok, ma sono sicuro che a loro non dispiacerebbe affatto un po’ di quella cosa che si chiama * interazione col pubblico *, caro il mio Mr. A – confronto –con –me –il –Polo -Nord- è- bollente!” ribatte Stefan.
“Scusa, ma non hai notato che stasera ha sorriso al pubblico qualcosa come cinque volte? Direi che c’è stata fin troppa interazione!” aggiunge Steve, reprimendo a stento una risatina.


“Ok, basta, è ufficiale. Domani faccio indire una conferenza stampa e annuncio che mi troverò un nuovo bassista e un nuovo batterista, dato che con me avete chiuso!” sbotta Brian, facendo l’offeso.
“E dai, tanto lo sappiamo che dici così, ma non lo pensi sul serio!” risponde Steve.
“Perché ci ami e non puoi fare a meno di noi, come noi non possiamo fare a meno di te!” gli fa due occhioni da cucciolo abbandonato Stefan, sapendo che è una tattica vincente.
Infatti il broncio di Brian cede presto il posto ad un sorriso.


Alex viene incontro ai tre, sul corridoio che porta ai camerini.
“Ottimo show, ragazzi, il pubblico era in delirio!” si complimenta lei.
“Oh, finalmente qualcuno che non ha nulla da ridire sul mio atteggiamento!” esulta Brian, con un sorrisetto sfacciato di vittoria rivolto agli altri due.

“Ho una notizia per voi.. “ tenta di informarli lei, ma Brian si porta un indice sulle labbra, imponendole il silenzio.
“Shh, Alex, ce lo dirai dopo. Anche perché se ora non vado a farmi una doccia non rispondo di me. Sono bagnato fradicio e conciato da fare schifo. E io raramente mi faccio schifo!” lo interrompe lui.
“E va bene. Vi concedo un quarto d’ora, non di più. Vi aspetto sul pullman.. “ si arrende Alex, alzando gli occhi in segno di esasperazione, guardandoli sparire ciascuno nel proprio camerino, non senza prima aver dedicato una manciata di secondi del loro preziosissimo tempo a qualche fan che di straforo è riuscito ad intrufolarsi nel backstage.

“Ho idea che sarà più di un quarto d’ora.. “ pensa ad alta voce, guardando sconsolata l’orologio.
Del resto sa che non è la prima volta che fanno così.. e che di sicuro non sarà nemmeno l’ultima.

Un’ abbondante mezz’ora dopo, i tre la raggiungono a bordo del tour bus, rinvigoriti e freschi come rose.
Stefan sorseggia una bottiglietta d’acqua, Steve, che non è stato rapido come gli altri due, è ancora alla prese coi suoi capelli bagnati che friziona dentro a una salvietta. Quanto a Brian, lui se ne sta semi sdraiato sul suo sedile, con una chitarra in grembo, proprio quella che ha usato nell’ultima esibizione.
Non è collegata, perché, considerando l’ora, si potrebbe parlare di disturbo alla quiete pubblica, ma ciò nonostante il suono fievole che ne scaturisce sembra bastargli, forse perché lo rilassa.

“Bene, se non ci sono altri intoppi, io avrei una certa cosa da comunicarvi.. “ comincia Alex.
“E noi siamo tutt’orecchi.. “ risponde Brian, facendo scorrere le dita sui tasti con una velocità magistrale. La cosa infastidisce non poco la manager.

“Cazzo, Brian, non sei capace di mollarla per due secondi quella dannatissima chitarra?” sbotta Alex, in procinto di strappargliela via, ma lui si ritrae in tempo.
“No, non sono capace. Senti Alex, sei una cara amica, ti voglio un bene dell’anima e tutto.. ma se ti azzardi a toccarla sei una donna morta!” la minaccia, quasi ringhiando, gettandole uno sguardo a dir poco glaciale, per poi riprendere a suonare tranquillamente.

“Cos’è? Soffri di manie suicida tutto ad un tratto? Dovresti saperlo bene che le chitarre di Brian sono off-limits, sono le sue amanti!” l' avvisa Steve.
“Comunque hai la mia parola che ti ascolto allo stesso, dicci tutto!” le assicura Brian.

