In a world full wrong you're the thing that's right
#01. Sonno
Ogni tanto si fermava ad osservarla, in particolare quando dormiva profondamente: Chuck vedeva solo una ragazza normale che desiderava una vita normale.
#02. Treno
C'erano dei giorni in cui si pentivano di aver perso quel treno, di non aver dirottato la loro vita verso un'altra direzione.
#03. Fermata
Ovunque andasse, qualunque missione compiesse, la sua fermata rimaneva Burbank.
#04. Ora
Non era mai l'ora giusta per alzarsi di buon mattino e lasciar andare le calde braccia di Chuck.
#05. Ritornello
Continuava a ripetersi che la sua relazione con Sarah fosse di carattere puramente professionale: eppure, uscendo con altre donne, si sentiva in colpa – in poche parole, non erano Sarah.
#06. Cambiare
«Tesoro, non ti evolvi allo stato di nerd finché non vegli un'intera notte davanti un videogame».
#07. Pietra
Aveva creduto che Sarah avesse, come si suol dire, un “cuore di pietra” – e, invece, si sbagliava: il suo interesse primario riguardava solamente la sua protezione, pur ricorrendo a qualunque mezzo.
#08. Rugiada
Sarah pianse sulla sua camicia – Chuck, in quei momenti, capiva che sotto la copertura della perfetta fidanzatina si nascondeva un fragile essere umano –, le sue lacrime si sciolsero come rugiada.
#09. Vento
A volte il vento sapeva essere un gran provocatore: spostava la chioma di Sarah a destra e sinistra, valorizzando la sua bellezza.
#10. Sentimento
Casey aveva ragione, sebbene lei volesse negarlo: tendeva ad innamorarsi degli uomini con i quali lavorava.
#11. Strappo
Chuck le confessò che insieme non avrebbero mai funzionato – come biasimarlo, d'altronde, voleva semplicemente una vita normale –, Sarah sentì un forte “crack” all'altezza del cuore.
#12. Desiderio
Avrebbero sempre desiderato una vita normale – e, forse, quella consapevolezza avrebbe permesso loro di rimanere se stessi.
#13. Acqua
Sarah lo invitava a seguirlo nella vasca da bagno, pur vedendolo in procinto di andare a lavorare al Buy More – era una richiesta legittima, dopotutto, no?
#14. Favola
Indossando l'abito da sposa perfetto Sarah si sentì un'autentica principessa: aveva dimenticato cosa fossero le favole prima d'incontrare Chuck.
#15. Premio
Prima Bryce, poi Shaw: Sarah sceglieva sempre gli uomini migliori – Chuck si doveva accontentare di un premio di consolazione, invece: l'eterna amicizia di Sarah.
#16. Regno
Stare insieme con Chuck, poter stabilirsi in una dimora stabile, cucinare per lui e vivere – nei limiti del possibile – come una qualsiasi coppia sposata: grossomodo, Sarah Walker si sentiva la regina del suo regno.
#17. Delirio
Osservarono ambedue la bomba ad orologeria e, in preda alla disperazione, si baciarono appassionatamente.
#18. Rana
Sin da bambina le era rimasta impressa la favola della principessa che, baciando il ranocchio, aveva trovato il vero amore – la situazione, grossomodo, era simile: Sarah aveva dovuto baciarlo di
fronte ad una bomba ad orologeria per rendersi conto che, almeno nel suo cuore, Chuck si era evoluto da tempo.
#19. Fratello
Morgan Grimes era come un fratello, ovviamente, ma certe volte Chuck avrebbe voluto tagliargli la lingua – per quale motivo aveva rivelato la sua segretissima sorpresa a Sarah, eh?
#20. Profumo
Sarah rilasciava una fragranza unica nel suo appartamento – riusciva a sentirla solo lui, infatti.
#21. Essere
Insieme a Chuck si era sentita per la prima volta un essere umano: né una risorsa indispensabile per la CIA, né un ottimo agente federale.
#22. Ritmo
«Amico, uno come te non può stare con una come lei. C'è un ritmo da osservare nella scala naturale delle cose!», esclamò Morgan, gesticolando nervosamente – quel discorso poteva avere
senso, effettivamente, ma le probabilità non erano mai state il suo forte.
#23. Garanzia
«E chi mi garantisce che tornerò sano e salvo? Forse è meglio restare in macchina», disse Chuck, aprendo nuovamente lo sportello; Casey stava per perdere la pazienza ma Sarah intervenne
tempestivamente: «Chuck, te lo garantisco io. Fidati di me».
#24. Favola
Chuck aveva trovato la casa dei suoi sogni, finalmente – e, a Sarah, parve un sogno ad occhi aperti.
#25. Tentativo
Reprimere i loro sentimenti era un modo come un altro per scavare una immensa fossa nel cuore – un'impresa vana, ovviamente.
#26. Amanti
Se ne erano accorti tutti, tranne i diretti interessati: erano stati amanti per anni prima di innamorarsi veramente.
#27. Segnale
«Mi stai baciando, Sarah...», mormorò Chuck, piuttosto turbato, «... È un segnale buono, cattivo o neutro?».
#28. Bandiera
Dopo aver litigato, Chuck alzava sempre una bandierina bianca in segno di resa: era il loro modo, alquanto singolare, di sotterrare la cosiddetta ascia di guerra.
#29. Stupidità
Aveva fatto dei gesti stupidi, Chuck lo ammetteva; ma, tutto sommato, Sarah li aveva amati.
