Buondì!!
Questa piccola one-shote senza pretese è una breve lettera di sfogo di Elizabeth a Ciel.
Una lettera in cui scrive tutti i suoi dubbi e le domande che si pone sul rapporto Ciel e Sebastian.
E' ambientata dopo l'affondamento della Campania!
Che dire..
Ringrazio chiunque la leggerà!
Baci!
Mione1986
***

                 La lettera
                                                                                  Londra, 15 maggio 1889


Caro Ciel,
ti scrivo questa lettera in una notte buia.
Una notte gelida e fredda, nonostante sia primavera.
Ti scrivo perchè tramite carta, forse, riuscirò a dirti ciò che penso...
Ciò che sto per fare...
Vorrei dirti tutto guardandoti negli occhi..
Ma..
Non ce la faccio.
So anche che questa lettera non te la spedirò mai.
Ciel...
Chi è Sebastian?
Chi è quel perfetto ed onnipresente maggiordomo nero?
E' talmente perfetto che non sembra neanche umano.
Quel maggiordomo nero ti accompanga ovunque, è capace di gestire qualunque situazione..
Anche la più disperata.
Ciel..
Chi è in realtà quel maggiordomo nero capace di fermare un attacco di spada con due sole dita? Come se fosse la cosa più semplice del mondo..
Ti prego Ciel, stai attento!
Non fidarti completamente di lui!
Lui..emana qualcosa di oscuro.
Una forte e terribile forza oscura..
Come ti osserva..
Con quegli occhi rossi cremisi..
Occhi rossi come il sangue.
Lui ti osserva..
Ti scruta..
Ti brama.
Che cosa brama? Che cosa vuole da te?
Io non lo so Ciel.
Ma tu lo sai, ne sono sicura.
Ma non me lo vuoi dire e forse non me lo dirai mai.
Come non mi dirai mai cos'è successo in quel mese in cui sei scomparso.
Cos'è successo in quel mese Ciel?
E' successo qualcosa di brutto, vero?
Qualcosa di così brutto che ti ha tolto il sorriso.
Qualcosa di talmente brutto che per questo è comparso Sebastian per salvarti?
Io non mi fido di quel maggiordomo nero.
Non mi piace come ti guarda, ti scruta, ti brama...
Ma..
Se davvero è stato lui a salvarti, come mi ha detto quell'uomo..
Io non posso che essergli grata.
Perchè lui ti protegge costantemente..
E so che lui arriva dove io non potrò mai arrivare.
Ma..
Io non ho intenzione di cambiare idea.
Continuerò a proteggerti con tutte le mie forze, perchè me lo sono promessa.
Tu sei troppo importante per me e  non posso permettermi di perderti, non di nuovo.
Ed è per questo che io devo sapere.
Devo sapere tutto ciò che ti riguarda Ciel, tutto ciò che non mi hai mai detto.
Solo così potrò continuare a proteggerti.
Non m'importa quanto dura potrà essere la verità, quanto doloroso sarà scoprire tutto..
Io..
Devo sapere.                                
Per questo andrò all'appuntamento con quell'uomo dall'aria bizzarra, con lunghi capelli argentati e il cappello strambo.
Sai Ciel..
Quell'uomo mi si è avvicinato quella mattina sul ponte di quella nave che ci ha salvato dal gelo del mare dopo che la Campania è affondata.
Stavo cercando te..
Invece..
Ho incontrato lui.
I suoi occhi verdi strani mi hanno ipnotizzata..
E' stato strano..
Era come se quell'uomo in meno di cinque minuti abbia letto dentro di me.
Ed io mi sono sentita senza difese, per la prima volta.
Il suo sguardo era divertito ed enigmatico.
Mi ha posto solo due domande..
Ma mi sono bastate.
Credete davvero di conoscere il Conte Phantomhive?
Vi siete mai chiesta quale sia la natura del rapporto col suo maggiordomo?
Queste sono le due domande che dal tuo ritorno, ormai più di tre anni fa,mi tormentano.
Ed è ora che io abbia le mie risposte.
Per questo, tra qualche ora, all'alba, mi recherò all'appuntamento con quell'uomo per conoscere la verità.
Ti prego di perdonarmi Ciel.
Perdonami perchè entrerò nel tuo mondo oscuro e nel tuo passato senza chiederti il permesso.
Perdonami perchè non ti dirò mai nulla di quest' incontro con quell'uomo dagli occhi verdi e l'aria bizzara.
Ti aiuterò da lontano e ti proteggerò sempre.
Me lo sono promessa.
Ma davanti a te caro Ciel, resterò sempre l'Elizabeth che viene dal paese delle rose.

                                                                               Con amore, Elizabeth.