La mano stanca di Saito cadde a terra , "perchè sono qui" si chiedeva "certo:Louise , sono qui per lei" lei l'unica persona che gli aveva dato voglia di vivere , lei la ragazza del suo primo bacio , lei l'unica che ,infondo, è riuscita a capirlo. Doveva rialzarsi , doveva combattere per salvare i suoi amici , la sua amata, anche quell'antipatico di Julio. 70.000 uomini si avvicinavano ,ma il cuore di Saito non ha paura , non avrà mai paura se è per proteggere alle persone a cui vuole bene. Derf era il suo compare,il primo regalo di Louise, l'arma che l'ha aiutato molte volte.Non era un nobile,ma solo un famiglio eppure era lì, a proteggere il regno che tempo prima voleva a bbandonare per tornare sulla Terra, per continuare la sua noiosa vita. L'esercito era di fronte a lui , nella sua mente apparve la figura di Louise sorridente , sospirò e iniziò a correre, correre verso una morte certa. Se sarebbe morto lui, Louise avrebbe potuto crescere,avere una famiglia e invecchiare cosa a cui Saito aveva rinunciato per il suo bene , per il suoamore. I colpi arrivavano e sentiva che a un momento all'altro avrebbe potuto cedere , Derf lo aiutava a evitare alcuni colpi,ma ora era diventato più difficile dato che i soldati iniziarono a lanciarli frecce da tutte le direzzioni. Era finita, Saito era a terra senza forse, il colpo fatale stava per arrivare , un suo urlo squarciò il silenzio, un urlo disperato, un urlo di un unica parola :Louise.