22/01/2012
3 recensioniGrazie sin da ora a tutti i recensori e ai lettori fantasma chiederei di perdere cinque minuti del loro tempo per lasciare un commento, anche breve o critico.
Buona lettura.
Tears of an Angel
Cover my eyes
Cover my ears
Tell me these words are a lie
It can be true
That I’m losing you
The sun cannot fall from the sky…
Non posso sopportare di vederti ancora così.
Ormai è una settimana che sei qui, ed io continuo a sperare in un miracolo, anche se so che forse le mie sono parole sprecate…
Il sole non può cadere dal cielo, e questa situazione non può essere vera…
Dimmi che le parole dei medici sono una bugia.
Io non sopporto più di vedere i battiti del tuo cuore calare di giorno in giorno.
Tutti quelli che lavorano qui dicono che non sopravvivrai, ma io so che ce la puoi fare.
Il sole non può cadere dal cielo…
Can you hear heaven cry
Tears of an angel
Tears of an aaaaaangel…
Tears of an angel
Tears of an angel.
Senza accorgermene ho iniziato a piangere a dirotto, come non ho mai fatto in tutta la mia vita, perché io sono forte e mi tengo tutto dentro.
Ma con te non ci riesco, perché ti amo così tanto da non riuscire a farlo davanti ai tuoi occhi chiusi e alle tue ferite.
Mi sento un’idiota impotente, che anche se ha le ali non può nulla contro il tuo scivolare nelle tenebre della morte.
Mi guardo le mani ormai bagnate.
Lacrime di un angelo.
Anche fuori piove, anzi, c’è un acquazzone.
Il paradiso sta piangendo…
Proprio come un suo misero angelo che si sente piccolo ed inutile davanti all’amore che ha sempre provato ma che non ha mai detto a nessuno.
Paura di un rifiuto, paura di una risata, o paura di una risposta che farebbe molto più male di queste.
«Hey, Claude, non pensi che sia ora che io mi trovi qualcuno?»
«Sì, penso di sì…»
«Perché hai quella faccia da funerale? Paura che io perda, eh? Beh, non accadrà! Io vincerò per la persona che amo!»
Quella risposta mi è arrivata come una pugnalata al cuore, una prova inconfutabile del fatto che io non ti avrei mai avuto per me.
Tu sei bello, attraente, e le ragazze pagherebbero per avere uno come te, sarebbe stato comunque inutile sperare in una tua risposta diversa.
Come potevi innamorarti di me?
Stop every clock
Stars are in shock
The river will flow to the sea
I wont let you fly
I wont say goodbye
I wont let you slip away from me
Ma mi rifiuto di dirti addio, di vederti volare via come una foglia secca mossa dal vento, perché tu sei ancora un bocciolo, e non sei appassito.
Devi solo continuare a lottare, per la vita che hai davanti, per i tuoi compagni di squadra, e soprattutto per me, che morirei a vederti volare via.
Se avessi messo da parte l’orgoglio in quella battaglia ora tu, mio angelo, non saresti qui a soffrire.
Non mi faresti soffrire.
Eh, sì, perché io sto molto più male di te, perché non mi perdono di averti mandato avanti, anche se è significato liberarsi di Barthez.
Io ora vorrei essere qui al posto tuo, così almeno tu potresti andare in giro invece che rimanere attaccato al lettino dell’ospedale sperando in un miracolo.
Io non ti lascerò scivolar via da me, perché che tu ami una ragazza bellissima e gentile come credo, che tu mi consideri solo il tuo migliore amico, che io ti faccia arrabbiare, piangere, penare, sorridere, gioire, gridare, soffrire e quant’altro non mi importa.
Tu in ogni caso sei la mia vita.
Se te ne vai tu, me ne vado anche io.
Alzo gli occhi verso un pezzo di cielo non coperto dalla fitta nuvola che getta acqua sulla terra e non vedo nemmeno una stella, benché qui il cielo ne sia pieno.
Siamo in Egitto, le stelle ci sono sempre, ovunque.
Anche le stelle stanno male per te, lo capisci?
Can you hear heaven cry
Tears of an angel
Tears of an aaaaaangel…
Tears of an angel
Tears of an angel
Mi rendo benissimo conto che se piove e le stelle non si vedono è colpa mia.