“Bene. La EMI ha avuto un’altra delle sue idee .. in combutta con un’altra casa discografica.. “
“Aspetta. Forse ho capito tutto. Si tratta di un altro lavoro in coppia, vero?” chiede Steve.
“Perspicace.. “ esclama Alex, stupita.
“Magari, ancora con la bella Alison Mosshart? Dio, quanto mi piace la sua voce, è così sensuale.. non mi dispiacerebbe lavorare di nuovo con lei.. “ ammette Brian.
“No, non è lei. E poi la Mossahrt è della Domino, mentre la casa discografica in questione è la Warner..” rivela Alex.

“Allora è Michael Stipe. Anzi, no, meglio ancora, i REM al completo! Piacerebbe molto a me lavorare con loro.. “ ammette Stefan, con l’aria sognante.


“ Nemmeno loro, ma ci sei andato vicino, perché si tratta di un gruppo al completo.. “ risponde Alex, mentre Brian passa in veloce rassegna nella sua mente tutte le band che sa che appartengono a quell’etichetta.

“Ok, ve lo dico io, così facciamo prima : si tratta dei Muse.. “ svela Alex.
“Uh? Hai detto i Muse?” chiede conferma Brian, e il suo interesse è tanto che ha perfino smesso di suonare. “Esatto, i Muse. Hai presente il loro cantante, Matthew Bellamy?” lo indirizza Alex.

“Uhmm.. Matthew Bellamy.. ah, sì. Alto, moretto, occhi di cielo, un visino da cerbiatto.. e un culetto da urlo?” domanda Brian.
“Ok, ce l’hai presente, ma io intendevo inquadrarlo nel panorama musicale.. “ sbuffa Alex.
“Sì, sì, tranquilla, l’ho inquadrato anche lì..” la rassicura Brian, muovendo velocemente la mano con fare infastidito. “ “e credo proprio che ci sarà da divertirsi!” aggiunge con un ghigno.


-----------------------------------------
---
Madrid, ore O:42


Essendosi incontrati sulla via del ritorno, tutti i Muse ritornano al loro Hotel alla stessa ora.
Com’è facile immaginare, ciascuno dei tre ha indossato un cappellino e, almeno durante le ore diurne, occhiali da sole scuri, per cercare di camuffarsi il minimo indispensabile.
Ma non sono sfuggiti all’occhio di qualche loro fan un po’ più attento.
Tutto sommato, nessuno dei tre ha corso rischi e ora sono liberi di raccontarsi a vicenda la loro giornata.


“Credo di aver girato tutti i negozi della città e ce n’erano alcuni dai quali non volevo più uscire. E ho fatto una marea di acquisti!” esulta Matthew soddisfatto, agitando con orgoglio tre borsoni colmi.

“E fammi un po’ indovinare, conoscendoti, scommetto che è tutta roba per te.. “ incalza Chris.
“No. Ma per che razza di egoista mi hai preso? Tanto per cominciare ho pensato pure a voi due.. “ li informa lui, consegnando loro due pacchetti regalo, il che li coglie decisamente di sorpresa. “Poi ho preso una cosa per Tom, una per la mia sorellastra, una per il mio fratellino.. “ continua l’elenco lui.
“Quello spiega metà della prima borsa. E il resto?” lo interroga Dominic, conoscendo già la risposta.
“Beh, è ovvio, per me!” ammette Matthew, sentendosi colto in flagrante. “Inoltre, sapete, volevo trovare qualcosa di speciale per una certa ragazza, ma non ho trovato nulla di adatto.. “ continua lui.
“Cos’è, cos’è, questa storia?” si interessa Chris, ma anche Dominic e tutt’orecchi.

