Anime & Manga > Axis Powers Hetalia
Ricorda la storia  |      
Autore: LaMicheCoria    24/12/2011    2 recensioni
-Santa Claus!- esclamò America, piccato, come se gli avessero appena posto la domanda più stupida del Pianeta –Sì, insomma…- farfugliò, in risposta allo sguardo confuso di Russia -Lui!-
Ivan seguì il dito di Alfred con lo sguardo, fino ad incontrare l’inquietante figura di un pupazzone rubicondo e barbuto, tutto intento a cantare e..quella natalizia offesa al buon gusto stava pure sculettando?
-Noi abbiamo Nonno Gelo,
Amerika- gli ricordò per l’ennesima volta Russia, con un sorriso –E di certo non ancheggia-
[RusAme]
Genere: Commedia, Fluff, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: America/Alfred F. Jones, Russia/Ivan Braginski
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Cold War Pair [OTP]'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
om

Titolo: Omela Belaya
Autore:  Nemeryal
Fandom: Axis Powers Hetalia
Rating: Giallo

Genere: Slice of Life, Commedia, Fluff.
Avvertimenti: Flash Fic, Shonen-Ai, Missing Moment,
Personaggi: Ivan Braginski/Russia, Alfred F. Jones/America
Pairing: RusAme
Trama: -Santa Claus!- esclamò America, piccato, come se gli avessero appena posto la domanda più stupida del Pianeta –Sì, insomma…- farfugliò, in risposta allo sguardo confuso di Russia -Lui!-
Ivan seguì il dito di Alfred con lo sguardo, fino ad incontrare l’inquietante figura di un pupazzone rubicondo e barbuto, tutto intento a cantare e..quella natalizia offesa al buon gusto stava pure sculettando?
-Noi abbiamo Nonno Gelo, Amerika- gli ricordò per l’ennesima volta Russia, con un sorriso –E di certo non ancheggia-

Dedica: a Silentsky, a Rota e Prof.
Note: Lo ammetto, non è affatto il massimo dell’originalità. Però volevo dedicare a tutti voi che mi seguite questa piccola Fan Fiction. Per augurarvi buon Natale e ricordarvi che le differenze esistono solo se noi le troviamo..quindi ricordatevi: il vischio è la soluzione ad ogni cosa! XD
Il titolo dovrebbe essere appunto “vischio” in russo.
Buon Natale!

 

 

 

Omela Belaya

 

-Di barbe posticce e tradizioni-

 

 

 

 

Quando si vide recapitare questa lettera:


Dear Hateful commie,
Vieni a casa mia perché è Natale, perché io sono l’eroe.
Non accetto un rifiuto.

 

Russia capì che la tranquillità delle sue vacanze era finita.
Sospetto confermato quando, dopo aver suonato il campanello, Alfred venne ad aprirgli vestito da ciccione rosso con barba bianca, posticcia e anche un po’ puzzolente in allegato.
-E questo sarebbe..?- chiese Ivan, inarcando perplesso il sopracciglio.
Strusciò la suola delle scarpe sullo zerbino –ben attento a non mancare una sola stella della bandiera americana- e affondò il viso nella sciarpa.
-Santa Claus!- esclamò America, piccato, come se gli avessero appena posto la domanda più stupida del Pianeta –Sì, insomma…- farfugliò, in risposta allo sguardo confuso di Russia -Lui!-
Ivan seguì il dito di Alfred con lo sguardo, fino ad incontrare l’inquietante figura di un pupazzone rubicondo e barbuto, tutto intento a cantare e..quella natalizia offesa al buon gusto stava pure sculettando?
-Noi abbiamo Nonno Gelo, Amerika- gli ricordò per l’ennesima volta Russia, con un sorriso –E di certo non ancheggia-
Alfred sporse le labbra, ma l’espressione delusa durò giusto la breve intermittenza delle lucette che gli punteggiavano casa.
-Who cares!- strillò –E’ il 25 Dicembre! Merry Christmas!-
Silenzio.
America rimase con le braccia ferme a mezz’aria, le palpebre strizzate e la bocca aperta.
Silenzio.
Russia non disse una parola. Continuò a sorridere.
Silenzio.
-..Perchè non mi auguri Merry Chistmas?!- gridò Alfred, senza muoversi dalla sua assurda posizione.
-In Russia festeggiamo il Natale il 7 Gennaio, malen’kaya- lo informò.
Quasi l’avessero punto con uno spillo, l’americano si afflosciò con un sospiro sibilante. Barba posticcia compresa.
-Certo che sei un guastafeste, Braginski. Immagino che non vorrai nemmeno mangiare la mia torta a tredici strati-  sbuffò e incrociò le braccia al petto molliccio da Santa Claus; arricciò le labbra, producendo un buffo risucchio contro i baffi di plastica  –Una tradizione che combaci con la mia no, eh?-
Russia alzò gli occhi al cielo, pronto a dirgli che, no, alla vita lui ci teneva e se lo avesse costretto a mangiare anche solo una briciola della sua torta verde fosforescente, avrebbe riaperto le ostilità senza pensarci due volte, quando vide appeso alla porta..
-Amerika, quello è vischio..?-
Alfred corrugò la fronte e si grattò il cappello rosso, sbatacchiando il pon-pon contro la guancia.
-Yes, perch..-
Neanche il tempo di finire la frase. 
O di ascoltare l’ultima, sculettante canzoncina del Santa Claus di plastica semovente..

 

 

{ E mentre chiudeva la porta di casa con un calcio
-le mani erano troppo occupate
ad affondare nelle spalle di Ivan-
e capiva –
miracolo del Natale!-
quanto quella barba fosse più di intralcio
 che di tradizione,
America si annotò mentalmente che
Sì,
forse, una tradizione in comune
Fra loro c’era. }

   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Axis Powers Hetalia / Vai alla pagina dell'autore: LaMicheCoria