Quando si era svegliato, si era accorto subito che qualcosa non andava e, guardandosi intorno, il brutto presentimento era stato confermato. Gli occhi di Agon divennero sottili baluginanti lame cariche d’ira e odio profondo. Se con lo sguardo si potesse distruggere, l’intera galassia sarebbe stata disintegrata in un istante; se con gli occhi si potesse uccidere, qualcuno avrebbe avuto appena il tempo di dire le sue ultime preghiere prima di sgretolarsi al suolo come cenere.
Certo Agon ci aveva preso circa il colpevole del misfatto, ma che quell’imbecille di Rikiya Gaou usasse la sua parrucca come surrogato del mocio vileda era oltremodo increscioso, sacrilego!
-Stramaledettissimo ammasso di merda… - sibilò –Che cazzo stai facendo?-
Gaou lo squadrò con sufficienza –E’ il nostro turno di fare le pulizie.- disse –Ma la bella addormentata non si svegliava. Almeno così potrò dire che hai dato il tuo contributo.-
Dire che avrebbe voluto farlo a pezzi era un eufemismo, così com’era ovvio che i lampi omicidi che scaturivano dai suoi occhi dardeggianti non toccassero minimamente Gaou.


Note: Ambientata nel periodo della nazionale, anche se suppongo (non avendo letto il manga) che la squadra giapponese si trovasse in un albergo e non dovesse fare le pulizie, ma vabbè, dettagli.  Totalmente demente lo so XDD Il mocio vileda lo chiameranno così anche americani e giapponesi? o.o

Ma non è che è spoiler? (ignoraaaaanteeee)