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Autore: Claire Knight    10/02/2012    6 recensioni
Salve a tutti. Non so da dove sia saltata fuori questa pazzia. All'inizio non sapevo nemmeno chi fosse a parlare, chi fosse il destinatario. Diciamo che ha preso forma pian piano, parola dopo parola. E spero che possiate apprezzarlo!
Credo sia una Hiro*Mido. Ma, se non lo so io, chi lo sa? ^^"
DAL TESTO:
"Anche tu mi imprigionavi. Quando ti stavo vicino mi sentivo di dover avere un comportamento particolare, sentivo di dover fare qualcosa, per forza. Ma io non lo volevo. Stavi diventando troppo importante..."
Genere: Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Jordan/Ryuuji, Xavier/Hiroto
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Cos'è tutto questo rumore?
Mi sveglia.
Mi infastidisce.

 

Lasciatemi andare. La vera libertà non esiste. L'ho sempre saputo, ma tu continui a cercarla, vero? Sei un illuso. La vera libertà non esiste al di fuori, solo dentro di noi. Nessuno può violare i miei pensieri, nessuno può manipolarmi, nessuno può costringere la mia mente, inscatolarla, impedirle di volare lontano, dove il mio corpo non può.
Il dolore fisico non vale quello dell'animo, amore mio. L'ho sperimentato sulla mia pelle, sul mio cuore. Non averti qui adesso non è mai stato tanto doloroso, la tua assenza ferisce più della lama di un pugnale. Perché so che non tornerai... so che non tornerai.
Nel buio posso disegnare, do vita alle mie fantasie. All'improvviso si colora di visi, sorrisi, risa. Foglie e petali di fiori volano in alto, lontano, trasportati via dallo stesso vento che un giorno ti strappò a me, sferzando sui finestrini, fra le rotaie e le fessure di quel treno che prendesti per fuggire da me.
Odio la luce. Mi mostra il mondo per quello che è. Una gabbia dorata costruita su bugie, inganni, sull'egoismo delle persone. Qui, ovunque tu vada, troverai sempre qualcuno, qualche legge o restrizione, che ti impedirà di esser quel che sei; avrai paura di parlare perché ti criticheranno. Ti metteranno da parte e, se sei debole, ti sfrutteranno per portare a termine i loro interessi.
Anche tu mi imprigionavi. Quando ti stavo vicino mi sentivo di dover avere un comportamento particolare, sentivo di dover fare qualcosa, per forza. Ma io non lo volevo. Stavi diventando troppo importante. Io sono uno spirito libero, Ryuuji. Non potevi costringermi a te, per quanto, in un certo senso, mi piacessero le tue attenzioni.
Poi te ne sei andato, e ti sei portato via qualcosa di me, sbattendomi in faccia la porta. Mi sono chiuso ancora di più. All'inizio non riuscivo a capire, sai, che era colpa tua? Ma le tue lacrime, all'improvviso, diventavano le mie. Ormai non ricordo più nemmeno come sei fatto, sono passati anni, ed io, giorno dopo giorno, sto tornando alla normalità. Sto uscendo dal guscio, ma non posso fare a meno di avere l'impressione che di normale, ormai, non ci sia più niente.

Perdonami se non mi sono accorto in tempo che ciò che pensavo mi potesse rendere libero mi ha reso schiavo. Sarò legato in eterno al tuo ricordo, Ryuuji. Forse potevamo essere felici e liberi insieme, scusa se non l'ho capito prima.


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Salve a tutti... ecco, questa shot è venuta fuori dal nulla, mentre ascoltavo una bellissima canzone dei Coldplay (http://www.youtube.com/watch?v=6K4iBIXx35w) e dal ricordo di uno degli ultimi capitoli del manga di Fairy Tail che ho letto. Ma questo riguarda solo le prime righe...
Non so se sia venuta bene, nel complesso. Sono un po' scoraggiata negli ultimi tempi.
Ora vado a pranzo! A presto,
Claire Knight.

  
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