#30. Schiaffo
Daniel Shaw era uno stallone, ovviamente, ma non si aspettava uno schiaffo morale di tale portata da parte di Sarah.
#31. Accendere
Almeno per quanto riguardava Sarah, la scintilla si era accesa molto tempo addietro – era solo stata addestrata a sopprimerla, tutto lì.
#32. Velocità
Chuck non era mai stato un tipo scaltro, non era nella sua indole nerd: eppure, quando realizzò che Sarah era in pericolo insieme a Shaw, si attivò immediatamente.
#33. Collo
Chuck amava baciarla sul collo: era l'unico punto sensibile di Sarah.
#34. Meraviglia
Gli occhi di Chuck erano sempre pieni di meraviglia, in particolare quando si posavano su quelli di Sarah.
#35. Bambini
Sarah non l'avrebbe mai detto ma, così come la maggior parte delle donne, scoprì di possedere l'istinto materno – l'idea che nella casa dei suoi sogni potessero correre i suoi bambini la riempiva di serenità.
#36. Eclissi
I momenti in cui Sarah Walker si mostrava per ciò che era veramente erano rari, così come le eclissi lunari.
#37. Stranezza
Possedevano entrambi delle stranezze incomprensibili – ecco cosa amavano l'uno dell'altra, in fondo.
#38. Orrore
«Ma che orrore, Sarah...», fece Chuck, prendendo in mano il telecomando con aria sprezzante, «... cosa stai guardando in televisione? Piuttosto, ti serve una cura di Star Wars. All'opera, agente».
#39. Miseria
Aveva incontrato tanti uomini prima di Chuck: affascinanti, intellettuali e raffinati – e, in egual maniera, miseri di cuore.
#40. Luce
Sarah era un faro nella notte, con la sostanziale differenza che non avrebbe mai smesso di abbagliarlo.
#41. Fine
«Ogni missione sembra che sia l'ultima», disse Chuck, rivolgendosi con aria turbata alla propria fidanzata, «tutto ciò non ti mette una gran fame, tesoro?».
#42. Illuminare
Sarah era la luce che aveva illuminato la sua vita: splendente, abbagliante e talvolta irraggiungibile.
#43. Richiesta
Persino in punto di morte Chuck aveva una sola richiesta: vedere Sarah, almeno un'ultima volta.
#44. Cristallo
Sarah aveva ordinato una gran quantità di bicchieri di cristallo, solo per commemorare il giorno più bello della sua vita: sì, era definitivamente impazzita – ma, almeno, per una buona causa.
#45. Incubo
Il fatto che Chuck fosse scortato, salvaguardato e protetto ventiquattr'ore su ventiquattro sarebbe dovuto essere un vero incubo: c'era da dire, però, che non tutte le risorse avevano un agente
della CIA come Sarah Walker.
#46. Specchio
Lo specchio rifletteva tante immagini, in realtà: quella di Sam, di Jennifer, di Sarah – quando si specchiava con Chuck, invece, erano una sola persona.
#47. Muro
«Se vuoi che io sia il tuo muro, Sarah Walker, fa pure. Prendimi a pugni oppure a testate. Ma, ti prego, non escludermi così dal tuo passato», la implorava Chuck, ben sapendo quanto fosse
riservata talvolta.
#48. Linea
«Esiste un confine, Chuck, una linea di demarcazione: io ti proteggo, non ti posso amare», e, pur sopprimendole con tutte le sue forze, Sarah sentì le lacrime più vicine di quanto pensasse.
#49. Impressione
Chuck aveva l'impressione che Sarah, ogni tanto, le mandasse dei segnali – ma, quando riusciva a recepirli, sembrava che lei si tirasse indietro.
#50. Particolare
Sarah Walker odiava le olive sopra la pizza: quella era l'unica cosa che Chuck sapeva di lei, alla fine, un piccolo particolare che gli sarebbe potuto tornare utile.
Note:
#02 – palese riferimento alla puntata 03x14, Chuck e Sarah “fuggono momentaneamente” dalla vita da spie.
#11 – riferimento ad una puntata della terza stagione: Chuck confessa ciò che prova a Sarah. E, allo stesso modo, ammette che non potrebbero funzionare insieme.
#14 – riferimento alla puntata 04x17, Sarah prova l'abito da sposa (<3).
#17-18 – riferimento alla puntata 01x09, la scena della bomba che poi non esplode – nonché il primo bacio tra Chuck e Sarah. **
#19 – qui mi riferisco alla puntata 04x11, Chuck dovrebbe chiedere a Sarah di sposarlo e Morgan fa “il doppio gioco”, tenendosi in contatto telefonicamente con ambedue. XD
#24 – riferimento alla quinta stagione, quindi spoiler.
#47 – in realtà questa frase è spoiler per le prossime puntate, l'ho letto nel sito ufficiale di Chuck. :)
#50 – questa è l'unica cosa “certa” che Chuck sa durante il corso della prima stagione, per sua stessa ammissione.
Il titolo usato è di una famosa canzone: "Terrified" – per l'appunto è cantata anche da Zachary Levi/Chuck Bartowski, oltre che da Katherine McPhee.
(seriamente, c'è qualcosa che quest'uomo non sappia fare? O.O).
Spero vi siano piaciute, vi informo che è la prima volta che scrivo in questo fandom – ormai sono andata in fissa con questi due, nulla da fare. ;_;
A risentirci, lettori. <3
Kì.