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Autore: kymyit    01/03/2012    2 recensioni
Fare la spesa può essere rilassante, certo, non se con te c'è un PetitMeramon in vena di farti spendere e di fartela pagare a suon di figure poco decorose.
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Piemon/Piedmon, Yamato Ishida/Matt
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Two Lonely Stars'
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Per quanto possa essere considerato stressante, per Yamato fare la spesa era un’utile distrazione dai problemi. Controllare i prezzi della merce esposta e confrontarli per trovare quello più conveniente era certo molto più rilassante che pensare alle scaramucce col direttore della casa discografica. Avrebbe voluto tirargli il barattolo di pelati che aveva in mano, ma si tratteneva giusto perché, a differenza di quell’uomo dagli evidenti istinti suicidi, lui aveva spirito di conservazione. E in galera non voleva finirci.
Certo sarebbe finito in manicomio presto. Si voltò all’ennesimo rumore metallico del carrello, giusto in tempo per acchiappare un PetitMeramon che se la dava a gambe dopo aver furtivamente messo nel carrello una bottiglia di vino. Come l’aveva portata fin lì non lo sapeva e non voleva saperlo.
-Smettila.- lo sgridò -Non ho tutti questi soldi!-
-Li ho io!- protestò il digimon.
Yamato si massaggiò la fronte con le dita. Perché, si chiedeva, perché diavolo gli aveva permesso di accompagnarlo a fare la spesa? Ah, sì, perché altrimenti Gabumon non poteva vedersi con Pyomon. Beato lui che almeno non doveva correre dietro ad un marmocchio incendiario in vena di fare dispetti.
-Ti ho detto di no.- ripeté -Abbiamo un sacco di vino, piantala di fare il poppante!-
-Ha parlato l’uomo vissuto.- lo sbeffeggiò il digimon, gettando nel carrello un tubo di patatine alla cipolla.
-Smetti di mettere la roba nel carrello!-
-Perché? E’ divertente!-
-Coi soldi degli altri, vero?-
Quello già non lo ascoltava più, impegnato com’era a riempire il carrello di cannucce e piattini di plastica colorati. Yamato represse il desiderio di chiuderlo nella cella frigorifera della macelleria. Era adulto, ormai, e non doveva cedere così alle provocazioni di un bambino. Che poi quello fosse lo stupido pagliaccio era tutto un altro paio di maniche. Non doveva assolutamente cedere. E poi, a volte era gratificante avere il coltello dalla parte del manico, perciò provò una gioia malsana quando, una volta acchiappato di nuovo, lo infilò nel carrello e gli legò le cinture, immobilizzandolo.
-Ehi!- protestò PetitMeramon -Fammi uscire subito da qui!-
-Naaa…- fece orecchie da mercante -Tu stai buono, e forse dopo ti faccio uscire.-
Il più piccolo increspò le labbra infuocate e socchiuse gli occhietti.
Probabilmente sì, gliel’avrebbe fatta pagare, ma lì per lì non gli diede peso. Ignorò le sue lamentele e finì di fare la spesa. Per tenerselo buono decise di comprare gli ingredienti per il suo piatto preferito, ma sicuramente non sarebbe servito a nulla.
Era alla cassa quando si accorse delle risatine di alcune delle clienti e degli sguardi contrariati di altri. PetitMeramon era zitto come un angelo. Anche troppo zitto.
-Che hai combinato?- gli chiese, insospettito. Il digimon incrociò le zampine fiammeggianti con’aria offesa.
-Perché devo sempre aver fatto qualcosa?-
Yamato ignorò il commento fintamente offeso ed esaminò il carrello.
Quando vide quel che vide, sarebbe voluto sprofondare nella vergogna perché: ok, era una cosa normale una scatola di preservativi, ma non una scatola di preservativi, dell’olio per massaggi, un anello vibrante, delle candele e degli infusi afrodisiaci tutti insieme nel carrello.
Oh, c’era anche della biancheria femminile, sexy…
Fissò in tralice il “marmocchio” desiderando che s’incenerisse con le sue stesse fiamme.
-Che c’è?- domandò innocentemente quello -Non volevi portarmi al sexy shop e la spesa l’ho fatta qui!-


Note: PetitMeramon è una delle forme che potrebbe avere Piemon a livello primario (era il primario? Ho paura di confondermi...). Mi piace vederlo come un digimon di fuoco, almeno nei primi livelli, piuttosto che un diavolo o un vampiro. Insomma, per quello già ci sono Devimon e Vamdemon... comunque, oggi sono andata a fare la spesa e mi è venuto il lampo di cretinaggine geniale, o geniale cretinaggine, senza neppure aver messo piede nel negozio. Ora, ditemi voi se questa peste non è dispettosa!! E  comunque volevo proprio immaginare un Yamato adulto stavolta. Poverino... certo se era giovane, la figura di merda era triplicata, poco ma sicuro. O forse è peggio da adulto? Mah xD


   
 
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