“E’ accaduto qualche mese fa, prima che iniziasse il tour.. “ comincia a raccontare lui. “Un giorno, e mi sto ancora chiedendo come diavolo abbiano fatto, ma mi sono trovato davanti al cancello di casa mia due ragazze. Una era tutta agitata e non la finiva più di parlarmi, mentre l’altra, davvero molto carina, era lì che alzava gli occhi e sbuffava, quasi come se stesse solo facendo un favore alla sua amica. E infatti era proprio così. Me l’ha detto esplicitamente che non gliene fregava nulla di me.. “


“Non ci credo, una ragazza che non cede al tuo fascino?” si sorprende Chris.
“Hey, non è che con tutte si inneschi il meccanismo ‘Cantante famoso. Lo voglio. Dev’essere mio. ‘ Con questa non funziona. E non esclusivamente verso di me, a lei non piacciono tutti gli artisti in generale, pensa che siamo solo un branco di montati tutto immagine e niente sostanza!” spiega lui.
“Bella stronza!” esclama Dominic.

“Invece per me è una sfida. Infatti, ho circuito per bene la sua amica, quella fanatica. Non sarà stata una mossa molto corretta, lo ammetto, ma alla fine lei mi ha dato il numero della sua amica. Da lì ho cominciato a farle la corte, ma lei non dava nessun segno di cedimento. Vi sembro il tipo che si arrende facilmente? No. E una sera, ok.. diciamo pure notte, mi sono messo sotto la sua finestra e le ho dedicato ‘Bliss ‘, una versione unplugged, solo con la chitarra .. “
“E lei?” chiedono all’unisono Chris e Dominic.
“Niente, non si è nemmeno affacciata. E ho fatto appena in tempo a scansarmi prima che mi arrivasse il secchio d’acqua gelida tirato dai suoi vicini.. insomma, un fiasco totale.. “

“Certo che anche tu… vai là nel cuore della notte a cantarle una canzone dove urli come un esagitato per la metà del tempo!” gli fa notare Chris.
“Uh, è vero. Forse facevo meglio a scegliere qualcosa di più tranquillo, come ‘Endlessly ‘. Ma ho idea che non sarebbe cambiato granché comunque…” sostiene Matthew, accarezzandosi il mento con fare pensoso.

“Sai che ti dico io? Che una cosa è una ragazza che ti sembra una sfida e un’altra è una che se la tira in modo esagerato perché crede di averla d’oro!” dice la sua Dominic, nonostante non siano le donne il suo argomento preferito.


“Mi sa che hai ragione. Quella non si merita niente, non so nemmeno perché mi sono dato tutto quel disturbo per lei finora. L’unica canzone che dovrei dedicarle è qualcosa come ‘Hyper Music ‘ “ decide lui. “E dite un po’. Voi che avete fatto oggi?”

“Al contrario di te e del tuo spropositato amore per i beni materiali, io mi sono fatto una bella passeggiata per la costa, in un posto un po’ fuori mano, molto a contatto con la natura. E’ stato davvero rilassante!” spiega Chris. “E davvero vuoi farci credere che sei rimasto là per tutto il giorno?” lo interroga Dominic, molto dubbioso a riguardo.

“Certo che no. Giusto un paio d’ore.. poi mi sono rotto ed è emerso anche il mio amore per i beni materiali e la vita di città!” ammette lui. “ Se non altro, almeno io non ho comprato mezza Madrid!” aggiunge, rivolto a Matthew, che si nasconde il viso dietro a un borsone.
“Sono drogato di souvenir, non ci posso fare niente!” si giustifica.


“E tu che hai fatto?” chiede Chris a Dominic.
“Beh, sapete, ero partito con un progetto a metà fra i vostri, shopping ed escursioni, ma poi ho incontrato un ragazzo spagnolo.. e ho passato tutto il giorno con lui. Dio se sapeva muovere il suo bacino, e non solo quello… “ commenta malizioso Dominic.

“Dom, sei incorreggibile! Possibile che ovunque andiamo tu devi lasciar il tuo segno?” lo ammonisce Chris.
“Ma io sono fatto così. E poi come facevo a dire di no a uno così caliente?” si giustifica lui.

“Dom, sei peggio di una cagna in calore!” lo prende in giro Matthew.

“E fiero di esserlo!” ribatte lui e tutti e tre scoppiano a ridere.

Sentendo le loro voci, Tom esce dalla sua stanza e li raggiunge nella Hall.
“Guarda, guarda chi si è degnato di tornare!” esclama. “Una giornata libera va vissuta fino in fondo!” si giustifica Dominic.
“Tieni, chissà che questo ti faccia cambiare l’umore nero che ti ritrovi!” aggiunge Matthew, porgendogli il suo regalo.
“Grazie. Ad ogni modo, non sono arrabbiato, è solo che vi devo assolutamente parlare. Ci sono grosse novità all’orizzonte.. “ annuncia Tom.



