-Waaaa Mandy! Ti rendi conto!? Andremo a Londra!-
-Pff! Io preferivo Los Angeles-
-Accontentiamoci di andare da zia Caroline-
-già. È tantissimo che non la vedo-
Io e Mandy, amiche, anzi sorelle. Eravamo state adottate dai Johnson
I mesi che ci separavano dal viaggio passarono in fretta e finalmente arrivò il giorno della partenza
-Finalmente ci siamo!-
quel giorno era finalmente arrivato, ero eccitatissima! Stavo per andare nella mia città preferita,
e chissà chissà avrei incontrato i miei idoli.
Non ce la potevo fare.
Arrivammo dopo quasi 2 orette
-Mandy non ci credo! Oddio siamo a Londra!--Già. E’ proprio bella-
-Visto!? Avevo ragione-
-Preferisco lo stesso Los Angeles.-
-Non mi dire-
Il tempo di fare un passo, che mi ritrovai a terra.
-Oddio Amy, tutto bene?--Si, ma che è stato?-
-Boh, ho visto 5 idioti che correvano su una golf car-
-Questa città è proprio frenetica!-
-io preferivo Los Angeles.-
-Finiscila e aiutami ad alzarmi.-
-Taxi! TAXI! Cazzo non si fermano!-
-Forse devi chiamarli con la mano, non urlare. Non siamo in America-
- Va bene, farò così-
Prendemmo un taxi e mentre andavamo, vidi un cartello che mi ispirò tantissimo
“Audizioni per Xfactor! […] Da Mercoledì 12 Luglio! Vieni […]”-Oddio Mandy, hai visto?-
-Uhm?!-
Troppo impegnata a dormire, non mi diede ascolto.
-No, niente.-‘Devo partecipare’
fu l’unica che pensai.
Arrivammo dalla zia, mettemmo apposto i bagagli e uscimmo per conoscere la città.
-Senti Mandy, che canzone dovrei cantare?-
-Per cosa o.o?-
-Per le audizioni di Xfactor ovviamente-
-Hai intenzione di partecipare? Ahahahahaha ma dai!-
-Sono serissima!-
-Se lo dici te. Comunque non lo so. Una dei tuoi idoli.-
-One Direction?-
-Si, ti sento quando le canti, sei brava. Penso che se ci lavoriamo ce la puoi fare
a cantare Gotta be you.-
-Gotta be you?! Ma sei pazza? Non riuscirei mai a fare quelle note alte!-
-La proveremo finchè non ci riuscirai.-
-Ok.-
La mia fine si stava avvicinaldo.
Arrivate a casa, Mandy mi fece provare la canzone.
Per puro culo le note mi vennero.
Chiesi curiosa
-E’ l’11 perché?--Oh merda! Domani ci sono le audizioni!-
-o.o –
Quella sera non riuscì a dormire, pensavo solo alla figura di merda che mi aspettava
-Fai che vada bene, per favore.-E con questo pensiero mi addormentai.
Il mattino seguente fu Mandy a svegliarmi
-Amanda Johnson, alzati da questo letto!-Neanche il tempo di aprire gli occhi che mi ritrovai col culo per terra
-Buongiorno anche a te Mandy--Muoviti! Dobbiamo andare!-
-Si-
Mi svegliai a malavoglia e andai a lavarmi la faccia.
Uscita dal bagno aprì l’armadio e presi una maglietta a righe e dei jeans rossi, insieme a un
Paio di converse nere.
Andammo nella Curzon Street. Era piena! Non riuscivi neanche a respirare.
Fortunatamente, con molta fatica, riuscimmo ad entrare e io presi il numero.
Avevo il 61838. Mi venne una strana sensazione, che mi passò quando chiamarono il mio
Numero
Oh merda!
Guardai i giudici: c’era il solito Simon, due che non sapevo chi fossero e poi c’era lui, il mio amore,
Harry Styles.
Disse Simon con un sorriso
-Cosa ci hai portato?-Chiese una ragazza con i capelli rossi
-Gotta be you dei One Direction-
A queste parole, Harry si illuminò in viso
Iniziai a cantare, ero a mio agio, finchè non arrvò il ritornello
“Can we fall, one more time?
Stop the tape, and rewind
Oh and if you walk away I know I’ll fade
Cause there is nobody else
It’s gotta be youuu
Only youuu
It’s gotta be youuu
Only youuu”
La canzone finì e iniziarono I commenti
-Per me è un si pieno. Se riesci a fare bene gotta be you, sai cantare.-Mi sorprese Simon
-Anche per noi è si! Hai una voce magnifica, non farai fatica a sfondare-
Dissero in coro le due ragazze
Poi arrivò il suo turno
su una golf car e che sei molto carina, è un si pieno, hai una grande voce, quindi anche
per me è un si.-
Anche Harry aveva detto di si!? Ero al settimo cielo!
Ma un attimo, cos’aveva detto? Che sono carina!? e che mi avevano investito su cosa?!
Ecco chi era stato all'eroporto!