Stai sorridendo.

Da quanto tempo non ti permetti il lusso di sorridere? Da quanto non ti sciogli, Yuna?
Abbiamo vinto, Sin è morto. E tu sei ancora viva. Quel sorriso che ti solca il volto è bellissimo, è sincero. È solare. È come te, Yuna. È stato represso così a lungo, che ora che è arrivato abbaglia tutti con la sua luce. Ed io non voglio osare spegnerlo. è come chiedere al sole di smettere di scintillare nel cielo, o alla luna, di smettere di illuminare come un faro nella notte. TU Yuna mi hai cambiato la vita. Ero così concentrato a pensare a come salvarti che ora, temo che la mia scomparsa ti rechi tristezza. Ed è ingiusto che io spenga quel sole.
Devo andare
Sento le mie labbra piegarsi, e dalla mia gola mi escono quelle parole.
Vorrei dire che non avrò rimpianti per questo, che la mia partenza è ben accetta. Ma so per principio che non è così.
Così corro, non posso voltarmi.
Se lo faccio, vedrò te, Yuna. E vedrò come ho spento il tuo sole. Gli altri mi chiamano, sento fra tutte la voce ancora così ingenua e che conserva un po della sua vivacità di Rikku. O Wakka, che non capisce. Lui è mio amico, fa male lasciarlo.
Fa male lasciare tutti loro. Mai quanto te però, Yuna
.La consapevolezza di quello che sto facendo mi si rivolta contro. Le gambe traditrici si fermano. Sento dei passi correre verso di me. Risuonano fragili sul suolo. Fragili, eppure così sicuri. Mi basta sentire il rumore dei tuoi passi per riconoscerti, invocatrice. Mi volto, allargo le braccia. Perché questo fa male, ma se potrò stringerti un ultima volta, allora andrà meglio.
Peccato che non posso.
Mi attraversi, Yuna. Come se non ci fossi.
Come se non esistessi davvero più. Ma allora perché lo sento ancora? Quel dolore straziante che si fa largo nel mio stomaco. Mi stanno pugnalando di nuovo. Ininterrottamente.
Ogni respiro che faccio sapendo che tu non sei con me è un nuovo dolore. Ma almeno sei viva, e di questo Yuna, non posso che essere felice. Sei caduta a terra. Mi volto verso di te, piano. Tu piangi, singhiozzi, mentre lentamente ti tiri su. Mi dai le spalle, alzandoti in piedi.
Ho spento il tuo sole.
Ora non posso fare che andarmene, e sperare tu ti dimenticherai di me.
Ma la rabbia me lo impedisce.
Quanto abbiamo combattuto, Yuna? Quanta strada abbiamo fatto assieme? Io ho passato notti insonne, a pensare a come proteggerti da Sin. A impedire il tuo sacrificio. Ti ho impedito di sposarti con l’uomo sbagliato, ti ho abbracciato quando piangevi, ti ho consolato. Ti ho insegnato a fischiare. Così che tutte le volti che lo facevi io accorrevo in tuo aiuto. Ti avrei sentito dall’altra parte del mondo Yuna. E sarei tornato da te.
Ma dove sto andando ora non posso farlo. Mi avvicino, e ti stringo da dietro. Le mie braccia ti cingono le spalle e restiamo li. Tu che guardi lontano, con gli occhi imperlati di lacrime Io che inspiro il tuo odore, per l’ultima volta. Abbiamo vinto Yuna. E ora, devi solo tornare a spelendere. Fallo per tutti quelli che hanno aspettato questo giorno.
Ti amo
Me lo dici. E nonostante tutto, quelle parole mi riempiono ancora di emozione.
Anch’io ti amo
Sussurro. È vero Yuna, io ti amo. Ma non potrò dimostrartelo mai più.
È giunto il momento, invocatrice. Lentamente il mio corpo torna ad essere un immagine senza concretezza. Questa volta, sono io che attraverso te. Quello che mi aspetta è davanti ai miei occhi, ma non ai tuoi.
Abbiamo smesso di vedere le stesse cose.
Corro.
I miei passi non producono alcun rumore. E tu mi guardi andar via, scomparire.
Che cosa pensi, Yuna?
Poi cado nel vuoto. E vedo una mano protesa verso di me. Batto il cinque a quell’uomo che un tempo odiavo, ma a cui segretamente non facevo che voler bene.
Fischia Yuna. Fischia, e io sarò li con te.

Allooora. Non sono mai stata esattamente una romanticona. Ma la stori fra Tidus e Yuna mi ha letteralmente sciolto. Inoltre avevo in progetto da 1 po una fict così e mi è sembrato carino farla,a nche solo come esperimento!! Ditemi che ne pensate per favore! Se troppo mielata o che!!
Grazie
Wany