“Abbiamo perso il gruppo supporter? E’ un peccato, a me piacevano, erano bravi.. “ si allarma Matthew.
“No. Non riguarda loro.. “
“Allora è saltata qualche data, vero? Questo è pure peggio, detesto deludere i nostri fan.. “ si allarma ulteriormente.
“Non è nemmeno quello. Non ha niente a che vedere con il tour, è più una cosa.. “ tenta di spiegare Tom, cominciando a perdere la pazienza, ma Matthew lo interrompe di nuovo, facendosi cupo in volto.
“Ho capito tutto, non aggiungere altro. Mi restano solo pochi mesi di vita e nessuno di voi voleva dirmelo fino a questo momento.. “
“Cazzo, Matt, non potresti cercare di essere un po’ meno catastrofico?” sbotta Tom, portandosi una mano alla testa.

“Dico, ma li hai letti o no la maggior parte dei testi che scrive?” gli fa notare Dominic.
“Già. Catastrofe è il suo secondo nome!” ridacchia Chris.


“Sapete, considerando che me la cavo benissimo a suonare sia la chitarra che le tastiere nel corso della stessa esibizione, basta che mi metta solo un altro po’ più di impegno e sarò in grado di aggiungere senza problemi anche basso e batteria, così potrò fare a meno di voi, se non apprezzate il mio stile!” protesta Matthew, incrociando le braccia.
Chris e Dominic lo guardano molto, molto poco convinti.
“Che c’è?”
“Non te la prendere, Bells, ma non la dai a bere a nessuno quando fai il minaccioso.. ammesso e concesso che quella fosse una minaccia!” commenta Chris.
“E’ vero, scommetto che pure una farfalla saprebbe incutere più timore di te!” lo punzecchia Dominic.
Matthew semplicemente li ignora e si rivolge nuovamente a Tom.

“Ci stavi dicendo? E giuro che stavolta non ti interrompo più!” gli promette col più innocente degli sguardi.
“Stavo dicendo che state per provare qualcosa di nuovo, che ancora non avete fatto: collaborerete con un’altra band.. “ annuncia Tom.
“E di chi si tratta?” domanda Chris.
“ I Placebo.”
“Sono quelli di ? ‘Pure Morning ‘ , vero? Adoro quella canzone, specie quando parla dell’amico vestito in pelle, wow, che bella immagine… “ commenta Dominic.

“Sì, quella è una delle tante.. “ risponde il manager, ignorando il resto.
“”Bello. Mi piace come idea. Adoro il loro sound e misto col nostro dovrebbe nascere qualcosa di davvero niente male.. “ sentenzia Matthew, sorridendo all’idea.


“Benone. Sono felice che vi piaccia l’idea, anche perché è una cosa che avreste dovuto fare in ogni caso. E’ partito tutto dalla Warner, e così non potete certo rifiutarvi.. “
“Hey, non mi piace essere comandato a bacchetta. Uno stupido giorno avrò la mia personale stupidissima etichetta e allora ci produrremo per conto nostro!” spergiura Matthew.

“Forse, ma visto che ancora non ce l’hai, chiudi il becco e attieniti ai loro stupidi ordini!” gli risponde per le righe Tom.


“Sia chiaro che lo faccio solo perché interessa a me e non perché me l’hanno imposto!” precisa Matthew e gli altri due annuiscono in pieno concordo.
“Come volete, a me basta che lo facciate!” alza gli occhi Tom.

TBC


Non so come sia Dominic in realtà , ma mi serviva che fosse gay ai fini della storia… spero non vi dispiaccia.


Bene, stavolta sono stata più rapida del previsto, ma per il prossimo capitolo non so quanto impiegherò.. dipende tutto dall’ispirazione.. vedremo..



Beh, per ora è tutto, spero che vi piaccia fin qui.. ma anche in caso contrario ditemelo pure ! ;)
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > MultiBand/Crossover / Vai alla pagina dell'autore: MusicAddicted