01/02/2012
12 recensioniSai come si fa a sognare il perdono?
Dormi, Courtney, dormi: cerca di non pensarci più, eliminalo dai tuoi pensieri – è finita per sempre, hai forse dimenticato? L’amore non basta per perdonare un tradimento, né tu ti sai perdonato per aver desiderato (perdonare) lui.
Oggi ti svegli e lo dimentichi, perché la dimenticanza è l’unico oblio che la tua mente potrebbe volerti concedere e allora cancellalo, Courtney, rendilo il breve incubo in un momento di infinito sogno, ch’è durato quanto un battito di ciglia.
Sbatti le palpebre, scacci l’ultimo residuo onirico che t’è rimasto incollato alle ciglia: eppure, ti dici sgomentata, Duncan è ancora lì.
Dormi, Courney, dormi: imponiti di non sognarlo, almeno per oggi – è insensato, concentrare i tuoi pensieri su una pelle che, se la tocchi, si scioglie in un mare di coriandoli ingrigiti. La dimenticanza non basta per perdonare un desiderio, concludi, e un sonnifero non basta per sprofondare in un mondo più smussato di quello reale.
Oggi è il giorno in cui realizzi che non c’è più speranza, che è tutta finita nella consapevolezza che, di finito, ci siete solamente voi – fattene una ragione, gridi alla tua immagine riflessa, meglio così.
Dormi, Courtney, dormi: un giorno ti sveglierai – e farà per davvero meno male – e vorrà dire che hai dimenticato per davvero. Da qualche parte, dentro di te, ti convinci che è questo: hai già cominciato a perdonare, a perdonarli. E non è dimenticanza, ma banale indifferenza, e gli occhi chiusi non sono più barriera muta e sorda per le lacrime, ma il baluardo d’una difesa che adesso non serve più.
Forse, ti ripeti silenziosamente nella quiete dolcissima del dormiveglia, li hai già perdonati entrambi.
In un momento in cui non ti senti nemmeno più, il perdono ti viene così facile da farti mancare il respiro.
Dormi pure, Courtney, dormi.
Sogna finché riesci, dimentica quel che puoi.
Ricordati, però, che domani devi svegliarti – e vivere forse pesa, anche più dei ricordi.
(317 parole)
Sogna finché riesci, dimentica quel che puoi.
Ricordati, però, che domani devi svegliarti – e vivere forse pesa, anche più dei ricordi.
(317 parole)