Il tempo spesso dipende dal mio umore, e decisamente ora la felicità ce l’ho sotto ai piedi.
Non è solo l’acquazzone a non fermarsi, ma anche io continuo a voler piangere, disperato, avvilito, frustrato.
Questa volta voglio sfogarmi, sono troppo stanco di tenermi dentro tutto.
Il paradiso piange, e anche un suo angelo lo sta facendo.
So hold on
Be strong
Everyday on we’ll go
I’m here, don’t you fear
Quindi aspetta, Miguel, tieni duro ancora un po’, e sii forte, amore mio, supereremo tutto insieme, ogni giorno, perché io sono qui, e non devi aver paura del buio che ora c’è nella tua mente.
Sono qui, non ti lascerò, mai.
Resisti, angelo, ce la puoi fare.
Little one, don’t let go
(Oh~)
Don’t let go
(Oh~)
Don’t let go
(Oh~)
Improvvisamente il ritmico “bip” che mi giungeva alle orecchie si trasforma in un rumore continuo.
Fisso quella sottile linea verde che non fa che continuare piatta, e che fatale continua il suo percorso verso la tua fine.
«Non andare.»
Questo rumore sta diventando assordante, mi chiedo come i medici non lo sentano.
«Non andare.»
Niente, solo una linea retta.
«Non andare, non andare, Miguel, non lasciarmi!»
Gli urlo, in un ultimo, disperato gesto, afferrandogli la mano e chiudendo gli occhi.
Bip.
Li riapro lentamente, constatando che il rumore acuto di prima si è interrotto.
Bip.
Solo un soave suono mi riempie le orecchie, quel fastidioso bip che si ripete regolarmente.
Sorrido, finalmente connettendo che il mio angelo c’è ancora.
Che non mi ha abbandonato.
«Claude…»
Sei lettere, delle quali se ne pronunciano solo quattro, ma che mi fanno sentire immensamente felice e vivo.
Mi volto verso il lettino, vedendo che Miguel c’è eccome, e che mi sta guardando con i suoi stupendi occhi color cielo socchiusi.
«Miguel…io…»
Mi ferma subito, alzando una mano, anche se a fatica.
«Io non me ne vado da nessuna parte, devo ancora prenderti a calci in culo per avermi ordinato di fermarmi!»
Certo che non cambierà mai questo ragazzo…
Cover my eyes
Cover my ears
Tell me these words are a lie.
Appoggio la testa al lettino, sono stanchissimo, ormai è due giorno che non dormo per paura di farlo sentire solo, e il sollievo che lui si sia svegliato finalmente mi permette di riposare un po’.
«Claude…»
«Dimmi.» - gli sussurro mentre continuo a rimare appoggiato con gli occhi chiuso alle coperte bianche della branda di Miguel.
«Vieni vicino, è un segreto.»
Sollevo il capo, voltandomi verso lo spagnolo
«Ma non c’è nessuno, non vedo come…»
Ma non faccio a tempo a finire la frase perché mi afferra per la maglia e mi bacia.
Il mio cuore si ferma per qualche secondo, prima di riuscire finalmente a tornare padrone di me stesso.
«Adesso riposati perché domani dovrai correre un bel po’ se non vuoi che io ti prenda a calci nel tuo bel sedere!»
Sorrido, aprendo la bocca per chiedere un spiegazione, ma come vedo il biondo farmi spazio nel lettino tutto perde senso.
Si può rimandare anche a domani.
«Dimmi che i medici hanno detto una bugia dicendo che non migliorerai.» - gli supplico una volta di fianco a lui.
«Le loro parole erano una bugia.»
Sorrido ancora, stringendo a me il biondo attento a non fargli male.
Mentre il paradiso piangeva e io facevo lo stesso, qualcuno ha ascoltato le mie preghiere.
Angolo dell’Autrice
Salve!!
Allora, iniziamo con il chiarire un paio di cosuccie:
1: quest’episodio è narrato dopo l’incontro tra Miguel e Kai in Egitto, ho voluto renderlo qualcosa di catastrofico per il biondo. Lo so, sono cattiva ù.ù, ma che ci posso fare?
2: la canzone è “Tears o fan Angel di RyanDan, sotto vi passo il link del video.
Grazie a tutti in anticipo per le recensioni!!!
Ecco il link! : http://www.youtube.com/watch?v=4_UG8SpF3Yw